CITAZIONE (stregatta87 @ 20/11/2010, 01:13)
O_____________________O eli sono basita
spiegazione: perché ho scelto il selftitled?
Sounding the Seventh Trumpet: non si tocca per affetto personale: la prima volta che sentii questa band era il 2003. non sapevo chi fossero e mi interessarono, ma li dimenticai ben presto, non riuscendo a trovare su di loro nessuna informazione. quest'album mi mette i brividi. lo ascolto con la pelle accapponata ogni vola. è difficile, ma lo amo alla follia.
Waking the Fallen: dentro ci sono i loro pezzi migliori. quest'album è un capolavoro.
City of Evil: a parte che è con questo cd che io sono passata da fan a fissata, mi ci dovevate vedere l'altro giorno in macchina a cantarlo urlando. ci sono dei pezzi magnifici. e poi è legato a migliaia di ricordi.
Diamonds In The Rough: ci sono dei pezzi davvero eccezionali, la versione migliore di Afterlife, Walk, Tension e posso continuare all'infinito. non c'è una sola traccia su quell'album che salterei.
Nightmare: se anche fosse stato fatto in collaborazione con gli Abba e fosse la cosa più schifosa mai prodotta da mente umana, lo amerei per quello che significa. e poi è musicalmente eccezionale. il punto più alto che abbiano toccato, credo. amo WtF, ma non è così musicalmente eccellente.
Avenged Sevenfold: amo le singole canzoni. ma in quell'album ce ne sono tipo 3 che mi dicono troppo poco, e questo è troppo per me. con i loro album, ma con gli album in genere, sono abituata ad ascoltarli tutti, dalla prima all'ultima nota. con il self titled devo toccare troppo il cursore. alcuni pezzi non si toccano, ma altri credo di non averli mai sentiti (in senso lato, ovvio). solo che non lo trovo, passatemi il termine, enjoyable come tutti gli altri, che quando li metti su usi il cursore solo per cambiare volume.
Se lo definiamo un vero cd, anche Diamonds In The Rough mi piace molto molto poco
