Recensione Grand Rapids, 14-09-2016

E Finalmente, gli headliner che stavamo aspettando, gli Avenged Sevenfold! L’ansia stava uccidendo la folla specialmente con l’infame Deathbat che si vedeva nel monitor, e non appena è scomparso, è partito l’inizio di Nightmare e la folla si è scatenata. Questa era la canzone perfetta per iniziare ed è lunga circa 6 minuti. In perfetto stile A7X, hanno portato con se fuochi pirotecnici e fiamme, che hanno decisamente riscaldato le prime file del pubblico e ci hanno fatto sudare. Hanno continuato con Afterlife, Shepherd of fire e Hail to the king. La folla si muoveva in avanti, e come surfisti anche sopra le nostre teste e io me ne sono andato con qualche livido. Buried Alive è venuta dopo, poi God Hates us, e la preferita della folla Gunslinger. Prima di suonare Gunslinger la band ringrazia sempre i militari e i veterani per i loro sacrifici per proteggere la nostra libertà.
Hanno continuato con To End The rapture, Second Heartbeat, Remenissions e la versione strumentale di Warmness on the soul. Non c’è stata nessuna pausa e il pubblico ne era compiaciuto, sono passati 5 anni dall’ultimo show a Grand Rapids e la folla non gli avrebbe permesso di dimenticarlo. Non c’è niente di più bello di vederli dal vivo, e Beast and the Harlot e Bat Country sono state eseguite dopo e secondo il mio parere queste due canzoni suonate live cambiano completamente l’atmosfera. È difficile da descrivere, ma sentivo una sensazione di relax. Hanno terminato la prima parte con Unholy Confessions ma la folla sapeva che non era ancora finita. Non poteva essere finita perché c’è sempre il bis per gli headliner.
Sono tornati con Planets e Acid Rain. Per finire la serata la band ha ricordato dell’ultima volta che sono stati a Grand Rapids quando hanno indossato delle ridicole parrucche. In buon vecchio stile hanno deciso di rimetterle e creare una tradizione a Grand Rapids. Hanno indossato le parrucche, bevuto alcuni sorsi dalle loro bevande alcoliche, fatto due risate e finito la serata con una versione super speciale di A Little piece of heaven. Hanno lanciato i plettri e le bacchette e le loro parrucche come regalo, le luci si sono spente e la serata è finita.