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Posts written by °Meister Vengeance°

view post Posted: 10/10/2017, 13:34 M.Shadows intervistato da 101one WJRR - Orlando's Rock Station - Interviste & articoli dedicati
Il nostro frontman è stato intervistato ai microfoni di 101one WJRR - Orlando's Rock Station, potete ascoltare il podcast qui
Alcuni degli argomenti trattati sono: la deluxe edition di The Stage in uscita, come hanno scelto quali canzoni realizzare come cover, come è stato il WorldWire Tour, la continua innovazione che cercano nella release degli album, il loro coinvolgimento nel concerto dedicato a Chester Bennington e molto altro.


CITAZIONE
Int: Allora buone notizie sul vostro fronte, il 15 dicembre c'è una nuova release di The Stage con degli uncut live e delle cover straordinarie. Ho sentito l'ultima 'Wish you were here' ed è fantastica.'
M.: grazie. Abbiamo registrato sei cover l'anno scorso mentre lavoravamo su The stage e l'idea era di rilasciarle in streaming per i fans, loro si sono arrabbiati per la musica gratis e volevano che li facessimo pagare e allora ecco qua * ride *
Int: come avete deciso le cover?
M: è iniziato tutto con Wish you were here, io volevo farla davvero tanto e poi tutti hanno scelto una canzone. Brian 'God only knows', Zacky ha scelto 'Runaway'. Abbiamo scelto dei classici e li abbiamo messi insieme, tutto per divertirci.
Int: Ho visto che nel video ci sono dei video del tour, c'era anche qualcosa di Orlando.
M:Si abbiamo molti filmati. Volevamo mostrare qualcosa dei behind the scenes, tipo la vita in tour, con sei cover non puoi permetterti di fare sei video super costosi ed i fans sembrano aver apprezzato.
Int: com'è stato lavorare con i Metallica?
M:E' stato fantastico, anche solo l'idea di riempire gli stati per un concerto metal nel 2017 è straordinario. Stare intorno a così tanta gente, percepire tutta quell'energia, non è una cosa di cui ci si stanca, era uno spettacolo fantastico ogni sera.
Int: Tu e Brian suonerete allo show per Chester, come siete stati coinvolti
M.: siamo amici di Mike e Dave e appena abbiamo sentito la notizia li abbiamo subito contattati e Mike c'ha detto ' Voi potete capire, avete perso Jimmy e solo adesso possiamo davvero comprendere cosa ha significato per voi, è davvero difficile da affrontare ' e quando si è iniziato a parlare di questo show noi abbiamo semplicemente detto che non c'era alcun problema di dirci quale canzone avremmo dovuto fare e saremmo stati pronti.
Int: pensi che sarà registrato? Per la gente che non riuscirà ad essere li?
M: Non lo so ma penso che dovrebbe, e se non è così, tireremo fuori gli iphone e ti manderemo dei video
Int: fantastico! Adesso dimmi, il tour ripartirà a gennaio/febbraio e non vedo date nella East cost, ci saranno?
M:Domani annunceremo le date in Canada, poi parleremo con Live Nation, abbiamo dei promoter in gamba, l'idea è quella di non tornare troppo presto ma magari l'estate prossima e fare un tour più completo passando anche per Orlando.'


Edited by °Meister Vengeance° - 10/10/2017, 15:06
view post Posted: 18/7/2017, 20:26 Brian intervistato da Toronto Star - Interviste & articoli dedicati
Brian è stato intervistato da Nick Krewen per Toronto Star. Nell'intervista gli argomenti trattati sono: il tour mondiale con i Metallica e la storia dietro l'aver accettato una proposta del genere, The Stage, Neil DeGrasse Tyson e la sua partecipazione al cd, del suo sogno di diventare un musicista fin da piccolo, e molto altro.

Qui per l'intervista originale




Grazie a Camilla per la traduzione
CITAZIONE
GLI AVENGED SEVENFOLD METTEONO VOLENTIERI DA PARTE IL LORO TOUR PER APRIRE AI METALLICA.

Il chitarrista Brian "Synyster Gates" Haner Jr. è fiero di The Stage, il loro ultimo ambizioso album - di cui una delle canzoni è iN collaborazione con Neil DeGrasse Tyson.

Potrebbero sedersi sul trono dell'heavy metal, ma gli Avenged Sevenfold, band di Huntigton Beach, California, non hanno paura di rischiare quando si tratta di far parte di qualcosa di più grande.

Prendiamo per esempio lo stravagante concerto di questa domenica, che li vedrà esibirsi tra i leggendari Metallica e i Volbeat, band danese emergente, presso il Rogers Centre di Toronto.

L'inaspettato invito dei Metallica ad unirsi a loro, ha fatto si che il quintetto fermasse il tour promozionale nelle arene di The Stage, il loro ultimo lavoro - nonostante la produzione e il considerevole investimento che vi era dietro. Aver accettato questo invito potrebbe, dipende dai punti di vista, aver reso vani gli sforzi fatti dalla band con i precedenti Nightmare (2010) e Hail To The King (2013) per conquistare le prime posizioni delle classifiche.

Ma il chitarrista solista degli Avenged Sevenfold Brian "Synyster Gates" Haner Jr. afferma che la band non è preoccupata al riguardo.

"Beh, c'è questa idea generale che quando si suona come headliner si è arrivati a un certo livello, ma noi non stiamo certamente riempiendo gli stadi," ha detto Synyster giovedì, durante la tappa del tour a Oshkosh, Wisconsin, anche a nome del cantante Matthew "M. Shadows" Sanders, del chitarrista ritmico Zachary "Zacky Vengeance" Baker, del bassista Johnny "Christ" Seward e del batterista Brooks Wackerman.

"Sentivamo di aver avuto un'opportunità incredibile e non volevamo rinunciare a un occasione emozionante come quella si suonare insieme alla nostra band preferita di tutti i tempi - degli amici fantastici che sono stati incredibili con noi nel corso degli anni. Siamo onorati di essere stati la loro prima scelta. Quindi si, immagino sia un piccolo sacrificio, ma noi non lo viviamo come tale. Io mi sto divertendo un sacco!"

Vista la collocazione della band nel Worldwired tour dei Metallica, i fan degli Avenged potranno avere solo un assaggio dei 74 minuti di The Stage, almeno finché la band non riprenderà il tour nelle arene all'inizio del 2018.

Prodotto da Joe Barresi (Tool, Queens Of the Stone Age, Coheed e Cambria), l'album è forse il lavoro più completo e avventuroso degli Avenged Sevenfold, in cui vengono combinati elementi di rock progressive, metal e thrash, ottoni, corde e voci femminili, il tutto con lo scopo di trattare argomenti come la nanorobotica (Pradigm), la teoria del big bang (Exist), il declino della politica americana (God Damn) e, per tutti coloro che sono scettici riguardo alla vita extraterrestre, Fermi Paradox.

Alcuni hanno etichettato The Stage come un concept album, ma Gates preferisce definirlo "tematico".

"Ci sono molteplici tematiche che sicuramente si intrecciano tra di loro, ma più che di un unico concetto si tratta si una visione futuristica di più temi", spiega Gates.

"Sono tutte cose che ci interessano. In passato, abbiamo letto moltissimo sulla scienza e sullo spazio e - parlo per me - anche cose come Entrepreneur Magazine ("La Rivista dell'Imprenditore) e libri sul calcolo quantistico, l'intelligenza artificiale, la stampa in 3D, la longevità dell'essere umano e altre cose di questo genere. Quando diventi un po' più grande e inizia a bere più caffè, inizi anche a parlare di cose da adulti.

"Insomma, tutti questi argomenti dominavano le nostre conversazioni mentre raccoglievamo materiale per il nuovo album".

Gates definisce The Stage come "il nostra album più inquadrato" e lo compara in maniera sorprendente a un album dei Weezer.

"Lo equiparo a Pinkerton", spiega Gates. "Sono una grande fan dei Weezer e Pinkerton è un album folle e nevrotico. Ma secondo me mostra esattamente quello che è la band e con The Stage è lo stesso, è quello che siamo. Non riesco a immaginare niente di più fantastico o di migliore di quello che abbiamo fatto con The Stage, ci sentiamo come se stessimo andando al massimo".

L'album è degno di nota anche per l'ospite speciale di Exist: l'astrofisico Neil DeGrasse Tyson, che pronuncia un monologo riflessivo ma carico di speranza verso la fine della canzone, della durata di circa 15 minuti.

Gates dice di non essere sicuro che Tyson abbia ascoltato la musica degli Avenged Sevenfold.

"Non credo sia un fan della band - ma non si sa mai," ammette. "Però è una persona fantastica. Gli piace davvero molto educare le persone - il che è una cosa fantastica - ed è molto altruista. E' un specie di filantropo.

"Penso che gli sia rimasto contento del fatto che abbiamo preso tutto molto seriamente, che abbiamo fatto i nostri compiti e che ci abbiamo messo passione. Non credo avesse dei pregiudizi riguardo al genere musicale, voleva solo che il tutto risultasse autentico - e spero che sia stato così... eravamo molto onorati della sua presenza e del fatto che avesse scelto di unirsi a questi trasandati rockers ubriachi per creare un capolavoro."

Sul pian personale Gates, la cui moglie ha dato alla luce un bambino due mesi fa, è il cognato di Shadows. Ma c'è un'altro legame familiare, il padre di Gates, Brian Haner Sr., o Papa Gates, è un chitarrista, comico e autore che ha lavorato con Sam Sham And The Pharaohs, Norman Whitfield e il ventriloquo Jeff Dunham, e ha partecipato con dei cameo agli ultimi sei album della band.

Che il padre di Gates gli abbia dato dei consigli riguardo al business musical quando la band era agli inizi?

"Non direi," risponde Gates, che si è unito agli Avenged Sevenfold nel 2001. "Ho sempre saputo che sarei diventato un musicista anche per via della sua influenza. Non ho mai avuto dubbi sul fatto che avrei fatto lo stesso mestiere di mio padre, ma non era una questione di affari di famiglia.

"Inoltre non credo che far parte di una band sia un qualcosa a cui qualcuno ti può preparare. I primi anni di una band sono un'esperienza unica nella vita. Uno quasi non ci crede che passerà la maggior parte del tempo in un van o una macchina lercia, mangiando - se si è fortunati - con un dollaro al giorno e razionando i burrito del Taco Bell in tre pasti - colazione, pranzo e cena. E questo nelle giornate in cui va bene. I soldi finiscono subito. Ma eravamo giovani, rubavamo una sacco di birra e di superalcolici e alla fine ce l'abbiamo fatta".


Edited by °Meister Vengeance° - 18/7/2017, 23:58
view post Posted: 18/7/2017, 20:08 Zacky intervistato da Razor 94.7 Cutter's Rockstar - Interviste & articoli dedicati
Zacky è stato ospite del programma Cutter's Rockstar su Razor 94.7
Nell'intervista ha parlato del Warped Tour, del fatto che la band ha molto an, The stage ed il rilascio a sorpresa, la cover 'Retrovertigo, The Stage ed il suo essere in continua evoluzione, i loro live show ed il lavoro che c'è dietro, molto altro ancora.

Potete ascoltare il podcast qui


L'intervistatore racconta di come ha conosciuto la band con l'album Waking the Fallen per poi vedere i ragazzi esibirsi al Warped Tour ed innamorarsene del tutto.
'Avete suonato all'1 e faceva un caldo infernale, voi eravate tutti vestiti di nero? Ma come facevate...'
Z: 'Non lo so, ci impegnavamo parecchio. L'altro giorno ridevamo sul fatto che e' necessario tagliare la scaletta per adeguarci ai tempi dei Metallica e ci siamo chiesti come abbiamo fatto a suonare in posti come il Warped in cui avevamo solo 30 minuti. Cosa facevamo, tre canzoni e basta?! Sopratutto considerando che adesso abbiamo canzoni sempre più lunghe'
'Avete suonato in arene enormi e ora anche con i metallica, come vi sentite?'
Z: 'Non ci sentiamo arrivati, non direi mai di essere una rockstar, piuttosto penso sempre che ci sono tantissime cose che ancora dobbiamo fare, obbiettivi da raggiungere. E allo stesso tempo suonare con i Metallica è bellissimo ma non puoi stare seduto li e godertela devi sempre stare a pensare come portare le cose ad un livello superiore, meritarti di suonare da headliner nelle arene, è un pò una maledizione.'

Sull'album:
Z:' e' stata una scommessa, un grosso rischio. Abbiamo visto cosa facevano tutti e abbiamo provato qualcosa diverso. Per una volta non abbiamo rilasciato qualcosa e aspettato seduti per mesi, quello funziona, okay. Proviamo altro. Magari non venderà come prima ma a noi sta bene. Il successo è quanto i fans ameranno un album nel corso della loro vita, non quanto lo amano oggi per esempio. Alcuni dei miei album preferiti c ho messo quasi tutta la vita a capirli davvero.'

Sulla cover:
'Avete fatto una cover dei Mr. Bungle, ed è fantastico perchè non tutti li conoscono... suonano come un mix di roba assurda'
Z:'Si quando sei stanco delle cose normali, ti lanci su musica del genere. Jimmy e Brian li hanno sempre amati, una delle loro band preferite di sempre, e tutti noi volevamo fare una cover come Retrovertigo, fuori dagli schemi.

Le cover servono ad ampliare l'album senza alcuna regola. Non abbiamo deciso come funzionerà o quando succederà, vogliamo rilasciare canzoni quando ne abbiamo voglia per i fans.'

Sui live
Z'Guardare un concerto alla tv non è come essere presente, ma se la gente sta sotto il sole e paga per avere il parcheggio in sovraprezzo o dei posti speciali o la birra maggiorata o qualsiasi altra cosa devi lasciare il segno. Devi dargli qualcosa che gli faccia pensare che ne è valsa la pena, molte band ormai non lo fanno più.'

Z: 'Adesso che siamo in tour con i Metallica non possiamo avere tutto il nostro equipaggiamento, cerchiamo di portare qualcosa che si avvicini abbastanza al palco originale, invece l'anno prossimo ricominceremo con il nostro tour e porteremo proprio il nostro palco e tutto quello che abbiamo organizzato per The Stage'

Edited by °Meister Vengeance° - 18/7/2017, 23:36
view post Posted: 15/7/2017, 11:25 Dose - testo e traduzione - The Stage Deluxe Edition
Dose

What’s the matter dear,
Seems the ghost is in your stall.
For a thousand years
Taured lived within us all.
I’ve come from somewhere beyond.
Lost in a world, voyage in time,
Shot through the worm, scaling the vine.
Here in ‘54 tastes of napalm fill the sky,
Axis wins the war;
Seems the crop of our divide.
I’ve slipped through bodies aligned.
Lost in a world, voyage in time,
Shot through the worm, scaling the vine.
All that’s me and all that’s you,
All that’s false and all that’s true.
On the sea you sailed away.
Another time, you’d surely stay,
It’s only fabric so it seems our intimate reality.
We’re living simultaneously,
While parallel in possibility.
Lost in a world, yoyage in time,
Shot through the worm, scaling the vine.
Lost in a world, voyage in time,
Shot through the worm, voyage in time.

Dose

Qual è il problema cara,
Sembra che ci sia un fantasma al tuo posto.
Che per un migliaio di anni,
Taured abbia vissuto in mezzo a tutti noi.
Sono arrivato da un altro luogo.
Perso nel mondo, ho viaggiato nel tempo,
Lanciato attraverso i buchi neri, arrampicandomi sulla vite.
Qui nel '54 tracce di napalm riempiono il cielo,
L'Asse vince la guerra.
Sembra il frutto della nostra divisione,
Vi sono scivolato attraverso corpi allineati.
Perso nel mondo, ho viaggiato nel tempo.
Lanciato attraverso i buchi neri, arrampicandomi sulla vite.
Tutto questo sono io e tutto questo sei tu,
Tutto questo è falso e tutto questo è vero.
Sei salpato per il mare.
In un altro tempo saresti sicuramente rimasto,
È solo tessuto, o così sembra la nostra intima realtà.
Stiamo vivendo simultaneamente,
E al contempo parallelamente diverse possibilità.
Perso nel mondo, ho viaggiato nel tempo.
Lanciato attraverso i buchi neri, arrampicandomi sulla vite.
Perso nel mondo, ho viaggiato nel tempo.
Lanciato attraverso i buchi neri, ho viaggiato nel tempo.





Grazie a Camilla per la traduzione

Edited by giada7x - 4/8/2017, 12:08
view post Posted: 15/7/2017, 10:28 La storia dietro il nuovo singolo 'Dose' - Interviste & articoli dedicati
Prima c’è stata la cover di ‘Malaguena Salerosa’ una canzone folk Messicana, poi ‘Retrovertigo’ dei Mr.Bungle; adesso gli Avenged Sevenfold continuano a sfornare canzoni con la nuova ‘Dose’ una canzone originale che avrebbe dovuto far parte del nuovo cd: The Stage.

La canzone comincia con il suono di un cavaliere infernale per poi virare lentamente verso il sound caratteristico delle chitarre di questa band, trascinando i fans in una fantastica avventura.

CITAZIONE
‘Musicalmente Dose avrebbe dovuto essere una Roman Sky Parte 2, ha un non so che di cinematografico, ma l’abbiamo trasformata in una psichedelica canzone metal’ dice M.Shadows ‘Il testo è ispirato ad un mistero irrisolto del 1950 riguardo ad un passeggero, che se credete alla storia, proveniva da un’altra dimensione rispetto alla nostra. Secondo quanto riportato, si è presentato all’aeroporto di Tokyo con un passaporto di un paese che non esiste sulle mappe geografiche. E’ stato arrestato ed interrogato ma sparito misteriosamente da una stanza chiusa e sorvegliata dalla polizia, portando con se tutte le prove della sua esistenza. Questo si ricollega alla teoria che vi siano infinite possibilità per le nostre vite in tutto lo spazio e il tempo. Non so se la storia è vera ma sono sempre affascinato da questo genere di cose e ho pensato fosse un’idea divertente per una canzone.’

La band ha recentemente annunciato che trasformerà l’album The Stage in un concept in continua evoluzione aggiungendo una serie di nuove canzoni nei prossimi mesi.

Articolo originale qui
Per chi fosse interessato, il mistero a cui si riferisce Matt è quello dell’Uomo di Taured,
potete leggerne la storia qui
view post Posted: 11/7/2017, 14:08 Matt per Rolling Stone 'I miei 10 album metal preferiti' - Interviste & articoli dedicati
L'articolo originale potete leggerlo qui


Rolling Stone ha stilato una classifica dei 100 migliori album metal di tutti tempi, per farlo ha chiesto il parere di alcuni grandi nomi del genere come Ozzy Osbourne, Lars Ulrich and Corey Taylor.

Su questo argomento, Rolling Stones, ha deciso di chiedere il parere anche di M.Shadows in qualità di frontman di una band che da quasi 20 anni gioca con i limiti dell'heavy metal, mescolando il genere con ritmi accattivanti fino ad arrivare a quelli che sono dei veri concept album, come The Stage. Nel 2003, Waking the Fallen raggiunse a sorpresa la Top 10 hit, il suono si è poi raffinato nel lavoro successivo del 2005 City of Evil, conquistando con 'Bat Country' MTV, un disco di platino e un posto nella lista 100 Greatest metal album of all time list di Rolling Stone. I dischi successivi hanno tutti raggiungo il primo posto e la band si è fatta un nome da sola, attualmente in tour con i Metallica.

"Quando ho stilato questa lista ho pensato ai cd che hanno avuto davvero un impatto stilistico nella mia vita tipo ' wow, si può davvero fare questo con l'heavy metal?' così ho pensato ai momenti importanti della mia vita in cui ho sentito un suono particolare che ha scatenato qualcosa"



Ecco la lista dei 10 album preferiti da Matt.

- At the Gates, 'Slaughter of the Soul' (1995)
'Andavo alla Bionic Record ogni giorno dopo scuola. E c'era un ragazzo di nome Mike, ascoltava sempre death metal, thrash metal, black metal quando lavorava nel negozio. E' lui che mi ha fatto conoscere gli In flames e Dark Tranquillity. Un giorno mi fece conoscere 'At The Gates' Sono entrato e ho detto ' Cos'è? ' Perchè mi piaceva molto il punk rock. Mi piaceva la ferocia e la velocità del suono. Così gli ho detto ' Le canzoni non possono essere tutte così, sarebbe incredibile.' E lui 'No. Prendi Slaughter of the Soul. Ecco il cd. Puoi ringraziarmi dopo. Ero in macchina ad ascoltarlo e sembrava ti stessero colpendo ripetutamente con un mattone in faccia. E non solo, i riffs erano eccezionali, i testi fantastici e la registrazione ottima. Aveva dei momenti più soft ma subito dopo ricominciava a colpirti con la sua forza. Quindi questo cd ha cambiato tutto per me, ho capito che ci sono band che faceano le cose in maniera più forte, più pesante e migliore degli altri, ma allo stesso tempo scrivevano canzoni bellissime e molto melodiche da un certo punto di vista. Ho trovato molte cose nell'ambito del black metal che personalmente non fanno per me, i riff non erano fantastici, ma con gli At The Gates ho trovato un cd che è rimasto nella mia macchina per oltre un anno e l'ho fatto sentire a quanta piu gente potevo. Penso che abbiamo usato molto di quella roba nei Sevenfold, anche solo quei due/tre passaggi thrash. E' stato importante per me. Abbiamo suonato con loro durante uno show in Belgio quando si sono riuniti. Li avevo immaginati come pazzi scatenati tutto il tempo ma è stato divertente perche sono delle persone normali solo... straordinari a suonare. Ed io ero la a guardarli pensando 'Wow, è pazzesco. Siete proprio come me...'

- Dream Theater, 'Metropolis Pt. 2: Scenes from a Memory' (1999)
E' stato il primo album dei DM a cui ho dato una possibilità. Sono stato al Warped Tour nel 2004 e Jimmy lo ascoltava nel bus. Avevamo un nuovo lettore CD e lo ascoltava quando guidava lui, mi ricordo di aver preso questo cd ad un certo punto e ho iniziato ad ascoltarlo nel walkman, immergendomi completamente. Ho amato la storia. Ho amato tutto dei DM in quel cd. A quel punto ho ascoltato i lavori passati e adesso sono abbastanza informato sulla loro intera discografia ma quel cd ha cambiato tutto per me perchè è stata la prima volta che ascoltavo una storia in un album. Non avevo neanche ascoltato Operation: Mindcrime ancora. Questo è stato il primo vero concept album con cui ho avuto a che fare, mi ha fatto pensare alle cose diversamente. Ho pensato che tutto fosse davvero fantastico con un tono progressive e le melodie erano geniali. Per la prima volta ho asocltato la chitarra di Petrucci e penso che nonostante sia uno dei più osannati chitarristi del mondo è sottovalutato perchè secondo me nn solo è tecnicamente bravissimo ma suona sempre le giuste note anche a livello emotivo. Questo cd mi ha fatto capire che con l'heavy metal puoi raccontare una grande storia. Puoi ottenere tanto da un cd e non deve essere per forza solo una serie di canzoni fatte e finite, puoi creare un avventura. E' stata davvero una rivelazione per me.

- Helloween, 'Keeper of the Seven Keys: Part II' (1988)
Ho sentito 'I want out' nel laboratorio di un tatuatore a San Jose. Sono stato in alcuni negozi di misica lì, ho preso qualcosa dei Maiden e del power metal di band Europee e loro erano in una di queste compilation. Ho sentito questa canzone e ho pensato 'Non possono aver creato delle canzoni tutte così pulite, chiare e fighe come questa' Allora ho comprato Keeper of the Seven Keys Parte I e II, e le canzoni sono cosi ben costruite da semprare canzoni pop. E Michael Kiske, che probabilmente è uno dei miei vocalist preferiti, la sua voce è così liscia e senza sforzi raggiunge dei livelli incredibili. Non sembra mai che si stia sforzando e penso sia troppo sottovalutato perchè nessuno ne parla mai. Questo cd non lo troverete mai al Best Buy, io ho dovuto ordinarlo, adesso finalmente è su iTunes, ma è uno di quei cd che ha una scrittura intelligente. Super curato. E' quello che farebbero gli Iron Maiden se facessero una versione un pò più pop del loro solito lavoro. Questo cd mi ha fatto capire cosa è possibile fare in un album per quanto riguarda l'aspetto melodico del metal. Non devi per forza essere sfacciato o vulnerabile come i Korn o pazzo come i System. Questo sembra quasi punk rock per alcuni passaggi ma è piacevole e realizzato benissimo per quanto mi riguarda.
Si sente l'influenza di questo cd in 'Beast and the Harlot'. Ci sono canzoni in quel cd da cui abbiamo preso delle idee 'Ok, c'è una bella parte di piano in cui fanno una progressione e modulazione fantastica. ' e' una di quelle cose fondamentali della mia infanzia ma quando lo fai sentire agli altri ecco che dicono sempre 'che diavolo è? chi è questo che canta?' ho sempre pensato fosse divertente.

- Iron Maiden, 'Number of the Beast' (1982)
Il primo cd dei Maiden che ho avuto è stato Piece of Mind e l'ho preso solo perchè tutti parlavano degli Iron Maiden e mi piaceva l'artwork. Non erano i più popolari in America per un 12enne quando li ho scoperti. Avevo sentito parlare di Bruce Dickinson così ho preso Piece of Mind ed è stato difficile per me abituarmi a quanto fossero lunghe le canzoni, con cosi tanti assoli diversi. Quando ho iniziato a comprare piu' cd ho scoperto Number of The Beast e con quello semplicemente è nato l'amore per loro e mi ha reso un loro fan. E' stata la composizione che mi ha conquistato: così concisa. C'erano così tanti elementi fantastici, e i duelli tra le chitarre. Avevo ascoltato gli In flames e cose del genere ma non riuscivo a capire da dove venisse quel lavoro, chi fossero le loro influenze. Questo cd ha cambiato tutto per me e ricordo di averlo dato a Brian e a Zacky dicendo 'Queste chitarre sono eccezionali. Ascoltate cosa fanno. Anche gli In flames lo fanno ma è diverso. Questo semplicemente suona diverso.' E ricordo che è stato un cambiamento per tutti noi. Ci ha fatto capire che è giusto avere diversi assoli in una canzone sola, è stato sicuramente di grande influenza per gli Avenged Sevenfold.

- Korn, 'Korn' (1994)
A quel tempo mi stavo avvicinando alla musica piu pesante. Avevo scoperto i Pantera tramite Jimmy, ma stavo guidando la macchina dei miei e ho sentito 'Blind' alla radio per la prima volta e mi ha ricordato Phil Anselmo perchè sembrava stesse cantando lui ma era comunque un growl.Sembrava più cupo e inquietante, mi ha fatto provare qualcosa che non avevo mai provato ascoltando la musica.
Ho scoperto dopo che erano i Korn, e ho iniziato a parlare di loro con chiunque conoscessi e nessuno ne sapeva niente. Allora sono andato alla Bionic Records per prendere un loro cd ed è stato un gran momento per me perchè quando ho iniziato ad ascoltarlo mi sono reso conto che non avevo mai sentito niente del genere. Penso che la gente lo chiami nu-metal o qualcosa del genere ma per suonava diverso. Era quasi funky e tormentato. E aveva tutti questi elementi che non avevo mai sentito prima.

Jonathan Davis aveva la vulnerabilità che Phil non aveva. Phil era un 'alpha' molto diretto per la maggior parte del tempo. E poi vedi questo Jonathan che fa ancora questo canto che coinvolge scream e canto normale e raggiunge note altissime ma non stava urlando sembrava semplicemente molto vulnerabile.

- Megadeth, 'Countdown to Extinction' (1992)
Ricordo di avere ascoltato KNAC precisamente 'Sweating Bulltes' ed era come se non sapessi cosa ti aveva appena colpito. Tipo 'Cos'è? Questo ragazzo racconta queste cose su una musica davvero inquientante' Quindi ho preso Countdown to Extinction il giorno dopo. E' divertente. Lo tenevo in una custodia dei Pantera che aveva 'Fucking Hostile' dentro e tutte queste altre cose. E mio padre arriva e dice 'Non lo stai ascoltando. Dice Fucking Hostile' Ed io ' No, è un cd dei Megadeth, dovresti ascoltarlo' E lui 'Lo ascolterò e se ci sono imprecazioni tu non lo ascolterai' 'Okay, va bene.' Il giorno dopo mio padre è tornato e ha detto 'Quel cd è incredibile.' ha cominciato a comprare cd dei Megadeth. Era accessibile, era bell, ma allo stesso tempo Dave Mustaine aveva una voce cosi sinistra ed il cd era così curato e perfetto. Suonava fantastico.
Crescendo, ho iniziato a capire quanto davvero incredibile fosse Marty Friedman in quel cd. Ma ancora, si trattava di scrittura ed io ero un ragazzico 'Questo mi tocca, lo capisco, capisco la roba heavy metal.' Quel periodo mi ha letteralmente trascinato nel mondo dell'heavy metal, c'erano cosi tante fantastiche canzoni e cd in quel periodo.

- Metallica, 'Master of Puppets' (1986)
Il black album è stata la mia introduzione ai Metallica. Avevo 12/13 anni ed eravamo lì ad ascoltare musica, mi piaceva molto questo cd ma non ha necessariamente cambiato la mia vita. Quando poi ho iniziato a prendere gli altri cd dei Metallica, Maste of Puppets mi ha colpito più di tutti. Non avevo mai ascoltato quegli elementi utilizzati in quel modo. Stavo ascoltando cose come Divine Intervention degli Slayer e alcuni loro cd in generale che per me erano davvero belli ma non mi conquistavano del tutto, allo stesso tempo. Master of Puppets aveva elementi thrash mischiata a scrittura che non avevo mai ascoltato prima.
Se dovessi far ascoltare una canzone a qualcuno che mi chiede ' Com'è il Metal?' Gli farei suonare 'Master of Puppets'. Geniale. Quante volte le persoen hanno cercato di rubare quei riffs e ricreare quel suono ma niente suona bene come quella canzone. E' metal/thrash per tutta la canzone ed è così diversa nelle sue varie parti da farti rimanere interessato cosa che... è incredibile. Un cd incredibile. Dall'inizio alla fine, davvero splendido.

- Pantera, 'Far Beyond Driven' (1994)
Jimmy mi ha fatto conoscere questo cd. Lui era un grande fan dei Pantera. A quel tempo ho ascoltato Far Beyond Driven, ascoltavo piu' roba punk rock tipo Bad Religion e NOFX. Quando ho ascoltato 'Strength beyod Strength' e il groove di 'Becoming' e 'Five minutes alone' e Dimebag Darrell, Vinnie e la voce di Phil che non urlava ma raggiungea note e creava melodie incredibili. Non mi sono più guardato indietro.
E ho sempre apprezzato quel cd più degli altri, anche se ci sono canzoni fantastiche in Cowboys e Vulgar. Per me, Far beyond driven aveva u energia che raggiungeva il livello massimo. E mi è sempre piaciuto questo aspetto. Ho sempre pensato che fosse un cd coraggioso ed il mio preferito dei Pantera.
La prima parte ha dei grooves e la seconda metà ha anche degli aspetti interessanti. Mi è sempre piaciuta 'Slaughtered'. Non c'è melodia in quella canzone, solo aggressività. L'ho sempre amata e poi 'Hard Lines Sunken Cheeks' penso che sia il miglior assolo mai fatto da Dimebag. Quel assolo suona come se fosse sott'acqua e suona tutte queste note straordinarie. 'Slaughtered è la mia canzone preferita sicuramente.

- Queensryche, 'Operation: Mindcrime' (1988)
Questo me l'ha fatto conoscere mio padre, stavamo parlando di cosa ascoltasse lui durante la sua adolescenza e questo era uno di quegli album di cui aveva sempre parlato. 'Il più grande concept album di tutti i tempi lo definiva, così un giorno mi sono deciso ad ascoltarlo e mi ha conquistato, ho pensato ' queste canzoni sono tutte delle hits, davvero fantastiche'.
Ha questa storia così intrecciata ed interessante ed era la prima volta che sentivo Geoff Tate e ho pensato ' questo vocalist ha una voce straordinaria, così delicata e con così tante sfaccettature' Questo cd è stato la mia ossessione per un pò di tempo. Insieme a Scenes from a memory dei DM lo inserirei nella lista dei miei concept album preferiti. Aggiungo alla lista anche dei cd dei Pink Floyd ma per quanto riguarda il metal, questi due per me sono i migliori. Potresti farlp ascoltare a chiunque e anche chi non ama il metal finirebbe per amarlo perchè è davvero troppo bello.

- System of a Down, 'Toxicity' (2001)
Sono stato spesso a San Francisco per farmi tatuare e ho ascoltato questo cd dei SOAD dal tatuatore ma non mi ha mai colpito particolarmente. Un giorno ho ricevuto una chiamata da Brian, Synyster Gates, e mi dice 'Ehi, ho registrato questa canzone dei SOAD, si chiama 'Choap Suey' è incredibile!' E quando me l'ha fatta ascoltare mi ha fatto esplodere il cervello, come può essere così melodica e allo stesso tempo schizofrenica ed intensa. Ricordo che ho pensato ' Beh, non può esserci nel cd un'altra canzone fantastica come questa' Allora abbiamo preso l'album e abbiamo ascoltato 'Prison Song' e tutte le canzoni in quel cd sono davvero folli, il cd ti fa impazzire. Anni dopo, ho scoperto fossero dei grandi fan di Mr.Bungle e che questo li ha influenzati molto. Hanno preso quello stile, hanno aggiunto una componente più heavy e reso pi
appetibile per le masse, in più hanno questo vibe medio orientale che non avevo mai ascoltato. E' stato certamente un punto di svolta per noi, ascoltarli fare quelle cose con il metal e il rock mischiati insieme era decisamente folle.

Edited by °Meister Vengeance° - 13/7/2017, 00:25
view post Posted: 8/6/2017, 17:41 Brooks intervistato da Music Radar - Interviste & articoli dedicati
Nel caso in cui ci sia qualche errore scusate, era un pò difficile la parte tecnica della batteria. Grazie a Matteo che mi ha aiutato con alcuni nomi specifici e a Silvia che ha contribuito alla traduzione.


C’è una lunga lista di batteristi nati con il ritmo nel sangue, per Brooks Wackerman è stato proprio così.
Non solo è figlio di Chuck, un batterista jazz di tutto rispetto ma il suoi fratelli maggiori John e Chad sono altrettanto famosi batteristi. Chad è conosciuto soprattutto per aver suonato con Frank Zappa negli anni 80 e John con artisti come Buckingham, Patrick Moraz (Moody Blues) e il chitarrista giapponese Kazumi Watanabe. Considerando il DNA, sarebbe stato impensabile per Brooks non diventare un fenomeno della batteria.
Negli ultimi 25 anni ha arricchito il suo curriculum a capo delle band Infectious Grooves e Suicidal Tendencies, al fianco di Tenacious D e perfino suonando con la principessa dello skate-pop Avril Lavigne. Per 15 anni è stato membro ufficiale della punk band californiana dei Bad Religion.
Al culmine del suo lavoro con i Bad Religion dopo aver registrato il loro sedicesimo album, True North, Brooks si è trovato ad un bivio della sua carriera, orgoglioso dei suoi risultati, ma allo stesso tempo pronto ad esplorare nuovi ambienti musicali. Da un ‘ altra parte, in America, anche l’heavy metal band degli Avenged Sevenfold stava meditando contemporaneamente sul suo futuro.
Dopo la perdita del loro amico di lunga data, il compositore e mostro della batteria Jimmy Sullivan nel 2009 la band ha faticato a trovare un sostituto permanente, Mike Portnoy e il relativamente sconosciuto Arin Ilejay hanno dovuto gestire il difficile compito di vestire i panni di Jimmy durante la composizione ed il tour per i due successivi album di successo ma la loro collaborazione ha avuto vita breve.

Preparandosi a scrivere e registrare il loro settimo album, i Sevenfold avevano bisogno di un nuovo batterista con i colpi, l’atteggiamento e la creatività giusta da abbinare alle loro ambizioni della portata dei Metallica per spingere la loro musica ad un livello successivo. E guarda caso, il tour manager della band altri non era che il personal manager dello stesso Brooks.
La giusta congiunzione astrale più un’audizione di successo hanno portato Brooks ad essere membro ufficiale nel 2015. Ed il risultato di questa nuova collaborazione si è concretizzato nel nuovo album The Stage, un meraviglioso concentrato di virtuosismi metal da parte di ogni membro ed un’ulteriore prova che il talento di Brooks va ben oltre quello che dice il suo curriculum.

Abbiamo raggiunto proprio Brooks durante il concerto a Cardiff della band, a gennaio di quest’anno per parlare con lui tra le altre cose di quanto i concerti contino per lui, del registrare il cd con i rullanti Bonzo e come è stato in grado di seguire il lavoro di The Rev pur mettendo il suo marchio sulla musica.

Un nuovo capitolo
Dicono che quando una farfalla batte le ali mette in moto una serie di concatenati eventi sempre più importanti. Nel caso di Brooks sembra che suonare con gli Infectious Grooves 23 anni fa sia stato l’evento che ha messo in moto gli eventi che hanno portato a questo suo ultimo concerto.
‘Quando ero un ragazzino e suonavo per gli Infectious Grooves, abbiamo rilasciato un disco chiamato Groove Family Cyco ed stata l’introduzione dei ragazzi della band (Sevenfold) al mio modo di suonare. E’ divertente perché durante il Warped tour a New York siamo stati allo stesso after-party. Stavo uscendo per tornare al mio albergo e Brian stava recitando alcuni testi mentre passavo di là e non sapevo da dove venissero. Mi ha detto anni dopo che era lui.
Abbiamo fatto un bel po’ di Warped tour insieme. Ci sono 40000 persone in quel tour quindi non riesci a conoscere tutti ma provavo del rispetto per la loro band. Rispettavo la loro diversità e la loro diversa mentalità, e non c’erano altre band che hanno fatto quello che facevano loro in quel tour.

Entrare in una band come i Sevenfold non è una passeggiata, prima di poterlo fare Brooks ha dovuto dimostrare le sue capacità con un’audizione snervante.
‘Volevo davvero fare bene e suonare le canzoni come si deve, anche perché in questa band la parte di batteria è molto dettagliata, in particolare le parti di Jimmy, quindi ho avuto un sacco di compiti ed allenamento da fare per questa audizione. Mi hanno dato 5 o 6 canzoni da imparare e studiare, compresa Nightmare, Little Piece of Heaven e Bat Country. Qualcosa che ripercorresse un po’ la gamma di tecnicismi da batteria più altre più sentite per assicurarsi di esaminare ogni aspetto. Una volta che abbiamo iniziato a suonare tutto è andato al suo posto e qualcosa è scattato.’
La tragica dipartita di The Rev ha lasciato un grande vuoto negli Avenged Sevenfold. Non solo era responsabile di capolavori del calibro di Afterlife e Almost Easy, ma i ragazzi erano amici fin dai tempi della scuola. Dover vestire ‘quei panni’ deve essere stato difficoltoso a livello emotivo più di qualunque altro concerto.
‘Non mi sono mai trovato in una situazione del genere. Ho dovuto studiare tutte le sue parti e ovviamente ero ansioso volevo che tutto fosse suonato alla perfezione. Ovviamente è una posizione impegnativa da ricoprire, ma ero onorato che mi avessero chiesto di essere quella persona, portare avanti la sua eredità ma allo stesso tempo poter metterci del mio in nuovi pezzi.’

Tra The Rev, Portnoy e Ilejay, Brooks ha un certo livello da mantenere ma la band non voleva un tributo ad altri. ‘La band mi ha incoraggiato a partecipare attivamente nella band, a dire la mia. Sono contenti di questo. Unirsi ad una band ben consolidata non ti permette di sapere quali sono i preconcetti ma non ce ne erano. Hanno semplicemente detto – questo è quello che facciamo ma si te stesso. Non cercare di emulare, vogliamo qualcosa di nuovo. – Per questa band come batterista c’è una vasta gamma di opzioni e nuove opportunità come nuovi colori sulla tavolozza per dipingere, non potevo chiedere delle persone migliori con cui liberare la mia creatività.’
Electric Metal
Prima che qualunque nota fosse concepita per The Stage, il primo compito di Brooks è stato registrare una track per Call of Duty: Black Ops III, il video gioco. Il risultato, che porta il nome Jade Helm, è un pezzo pesante e suggestivo eseguito su una batteria Roland V.
‘E’ stata la prima volta che ho potuto dare libero sfogo alla mia creatività con loro. Abbiamo scritto tutta la musica’ dice orgoglioso ‘ perfino con i Bad Religion, ho sempre preparato dei demo con un drumset elettronico ma mai rilasciato qualcosa suonato su uno di questi. Ed è quello che devi fare per i video game. Fortunatamente, fin dall’inizio siamo riusciti a creare alcuni sound che funzionavano quind è andato tutto piuttosto bene.’

La sua esperienza nel suonare musica un po’ più pesante nei primi periodi della sua carriera sicuramente ha aiutato Brooks per il completo coinvolgimento negli Avenged ma la migliore conseguenza è stata senza dubbio il poter suonare con un nuovo kit più grande associato ad una nuova possibilità e liberta creativa.
‘Ancora prima di scoprire il punk rock, avevo un set di batteria con doppio pedale quindi mi era già familiare e ho suonato molto metal durante la mia adolescenza con band diverse. Poi ho suonato con Suicidal Tendencies per 5 anni e c’erano elementi metal nella nostra musica. Andare da un set a 5 pezzi con i Bad Religion a quello che sto suonando ora con i Sevenfold è stato, anche solo sentire le diverse tonalità.


E’ un lavoro costante.
Ho molti piatti, cosa che non avevo mai usato prima. E questo aumenta la mia creatività. Anche solo avendo questi piatti si aprono nuove possibiità in alcuni pezzi di batteria per esempio c’è una canzone che si chiama Higher nel nuovo cd che ha un
Senza quella impostazione non sarei stato in grado di creare qualcosa del genere.’

la musica dei Sevenfold è piena di energia, in particolare nei pezzi di The Rev con velocissimi colpi di doppio pedale in trentaduesimi .
Avere buoni colpi è una cosa ma la resistenza per suonare per lungo tempo è essenziale per rimanere in forma?
‘Mi sono esercitato ogni giorno fino alla realizzazione del cd. Anche live, ci sono canzoni che chiederanno e i non ho mai suonato prima, Jimmy faceva molti pezzi in real fast 32nd-note kicks. Se ti prendi una vacanza troppo lunga potresti arrugginirti. Penso che Steve Smith lo chiami ‘pratica di mantenimento’ che prevede che anche se hai un lungo periodo di tempo in cui non suoni , dovresti dare qualche colpo alla batteria un paio di volte a settimana per mantenerti in forma.’
La musica dei Sevenfold non è povera di note. Nelle mani di qualunque altra band questo sarebbe considerato un crimine ma il loro stile indipendente e le canzoni fenomenali sono state ideate alla perfezione. Abbiamo chiesto a Brooks di spiegare il suo approccio nel creare parti di batteria in questo ambiente musicale.
‘Molto ha a che fare con il fraseggio, ci sono molte note su cui fare pratica per il batterista di una band cosi. E’ sempre una sfida, una battaglia tra – dovrei suonare tutte queste note su quattro battute, o dovrei dilatarle nel tempo? Generalemente si tratta più di aggressività che di spazio tra le note. E’ come scrivi o improvvisi la parte. Se c’è un assolo di chitarra nel mezzo devi trovare lo spazio senza interferire con il suono della chitarra, trovare il punto giusto. In una canzone come Exist, l’ultima del cd, ho speso molto tempo cercando di capire cosa potesse funzionare e cosa no. Una volta sentito in studio ho finalmente avuto una buona idea su cosa avessi tirato fuori. Era come un progetto scientifico.’

Qualunque sia l’approccio, ci sono molti momenti in cui la batteria è protagonista, specialmente in Paradigm. Questa canzone è un buon esempio. Tutto è stato realizzato in un’ora. Avevo il sound nella testa. Siamo andati a casa di Brian, lì abbiamo preparato le demo di ogni canzone, ho iniziato a suonare la mia parte e lui ha ideato il suo riff.
Mi piace molto suonare God Damn. Ci sono molti alti e bassi in quella canzone. Il groove del piede c ha messo un po’ a suonare nel modo giusto. I rullanti mi sembravano strani all’inizio. Higher invece segue un idea che avevo da un po’. Ho pensato fosse un po’ troppo strana da mettere in un cd, non avevo mai scritto una parte dove suonavo un doppio pedale contemporaneamente ad un cross stick, ma ho pensato che fosse sonoramente interessante.’
Una volta finita la scrittura, era importante per Brooks lavorare sui suoi pezzi alla batteria, per dare alle canzoni quel tono in più che era fondamentale. Ha optato quindi per un DW in mogano lo stesso suonato per molti anni con i Bad Religion. Un tamburo extra, un secondo tamburo basso e una quantita’ incredibile di piatti.
Ma non si è fermato qui.
Durante la registrazione di The Stage, Brooks ha utilizzato un rullante addizionale ‘Uno dei rullanti in mezzo del cd è un Ludwig 402 Supra Phonic d’acciaio. Mio fratello è amico di Jeff Ocheltree, tecnico della Bonham. Mi ha prestato uno di questi tamburi che John suonava nei Through the Out Door. Mostruoso. Abbiamo anche usato uno con delle bocchette che ha l’effetto marcia.’

Mentre i punk rockers usano di solito piccoli kit, Brooks è sempre stato fan del kit più grandi, e per un buon motivo ‘ Ho sempre avuto due tamburi, con i Bad Religion avevo un sostegno per due tamburi e magari 4 o 5 piatti. Penso abbiamo sempre più puntato sui tamburi, per avere un suono con una certa disparità. Seguivo diversi tipi di suono quando ne avevo di dimensioni diverse. Quello con cui suono stasera invece è un’evoluzione di quello. Prima del cd avevo solo due tamburi, abbiamo deciso che me ne serve un terzo.’

Disposizione drum set:
“Abbiamo questo incredibile tecnico del suono chiamato ‘Shirt’. E’ lo stesso ragazzo che lavora anche con gli Slipknot. Lui sa, soprattutto nelle canzoni più veloci, come ottenere il massimo della forza sulla batteria. La prima volta che ho lavorato con lui abbiamo passato diverse ore al soundcheck per ottenere la giusta direzione, il giusto smorzamento.
Non uso molto, solo 2 DW cuscini abbastanza vicini alla batter head*. I Moon Gel sono molto piccoli, così che la batteria canta. Io uso i patches in nylon su entrambi i lati dei (pedali/grancassa). DW è uscita così con questi battenti in legno. Arriva con una morbida cover ma noi l’abbiamo tolta ed è un battente in legno. Si sentono anche più leggeri rispetto ai soliti DW beaters così puoi muoverti velocemente su di loro. “Sto usando un rullante 14"x6.5", e lo abbiamo alzato al massimo.
Un paio di sere fa era sintonizzato un pochino troppo alto quindi abbiamo dovuto abbassarlo per trovare la regolazione perfetta.
Mi piace dare grande intensità al rullante ma con molto corpo.
Credo che una volta che perdi il ritmo fisico il suono sembra soffocato, quindi per me il rullante perfetto è l’ibrido di quei due suoni.
Con i tom-tom mi piace avere disparità di dimensioni, così distingui il 10" dal 12", il 13" dal 15", al 16", così hanno tutti il loro suono.

Assolo di batteria:
Nel tour britannico Matt ha deciso di introdurre Brooks con un assolo di batteria, da una richiesta improvvisata per poi diventare parte della scaletta.
Come si sente Brooks:
“La prima volta che mi è stato chiesto l’assolo ho iniziato a suonare la prima cosa che avevo nella testa. Dopo quella sera capita a caso. Penso che Matt stava prendendo in giro uno dei miei finali in Bat Country. Non ho dei finali usuali, credo suoni come sindrome di Tourette, forse è lo studente d’arte in me.
Faccio uno o due minuti di noodling senza cuffie e spero di non svenire a terra.
Ho iniziato a fare degli assoli di batteria dal vivo con i Tenacious D. Alla fine dello show Jack (Black) avrebbe voluto che tutta la band facesse assoli individuali. Alle superiori ho suonato in una band jazz quindi ho sempre avuto un assolo di batteria ogni volta che avevamo competizioni.”
Come si sente brooks ad essere un membro a tempo pieno degli avenged sevenfold:
“ Ho fatto alcuni grandi tour. Ho sostituito Travis nel tour dei Blink in Australia (2013) e ho fatto alcuni grandi tour con i Tenacious D e produzioni enormi, ma non sono mai stato in tour con una band di cui ero membro effettivo e parte del processo creativo. Per me significa molto di più e lo valuto di più perchè sono parte del disco dove ho messo cuore e anima. Amo che dal primo giorno ero parte di cosa stiamo promuovendo ora. Abbiamo attraversato molti step per arrivare qui. Ognuno in questa band prende i propri strumenti seriamente, e loro sanno tutti suonare il che mi ispira a voler fare sempre un buon lavoro ogni sera. E’ senza dubbio una band di musicisti ed è qualcosa che ho sempre desiderato'
view post Posted: 24/5/2017, 11:50 A7X: Tour in North America a gennaio. - Interviste & articoli dedicati
M.Shadows ha confermato a Katye della radio Razor 94.7 che la band sarà impegnata in un tour in North America tutto gennaio/febbraio 2018.
Qui potete leggere l'articolo originale ed ascoltare il podcast. Le varie tappe saranno annunciate dopo la conclusione dell'attuale tour con i Metallica, questo tour originariamente ' sarebbe dovuto essere quest'estate ma dopo la proposta dei Metallica abbiamo deciso di posticipare' spiega il cantante.

Secondo M.Shadows la band ha dovuto prendere la difficoltosa decisione di mettere in pausa il proprio tour per partecipare al più grande evento estivo dell'estate: 'è stata una decisione complicata, avevamo appena pagato una grossa cifra per tutto il palco, siamo riusciti ad usarlo in Europa ed Gran Bretagna ma non abbiamo ancora recuperato l'investimento, quindi l'idea era di usarlo anche in America, poi però abbiamo ricevuto la telefonata di Lars (batterista dei Metallica) e ho pensato ' non possiamo rinunciare ad un'occasione del genere. E' un tour gigantesco e sarà divertente, è bello sopratutto per i fans, lo ameranno. Quindi abbiamo detto: okay, mettiamo il palco in magazzino per un pò e tra un anno lo riutilizziamo sperando che tutto vada per il meglio.'

La band ha lavorato con il Cirque due Soleil per questo tour. Shadows ha detto a Metal Hammer: ' La produzione è stata diversa dal nostro solito lavoro e diversa dal resto delle band. Le persone che abbiamo assunto non si occupano di tour ma del Cirque du Soleil' E aggiunge che la produzione potrebbe richiedere un programma diverso e spiega "Sarà costruito in diversi tipi di tour. Non andremo in tour per sei mesi, ma saranno due settimane si e due di riposo."
A The pulse of the Radio, Shadows ha detto che assumere il Cirque du Soleil faceva parte della sfida della band nel creare uno show live assolutamente diverso " Volevamo qualcosa di nuovo per il nostro show sul palco, non potevamo fare sempre le stesse cose. Ci stiamo interessando alla mappatura di immagini digitali, ai gonfiabili, stiamo cercando di creare uno show che sia un'esperienza nuova nel campo del rock e del metal."

Il Cirque du Soleil è attualmente il più grande produttore teatrale al mondo,il suo unico e peculiare concetto di circo è uno spettacolo che viene visto in oltre 271 città nel mondo con un pubblico che raggiunge i 90 milioni di persone. E questa è la prima volta che l'azienda lavora con una rock band.

Gli Avenged Sevenfold sono in tour per il loro ormai settimo album 'The Stage' rilasciato a sorpresa ad ottobre.


Nell'articolo originale troverete anche un il podcast dell'intervista a Radio Razor.
-Sul singolo God Damn, M Shadows dice 'si tratta di una piccola parte di un concept rappresentato dal cd The Stage, sottolinea nel testo tutte le cose che ci dividono come il linguaggio, la religione... ma che alla fine non contano davvero, nel video invece abbiamo coinvolto i fans, la realtà inizia a mischiarsi con l' artificiale, perchè la gente è totalmente dipendente dal virtuale, condivide tutta la sua vita, su instagram e quelle cose lì, ci contranno.
-Alla domanda, chi ha ideato o come è nata l'idea del video M risponde: 'Con The Stage abbiamo fatto qualcosa di più strano con le marionette e tutto il resto, volevamo allontanarci da quell'idea ma allo stesso tempo mantenere il messaggio, volevamo creare un equilibrio fra il concetto dell'album e i nostri fan.
-Come state in contatto con i fans senza farvi sopraffare da internet?
M.' non mi piacciono i social media, io non li uso, ma abbiamo gente che si occupa di queste cose, magari condividiamo qualcosina della nostra vita ma come artisti non ci sentiamo a nostro agio a dire cosa abbiamo mangiato stamattina o cosa fanno i nostri figli, se la gente vuole farlo e' liberissima ma come band noi non siamo favorevoli a queste cose.'
- Sul rilascio a sorpresa 'non ci piace fare le cose uguali due volte, non è una cosa che si fa di solito nell'ambiente rock ed il fatto di andare in tour con i Metallica e non promuovere il nostro ci ha un pò danneggiato e c'è molto lavoro da fare ma avevamo un cd di cui siamo orgogliosi e magari tra qualche anno questo modo di fare sara' una cosa normale, forse la gente non è ancora pronta, noi volevamo provare e l'abbiamo fatto.
-Su Brooks 'è fenomenale, un bravissimo artista, ci piace il suo contributo alla band e le sue idee. In studio è bellissimo lavorare con lui perchè è davvero incredibile e impara tutto così in fretta, ha una grande personalità e si è ambientato benissimo nella band, è un piacere averlo con noi.'
-Sul tour con i Metallica 'non avremo lo show che avevamo ideato per The Stage ma allo stesso tempo avremo una specie di combo tra le idee per il nostro tour e spettacoli pirotecnici penso che sarà molto bello.
-Considerando che Hail to the King è stato paragonato molto ai Metallica, è un problema adesso che aprite i loro concerti nella scelta della setlist? 'Si, alcune canzoni sono state paragonate alle loro, fossero state grandi hits le avremmo suonate ma non è così, stiamo solo un'ora sul palco e puntiamo alle cose che piacciono di più a noi e ai fans ed il problema non si pone'
-Come scegliete la setlist? 'Non puoi sempre fare tutti felici, a volte non hai il tempo di suonare tutto quello che piace alle persone, sopratutto i fan hardcore, i festival sono belli ma se vuoi un'esperienza a 360gradi di una certa band devi vedere uno show in cui è headliner.
-Farete un tour per The Stage quando finirete questo con i Metallica?
'Si, gennaio-febbraio, doveva essere quest'estate ma abbiamo rimandato. Una decisione difficile ma non si poteva perdere un'occasione così'

Edited by °Meister Vengeance° - 24/5/2017, 15:17
view post Posted: 15/5/2017, 17:11 A7X su Loudwire - Interviste & articoli dedicati
Syn sul suo primogenito: 'non ho pianto quando è nato, ma ho pianto quando ho dovuto lasciarlo e partire'

Alcuni giorni fa, come sapete, la band ha dovuto cancellare una data del tour con i Metallica a causa del travaglio prematuro della moglie di Brian. Il chitarrista è stato presente alla nascita ma è dovuto partire subito dopo per partecipare alla data in New Jersey. Toni Gonzalez ha intervistato Brian riguardo questo suo nuovo ruolo di padre, qui potete leggere l'intervista originale.

'Abbiamo chiesto a Brian come sono stati i primi due giorni con suo figlio e doverlo lasciare così presto. Lui ha risposto 'Il primo giorno è stata dura, il secondo è stato fantastico. Non vedo l'ora di tornare a casa sono felice che abbiamo 20 giorni liberi'
Bilanciare gli impegni con la band e la paternità è la parte più difficile per Brian 'Quando nasce tuo figlio sei in ansia per quello che sta passando tua moglie, sono momenti di ansia e poi esce fuori un bambino grigio che sembra la tua versione 90enne, ti spaventi e pensi: Oddio, cosa ho fatto?
Poi con il passare delle ore la tua famiglia piange, è tutto fantastico. Il giorno dopo hai finalmente del tempo con tuo figlio e tua moglie e si forma quel legame che rende davvero difficile dover partire. E' orribile.'
Dopo lo show in Ohio del 21 maggio, Syn potrà finalmente passare del tempo a casa, l'intervista completa verrà trasmessa sulla radio Loudwire per il programma di Gonzalez, Loudwire nights.
view post Posted: 12/5/2017, 13:18 Zacky ai microfoni di On Rock 106.1 Night Shift - Interviste & articoli dedicati
Zacky è stato intervistato al On Rock 106.1 Night Shift con Ryan: ha parlato della piccola esibizione della band nell’Hard Rock di Helsinki, se dovesse rinunciare ad uno dei sensi quale sarebbe,la sua prima band, con quale tipo di cibo descriverebbe ‘God Damn’, cosa sceglierebbe tra marijuana e alcool e molto altro.

Potete ascoltare l’intervista qui

CITAZIONE
Eccovi un breve riassunto:
int:’Al telefono con me c’è Zacky Vengeance dei Sevenfold che hanno un nuovo singolo in uscita ‘God Damn’, come va Zacky che state facendo?’
Z:’Niente di particolare, recuperiamo le forze per il tour estivo.’
Int:’Andrete in tanti posti e sarà fantastico ma a luglio per noi ci sarà un grande evento: Avenged Sevenfold, Metallica e Voltbeat, sarà assurdo’
Z:’Sì ci sara’ questa piccola band, si chiamano Metallica, sono bravi… scherzi a parte, sarà fighissimo.
Int:’Senti ho visto un video in cui eravate tipo in un bar, minimo equipaggiamento e vi siete messi a suonare. Ti ricordi? Non so quanto tempo è passato ma volevo dirti che e’ stato fantastico con cosi pochi strumenti.’
Z:’Si è stato divertente. Eravamo all’Hard Rock in Scandinavia, c’era un pò di gente e abbiamo deciso di sorprenderli con un pò di musica degli Avenged Sevenfold’
int:’Ho tre domande per te, sei pronto?
1. Se dovessi scegliere di rinunciare ad uno dei tuoi sensi, quale sarebbe?’
Z:’…sicuramente l’olfatto, starei meglio vicino ai miei compagni della band’
2. Ti ricordi il nome della tua prima band?
Z:’Si chiamava Society Down ed eravamo molto punk rock, abbiamo fatto un solo show con una sola persona presente e quella persona era M.Shadows.’
3. Questo riguarda il vostro nuovo singolo, se dovessi descrivere God Damn come un cibo, quale sarebbe?’
Z:’Una rana in un frullatore??’
Int:’E’ davvero ridicolo non ho mai ricevuto una risposta così… se non ti viene niente in mente ci accontentiamo di questo è appropriato.’
INT:’Ho una domanda bonus, questo non riguarda cosa fai tu o quali sono i tuoi gusti ma è più una domanda-dibattito, nel senso, se in un dibattito dovesti scegliere di schierarti per chi propenderesti: l’alcool o la marijuana?’
‘Amo bere ma… marijuana, penso. L’alcool è divertente ma… non ci vedo niente di male in qualcuno che vuole fumare un pò e rilassarti. Ha meno effetti negativi secondo me, aiuta molto persone. Non ci vedo grandi problemi in un pò di erba.’
‘l’alcool non ti permette di guidare, rovina il tuo matrimonio’
‘E ti distrugge il corpo…’
‘Hai ragione, penso che l’erba sia un’argomento di discussione, il resto non tanto…’
view post Posted: 9/5/2017, 17:29 A7X su KERRANG! - Interviste & articoli dedicati
Nel Kerrang! n°1670 in uscita il 10 maggio tra i 7 poster omaggio c'è uno dedicato ai Sevenfold

Questa la copertina

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E questo il poster



Edited by NirvanA7X - 12/5/2017, 10:17
view post Posted: 7/5/2017, 12:48 Zacky V intervistato da FM99 al Lunatic Luau '17 - Interviste



Zacky è stato intervistato da FM99 WNOR nel backstage del Lunatic Luau '17, la breve intervista ruota essenzialmente intorno all'argomento 'The Stage'.
INT: 'Ci sono circa 20 minuti di assolo in questo fantastico cd, lo trasmettiamo sempre'
Z: 'Volevamo canzoni lunghe, volevamo essere ambiziosi, è stato divertente'
- Il suo rilascio a sorpresa, ad ottobre, con preventivo scherzo di Jericho.
Z: 'Volevamo fare qualcosa di speciale per i nostri fans, invece di far crescere un'attesa esasperante, abbiamo fatto qualcosa che altri non hanno fatto mai nell'ambito metal, è stato un successo? Non lo so. Abbiamo fatto qualcosa che ha spaventato sia i fans, che noi stessi, una scelta poco ortodossa, alcuni non sanno ancora che abbiamo fatto un nuovo cd ma va bene, siamo qui per questo, suoneremo e quando lo scopriranno sarà una bella sorpresa.
- La partecipazione di Neil deGrasse Tyson
Z: 'Volevamo un elemento provocatorio, un album più maturo, sicuramente questo è il nostro album più maturo...
INT: '...è praticamente un viaggio.'
Z: 'E' quello che volevamo. Abbiamo ascoltato molto i Pink Floyd, molte altre cose fantastica, abbiamo pensato al nostro posto nell'universo, letto libri, cose divertenti insomma... volevamo...'
INT: 'allargare la mente'
Z: 'Allargare la mente si. Ed il suo monologa è un grande bonus nel nostro cd'
- Lo stage per i live e la collaborazione con il Cirque du Soleil.
Z: 'Si abbiamo lavorato con loro, l'abbiamo portato in giro per l'Europa, mischiare la musica con degli effetti visivi sembrava la scelta giusta, volevamo qualcosa di diverso, è decisamente incredibile...
INT: 'non so cosa aspettarmi'
Z: ' è come una realtà in 3D, ti fa sentire in posti diversi in momenti diversi, non è come se semplicemente stessi vedendo un concerto.'
INT: 'E' figo, scioccante e diverso, è quello che state cercando di fare...'
Z: 'Ci proviamo da quando abbiamo iniziato a volte funziona a volte meno, cerchiamo sempre di essere sempre originali.
INT: 'E ci riuscite alla grande.'
view post Posted: 27/4/2017, 12:46 A7X su KERRANG! - Interviste & articoli dedicati
KERRANG N.1668

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CITAZIONE
Qual è lo scherzo migliore che hai fatto?
Una volta abbiamo convinto Johnny Christ che sua madre fosse una regina del porno. Ho chiesto a mio fratello di fare un sito internet falso, abbiamo aspettato che fosse molto ubriaco e gliel’abbiamo detto. Non c’ha creduto ma quando gli abbiamo fatto vedere il sito si è messo a piangere. Abbiamo aspettato un po’ di settimane prima di dirgli che era uno scherzo, poverino, era distrutto e depresso.

Hai mai sanguinato in nome del rock ‘n’ roll?
Molte volte, più che altro venendo colpito da microfoni quando suonavamo nei palchi molto piccoli. Mi ricordo che Matt mi ha colpito durante uno show al Warped Tour mentre faceva dondolare il microfono, mi ha preso in testa, il sangue è iniziato subito a colarmi in faccia e sono quasi caduto dal palco perché non riuscivo a vedere niente.

Qual è l’infortunio più stupido che ti sei guadagnato?
Mi sono rotto la gamba con lo skate due anni fa. Una volta che raggiungi una certa età meglio stare lontano dallo skateboard. Mi sono lacerato i legamenti del piede. Non è stata la cosa peggiore che potesse capitarmi, mi considero fortunato.
(Si anche il tuo piede pensa la stessa cosa… NDA)

Hai mai rotto una chitarra sul palco in un eccesso d’ira?
Certo. Quando abbiamo suonato a Wembley, è stato uno show difficile per me e la chitarra non è sopravvissuta. L’ho colpita a morte. Mi sono sentito in colpa, come se mostrassi i miei sentimenti sul palco, perché non vorrei mai che la gente pensasse di essere la causa della mia frustrazione. Ho dato la chitarra ad un fan.’

Qual è il conto più salato che ti sei beccato in un bar?
Quando siamo stati a Beijing, Syn e Johnny hanno ordinato delle bottiglie di vino, sbagliando a convertire la valuta, così si sono trovati ad ordinare 5000 dollari di bottiglie di vino che pensavano fossero tipo 500 dollari. Il conto, solo per il vino, ha raggiunto i 25000 dollari ma è stato il vino migliore di sempre.

Chi è il fan dei Sevenfold più famoso?
Oltre altri musicisti come per esempio i Metallica, penso sia il portiere del Manchester United David de Gea, che lì è davvero una persona importante. E’ venuto recentemente ad un nostro show e la cosa ha fatto molta notizia.

Quale rockstar organizza i party migliori?

Probabilmente Kid Rock. Ci siamo ritrovati ad un party che aveva organizzato a Las Vegas, una volta. E’ stata una completa follia, centinaia di persone fuori di testa. Alla fine della serata si è tolto il costume, è entrato nell’idromassaggio con tipo 8 ragazze e… quello è stato il segnale per tutti di levare le tende.

Se un agenzia pornografia minacciasse di rilasciare un tuo filmino porno, pagheresti un milione di dollari per sbarazzartene?
Assolutamente no. Mi farei pagare per usarlo. Non mi spaventa il sesso e se venisse mai fuori un filmino porno mia moglie potrebbe esserne imbarazzata ma io non avrei niente da nascondere.

Se Axl e Slash ti invitassero ad unirti ai GnR ma dovendo lasciare i Sevenfold per un anno, accetteresti?
Ne sarei lusingato, sarebbe un grande onore ma no, mai e poi mai. Per quanto io possa amare i GnR e i Metallica e gli Iron Maiden, non lascerei i Sevenfold per niente al mondo. La lealtà viene prima di tutto, quindi dovrei cortesemente declinare l’invito.
(Hello Axl, ehi… si, si ha detto di no. No, no. Non sei tu, non fare così. Non piangere dai… NDA)

Cosa ne pensi dell’aldilà?
Penso che siamo solo energia che si muove nell’universo per tutto il tempo, torniamo in forme diverse, come persone diverse, in pianeti diversi, come tuoni o animali, qualunque cosa. Questa vita è solo una piccola parte della nostra esistenza.
view post Posted: 26/4/2017, 18:03 Billboard: Premiere Esclusiva di God Damn ed intervista alla band. - Notizie e curiosità
Billboard ha intervistato la band sul processo produttivo dietro all'ultimo lavoro 'The Stage' e si è accaparrata l'esclusiva premiere per il nuovo video ufficiale di God Damn che potete vedere a questo link

QUI
CITAZIONE
Diretto da Anders Rostad e girato nel sud della California ad inizio anno davanti ad una folla di fan volontari, alcuni dei quali arrivavano anche da lontano per partecipare alle riprese, la clip unisce spezzoni di una performance ad effetti speciali high tech che si ispirano all’argomento principale dell’album: l’intelligenza artificiale mescolata ad altri temi scientifici/sci-fi.
‘Ci sono un po’ di idee unite al mix in questo lavoro’ dice Shadows che ha personalmente salutato tutti i fans che si sono presentati per le riprese, ‘ma l’idea principale era coinvolgere i fans e far sapere ai ragazzi che questa è una canzone per prima cosa piena di energia e soprattutto ‘ ehi, questo è un cd su cui si può lavorare. E’ ottima roba per i live. E’ una canzone rock. – ma allo stesso tempo volevamo un’allussione alla tecnologia, così mentre il video avanza inizi a vedere come degli errori nelle cose e tutto diventa digitale. E alla fine, c’è un piccolo riferimento al testo, puoi notare un occhio come easter egg, che rappresenta un po’ il ‘ grande fratello ‘ e guarda cosa facciamo per tutto il tempo mentre gli umani si trasformano in un mondo digitale.’
Il panorama rock ha ovviamente seguito il percorso di The Stage che la band ha rilasciato a sorpresa il 28 ottobre 2016. Ha debuttato al n.4 di Billboard 200 e al n.1 di Top Rock Albums, Top Hard Rock Albums e Top Alternative Album Charts – ma Shadows sa che l’approccio non convenzionale è stato una mossa ardua ‘Penso che i fans del rock siano stati molto piu scettici riguardo questo rilascio a sorpresa di quanto mi sarei aspettato. Ovviamente funziona meglio nell’ambiente pop che nel rock ‘n’ roll. Molti dei nostri fans erano tipo ‘Perché avete fatto una cosa del genere? C’è qualcosa che non va nel cd? Questo genere di reazioni. Andiamo agli shows e la gente sta parlando del nostro nuovo cd e mi rendo conto ch stanno parlando di Hail To the King del 2013. Non sanno neanche che c’è un nuovo album pubblicato. Non so bene cosa pensare riguardo a ciò che abbiamo fatto arrivati a questo punto.’
Questo non ha comunque fermato la band nel continuare a pensare fuori dagli schemi ‘Penso sia stato un esperimento interessante’ dice matt ‘ e che ci siano molti modi di sperimentare quando si tratta di rilasciare nuova musica. Forse EP o rilasciare singoli per tutto il tempo o cd sa più di occasione speciale. A questo punto però, sto ancora cercando di capire tutto da solo quindi non ho una buona risposta. Penso che ci siamo divertiti e abbiamo rischiato e non so come andrà a finire ma lo rifarei ancora.'
La band ha suonato oltre mare promuovendo The Stage con uno speciale palco mutico di particolari effetti speciali che andrà in magazzino, purtroppo, mentre la band si prepara al tour estivo nordamericano che inizierà il 9 giugno e che vedrà per la maggior parte delle date la condivisione del palco con i Metallica più alcune date e dei festival da headliner. Questo metterà la campagna ‘ The Stage ‘ un po’ in stasi, ma Shadows è fiducioso che l’esperienza si dimostrerà utile sia per la band che per l’album.

‘Lars ( Ulrich ) mi ha chiamato un paio di volte per parlarne e gli ho detto ‘Amico, abbiamo speso circa un millione di dollari per costruire il nostro palco e ora dobbiamo spedirlo in magazzino?’ racconta con una risata ‘ ma più ci pensavamo, cioè quali band rock riescono a suonare negli stadi oltre AC/DC, GnR e Metallica? Quindi per me questo aspetto positivo compensava i negativi, perché non far parte del più grande tour rock di quest’estate, rendendolo straordinario per i fans… poi possiamo continuare le nostre cose.’

Il prossimo anno la band avrà il proprio tour in nordamerica da headliner. Suoneranno sicuramente un paio di canzoni del nuovo album ma Shadows promette che i fans potranno ascoltare molte delle loro canzoni preferite ‘ Abbiamo considerato numerose idee tipo ‘ facciamo delle set list pazze dove c’è roba di un certo tipo e mettiamoci anche il nuovo cd’ ma poi abbiamo pensato ‘ci saranno 60000 persone a notte, molte delle quali non hanno il nostro cd e magari hanno sentito qualcosa alla radio, quindi sarebbe come spararci nei piedi andare sul palco e fare qualcosa di troppo avventato. Per questo faremo le canzoni piu’ famose e una set list diversa con roba che la gente ha sentito e poi, torneremo nel 2018, da headliner proponendo la roba più impegnata e tornando all’idea che sta alla base del progetto: The Stage
view post Posted: 21/4/2017, 13:22 Annunciata la data di uscita del video di God Damn - News 2017
La band ha pubblicato una breve clip dal nuovo video ufficiale di God Damn.
La canzone fa parte del settimo album ‘ The Stage ’ che è stato rilasciato a sorpresa il 28 Ottobre 2016 con 76000 copie durante la prima settimana.
Il video completo sarà disponibile dal 26 Aprile, il chitarrista Zacky Vengeance aveva precedentemente rivelato che la band stava preparando qualcosa di ‘spettacolare’ per la promozione di questa canzone.
Intervistato da TeamRock ha detto ‘Abbiamo discusso molto seriamente sulla possibilità di fare qualcosa per God Damn. E penso che prenderemo una direzione completamente diversa da quello fatto per The Stage, quale essa sia non lo so ancora. Ma essendo i più critici e cinici quando si tratta di moderni video musicali, dovrà essere qualcosa di decisamente spettacolare altrimenti non vedo assolutamente il motivo di fare un video.’
Su come sviluppi i concepts per i video della band ha detto ‘Inizio a pensarci immaginando gli scenari piu’ assurdi, quelli che potrebbero entusiasmare le persone. E poi vado a ritrovo pensando a come trasformare quell’idea in un video che la gente possa vedere, cerco sempre di pensare fuori dagli schemi. Abbandono il 99% delle mie idee ma a volte c’è qualcosa che fa prese, tipo The Stage, sono veramente orgoglioso di quel video, ma sto cercando di creare qualcosa di anche meglio. Faremo qualcosa che vi prometto varrà la pena guardare.’
La band è attualmente in tour negli Stati Uniti.
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