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Recensioni sull'album The stage

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°Meister Vengeance°
view post Posted on 2/11/2016, 00:34 by: °Meister Vengeance°
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Recensione breve di Metal Fi
Qui l'articolo originale


CITAZIONE
Quando gli Avenged Sevenfold pubblicarono finalmente un nuovo cd nel 2013, ho pensato sinceramente che la band stesse affrontando una crisi di mezza età. Come quando ‘inserite il nome di una band famosa che vi piace qui’ all’improvviso perde tutta l’ispirazione e si trova a riconsiderare tutto e tutti per riuscire a ritrovare la vena creativa. Senza dubbio, Hail to the King prova che un disco metal può essere l’album più venduto dello stato, raggiungendo la vetta delle classifiche di Billboard la prima settimana ma HTTK non è stato un colpo di fortuna perché la band è riuscita a creare un altro sound stellare con questo nuovo ‘The Stage’.
Per dire la verità, HTTK era sicuramente un cd ben fatto ma non era l’eccellenza ( anche per gli standard degli A7X). Tuttavia, The Stage è totalmente diverso non solo è decisamente di HTTK ma oserei dire che è un disco di un certo peso, che include un interessante mix di thrash, hard rock e si anche metalcore. E’ anche il primo concept album della band costruito intorno all’interesse della band nei confronti delle intelligenze artificiali e del cosmo ( Diamine, se perfino Neil DeGrasse Tyson ha un cameo in questo cd non può essere male!)

Come HTTK, questo disco è stato mixato da Andy Wallace e masterizzato da Bob Ludwig, sicuramente due che nel loro campo sono forti e hanno lavorato con le band più importanti del genere hard rock e metal. Quindi come è questo disco? In una parola: spettacolare. Ascoltare il nuovo batterista della band, Brooks Wackerman nella track ‘Sunny Disposition’ vi fa capire cosa che la cosa importante nella realizzazione di un disco è la bravura non il volume. La sua batteria suona viva,tonante ed anche da sola è un chiaro esempio del lavoro magistrare di Wallace. E la perfetta calibrazione di Ludwig permette a tutti di essere in equilibrio tra loro, perfino la parte di fiati che in questo pezzo specialmente non viene oscurata dalla chitarra che circonda tutto.

In termini di pura dinamica, ascoltare l’introduzione della canzone ‘God Damn’ dove il martellare della batteria è intermezzato ad una semplice melodia orecchiabile suonata alla chitarra.
Questa sezione è un chiaro esempio di come la dinamica degli strumenti può definire l’impatto stesso della canzone. Un altro esempio è come la band si inserisce nella canzone dopo il lungo intro molto progressive di ‘Exist’ . Anche qui se il disco non fosse settato sul DR6 o meno, questo intro non sarebbe sicuramente stato così d’impatto. Ogni canzone in questo cd trasuda energia. Penso che la mia canzone preferita è ‘Fermi Paradox’ per la sua totale diversità.

Se mi aveste detto qualche anno fa che gli Avenged Sevenfold sarebbero stati di fatto una dei rappresentanti della dinamica metal, vi avrei considerato pazzi ma la verità è che Zacky Vengeance e Co. Hanno creato due dei meglio prodotti cd metal dell’ultima decade. – credetemi. Cosa ancora più importante sia HTTK che The Stage mostrano che la band si affida alle giuste persone quando si tratta degli aspetti tecnici, non devono compromettere l’integrità sonora per essere metal. Inoltre, c’è un’ultima cosa da considerare: ho letto centinaia di recensioni questa settimana da i ‘soliti sospetti’ e nessuno di questi ha osato dire che si tratta di un cd leggero o che non suona abbastanza aggressivo. Il fatto è che The Stage venderà più della stragrande maggioranza di DR6 che sono stati pubblicati quest’anno ( e con un grosso margine anche ) provando ancora una volta che non ti serve il volume per vendere. Ti serve solo della musica eccellente.
 
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12 replies since 28/10/2016, 22:18   539 views
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