CITAZIONE ("totix" @ 26/4/2011, 13:31)
esatto, diciamo che da city of evil sono più ruffiani (non mi piace dire commerciale, è un termine usato male qui), e a certi tipi di fan non piace questo "strizzare l'occhio a più schiere di fan"
Si Si hai ragione, la parole "commerciale" è usata male, ma sinceramente non mi veniva in mente altro termine, anche perché anche ruffiani mi sembra non del tutto corretto.
Non riesco a trovare un termine corretto (anche visto che sono una frana in italiano), comunque il concetto è quello, non è questione di essere più o meno melodici o avere ritornelli più orecchiabili, ma è una questione di generi, si sono mischiati troppi generi ed ogni album è stata sempre una leggera involuzione da quel Waking The Fallen che ritengo il miglior album della band.
Solo con Nightmare si sono ripresi, ma non per il sound che è rimasto simile agli ultimi due dischi, ma per i testi che comprendevano un po' più di emozioni e senso compiuto (non che gli ultimi due siano del tutto sprovveduti). Ma comunque Nightamre è completamente lontano da quello stile tanto osannato con il loro secondo album.
Hanno voluto venire incontro alle richieste del pubblico e delle case discografiche, non a caso il primo album era con un'altra casa discografica, mentre il secondo era già con la Warner ma non erano ancora abbastanza conosciuti per poterci puntare in pieno, dopo avendo iniziato ad attirare le grazie di molti fans la casa discografica secondo il mio modo di vedere ha cavalcato l'onda dell'operazione di Matt e ha deciso di fargli cambiare stile..