vi posto la versione che ho editato.
è nel tardo pomeriggio di Martedì del mese di Giugno, e il chitarrista Zacky Vengeance degli Avenged Sevenfold è rilassato in un bar di Parigi,godendo di una bottiglia di vittoria.
"Così la vita non fa così schifo," dice lui con una risata. In realtà, la vita è stata di recente molto buona con Vengeance e la sua band A7x. Al momento, sono nel blitz dei vortici attraverso i circuiti dei festival d'Europa, esibendosi di fronte a un pubblico accanito che occasionalmente è di un centinaio di migliaia. Parecchi giorni prima, sono apparsi tra le band del Download Festival inglese, hanno suonato nel mainstage poco prima dei System of a down, appena riuniti ( "esperienza straordinaria" dice il co-chitarrista Synyster Gates, che considera i SOAD come come una delle sue band preferite di tutti i tempi).
Dalla Francia ai megafestivals in Scandinavia,Italia,Spagna e Belgio, seguiti da molte date in Australia e un secondo giro per gli Stati Uniti come headliner del Rockstar Energy Drink Uproar Festival. Come Gates dice, con un pò di eufemismo, "Noi ci siamo tenuti occupati".
Nel mondo degli Avenged Sevenfold, tenersi occupati è davvero una buona cosa. Particolarmente alla luce del fatto che, dopo la prematura scomparsa del batterista e fondatore della band, Jimmy "The Rev" Sullivan, nel dicembre 2009, i membri sopravvissuti - Vengeance, Gates, il cantante M. Shadows e il bassista Johnny Christ - non erano così sicuri di voler continuare. Come ha detto Gates al Guitar World all'inizio del 2010, "Sembrava che forse era il momento di gettare la spugna".
Invece la band arruolò uno degli idoli di Sullivan, il batterista dei Dream Theater, Mike Portnoy, e si diresse in studio per registrare "Nightmare", un'inquietante, angosciante ode al loro amico caduto e compagno di band. L'album ha debuttato alla numero uno delle classifiche di Billboard dalla sua uscita nel Luglio del 2010, e gli A7x, con Mike Portnoy al seguito,è partito per un notevole e riuscito tour mondiale che è in corso e continua a essere di forte impatto.
"Jimmy avrebbe voluto merda le loro mutande ad alcuni degli spettacoli che abbiamo suonato quest'anno", dice Gates. "Sono solo gigantesche. Donington era incredibile, abbiamo fatto il Rock am Ring in Germania ed è stato folle. Abbiamo chiuso lo show con "Unholy Confessions", probabilmente ci sono stati 10 cirlce pits, e il posto era pieno di 80.000 ragazzi, per quanto può vedere l'occhio. Non abbiamo mai avuto una risposta come quella, mai. Così diventa sempre più grande. E per vedere come il fanbase è aumentato e quanto siano di supporto sono stati sorprendenti. Siamo molto fortunati e non è stata ancora interrotta."
Il che non vuol dire che è stato tutta una navigazione regolare nel campo Avenged. All'inizio di quest'anno la band è stata coinvolta in qualcosa di confuso con Portnoy, che aveva abdicato il suo posto nei Dream Theater, come riportato, nella speranza di proseguire con A7X. Dice Vengeance: "Saremo sempre grati a Mike per quello che ha fatto per noi in un momento davvero difficile, ma non era quello giusto per noi a lungo termine " Al suo posto, la band ha preso in prova un 23 enne sconosciuto di nome Arin Ilejay, che in precedenza aveva presidiato il kit per Christian metalcore, i Confide, e sono tornati in carreggiata.
Loro hanno inoltre raggiunto lo studio per registrare una nuova canzone, "Not Ready to Die," per il videogioco Call of Duty: Black Ops. Ma come nuovo materiale, questa traccia è tutto ciò che i fans posso aspettarsi di sentire per un futuro immediato. Secondo Vengeance, "Non è tuttavia il solito comporre per noi dalla perditi di Jimmy. Per ora siamo solo concentrati sul suonare dal vivo, e arrivare a ogni punto del pianeta in cui i nostri fan ci vogliono vedere.C'è ancora poco di questo ciclo di tour da fare prima di poter pensare a qualsiasi altra cosa."
In una giornata libera in Francia, Gates e Vengeance si sedettero con Guitar World per riflettere su un anno e mezzo passato della vita di Avenged Sevenfold. I due hanno parlato onestamente riguardo gli eventi circostanti l'uscita di Mike Portnoy, il modo in cui hanno trovato il nuovo batterista, Arin Ilejay e quale effetto la perdita di Rev potrebbe avere sulla musica della band in futuro. Hanno inoltre discusso di come, dopo un intero decennio nella loro carriera discografica, l'influenza del suono e del look del metal moderno degli Avenged Sevenfold stia cominciando a riflettersi in un nuovo gruppo di gruppi heavy "Lo notiamo un po'." Gates dice. "Ma se la gente sta prendendo qualcosa da noi spero che sia il nostro approccio a essere senza paura . Non seguire le scene o le tendenze, solo suonare ciò che si desidera suonare. Ecco come vine fatta la migliore musica".
GW: Prima del rilascio di "Nightmare" voi avete parlato del fatto che non potevate immaginare di suonare dal vivo, men che meno lanciarsi in un tour completo, senza The Rev. Ma da allora siete stati sulla strada abbastanza costantemente. Avete suonato dal vivo ancora una volta e avete agito come una forma di catarsi? "
Zacky Vengeance: Lo era, ma in un primo momento l'idea di farlo mi sembrava incomprensibile/infedele. Sulla strada per Montreal per il primo concerto con Mike Portnoy [per Heavy MTL Festival il 25 luglio 2010], mi ricordo che ero seduto in aereo e per la prima volta nella mia vita desideravo che potesse fracassarsi. Così non avremmo dovuto suonare allo show. Ero assolutamente sconvolto. Anche nei secondi che portano ad andare sul palco tutto quello che potevo pensare era la fine di Avenged Sevenfold. Perché saremmo potuti uscire sul palco e sarebbe potuta andare in entrambi i modi. Avremmo potuto mettere giù i nostri strumenti e sarebbe stata la fine. Ma qualcosa era lì per guidarci e sostenerci, e da quel momento era come, "Okay, forse possiamo farlo".
Synyster Gates: Ed ora, soprattutto con Arin a bordo, è davvero piacevole di nuovo. E stato davvero divertente con Mike Portnoy, ma è incredibile vedere questo ragazzo giovane e l'entusiasmo che ha per ottenere la possibilità di fare qualcosa di veramente cool. E stato divertene, e questo ha dato di sicuro una nuova vita alla band.
GW: Credi che fosse intenzione di Mike rimanere con la band?
GATES: Penso che indubbiamete lo voleva. E sarebbe stato bello. E 'un bravo ragazzo e un grande batterista, e lo consideriamo della famiglia. Ma è solo ... lui è "Mike Portnoy." E 'stabilito. Fa un sacco di soldi. Più di quanto possiamo realmente elargire, specialmente a questo punto. E la mia prima idea dopo che Jimmy era morto, se mai fossimo stati intezionati ad andare avanti, era di dare una possibilità ad un ragazzo giovane. Sarebbe un sogno che si avvera, per respirare un po' di nuova vita da una morte. E così che mi sembra giusto. E purtroppo, Mike ha preso alcune decisioni che non so se ne è super contento a questo punto, e che non erano molto favorevoli al suo benessere.
VENGEANCE: Quando Mike per la prima volta è venuto per "Nightmare", era lì per aiutarci ad compiere l'eredità di Jimmy,ed era davvero sincero, per questo gli saremo sempre grati e riconoscenti. E, sinceramente, era davvero l'unico uomo per il lavoro. Ma penso che era anche alla ricerca di nuove cose da fare, a livello musicale.. So per certo che aveva cominciato a perdere l'amore per Dream Theater da un pò. Ed era iniziata prima di conoscerci. E poi "Nightmare" è uscito ed è stato un album alla numero uno, e i tour sono stati enormi, e credo che sia stato emozionante per lui. Credo che le sue intenzioni di voler essere un membro di Avenged Sevenfold erano abbastanza chiare. Ma non eravamo pronti ad avere un nuovo membro. E sinceramente, lui non è la soluzione più adatta in ogni caso. Quandò lasciò i Dream Theater, che sia chiaro,è una cosa della quale non abbiamo avuto voce in capitolo. E' un uomo adulto e ha fatto la sua decisione. Ma avevamo sollecitato contro di essa, essendo pienamente a conoscenza che non eravamo pronti a impegnarci per lui. Ma è la sua vita.
GW: Gli piaceva essere parte di Avenged Sevenfold.
GATES: Sì, ce la siamo spassata con lui- Penso che gli piaceva l'energia giovane. Mike è un tipo alla mano,una rockstar amichevole,così avrebbe potuto sicuramente godersi una parte. Perché è un'atmosfera diversa da quella dei Dream Theater. Quando quei ragazzi suonano, è una cosa molto intensa che richiede molta concentrazione. E 'una atmosfera diversa con noi.
GW: Com'è entrato in scena Arin ?
VENGEANCE: Abbiamo deciso di prendere un giorno per provare alcuni ragazzi diversi, sapendo che c'era la possibilità che le cose non sarebbero continuate con Mike. Non siamo stati disposti a fare audizioni aperte o merdate simili,ma quello che abbiamo fatto è stato chiesto dal nostro produttore, Mike Elizondo, se lui conoscesse ragazzi giovani e promettenti, e abbiamo chiesto al drum tech di Jimmy , Mike Fasano, lo stesso . Poi abbiamo fatto un provino ad un ragazzo che abbiamo visto suonare alcune delle nostra canzoni su YouTube e consideravamo fantastico.
Arin era il ragazzo di Mike Fasano, ed era il secondo ragazzo abbiamo provinato. Lui entrò e fu probabilmente il più magro e il più nervoso ragazzo che io abbia mai visto. Non abbiamo mai sentito parlare delle bande in cui aveva suonato, non sapevamo nulla di lui, ma appena si sedette tutto iniziò a tuonare. Ricorda John Bonham o qualcosa del genere. Avevamo tutti questi sorrisi enormi sui nostri volti.
GATES: Arin ha semplicemente e fottutamente colpito nel sengo. è venuto e ha suonato per noi in modo fottutamente preciso. Sapeva le parti di Jimmy perfettamente, tutte le piccole sfumature, le incisività e le tecniche. E stato incredibile.
GW: Pensi che ci sia una possibilità che sarà lui a diventare un membro permanente della band?
GATES: E 'difficile da dire. Ma una cosa che posso dire è che è stato con noi per sei mesi, ha fatto tre tour con noi e non può che diventare sempre meglio. Amiamo quel ragazzo. E' altrettanto dolce, come umile, come talentuoso. Lui è divertente e noi ci divertiamo. Quindi non c'è nessun progetto o pensiero che ci siano ulteriori cambiamenti a questo punto.
GW: Arin appare anche in "Not Ready To Die", il primo nuovo brano degli Avenged da "Nightmare". Come è stata creata questa canzone?
GATES: L'abbiamo fatta verso la fine di marzo, durante una settimana di pausa dal tour. Ed era fondamentalmente una settimana d'inferno, perché di solito impieghiamo molto tempo per scrivere - molto di più rispetto alla maggior parte band, almeno. Ma abbiamo dovuto scrivere e registrare così velocemente perché ci stavamo dirigendo in Sud America, e l'abbiamo scritta da zero, per adattarsi al gioco "Call Of Duty". L'abbiamo fatta uscire fuori in tipo quattro giorni. Abbiamo fatto in modo che suonasse bene nello studio di casa, e poi abbiamo fatto un paio di giorni con Mike Elizondo nel suo studio casalingo. Non è la più grande canzone degli Avenged Sevenfold ma penso che si sia rivelata piuttosto carina dato il lasso di tempo impiegato per produrla. Sono abbastanza orgoglioso di questo.
GW: Stilisticamente,rievoca alle vostre radici metalcore.
VENGEANCE: Si sentono in essa un pò di "Waking The Fallen" o anche "City of Evil".
GW: Potresti dare un punto della situazione circa del nuovo materiale?
GATES: No, per niente. Abbiamo sicuramente avuto un'idea di quello che volevamo fare con la canzone, qualcosa che si adattasse con l'atmosfera del videogioco.E' stato piuttosto stilizzato in termini di come è stata scritta.
GW: C'è stato un lavoro su un nuovo album?
GATES: Niente. Siamo semplicemente stati così occupati in tour che è difficile per noi concentrarsi sulla scrittura. Abbiamo portato Pro Tools impianti con noi in tour prima e non sono stati utilizzati una sola volta. Semplicemente non possiamo mescolare le due parti. Non abbiamo la concentrazione per questo.
VENGEANCE: So che qualunque direzione prenderemo, voglio l'album che sia un' avventura musicale. Perché tutte le mie band preferite, con i loro album portano sempre l'ascoltatore in una sorta di viaggio. Penso che il nuovo album sarà influenzato dal luogo in cui le nostre menti sono state e da tutta l'esperienza che abbiamo passato nel corso dell'ultimo anno e mezzo, e come ci sentiamo su di esso. Sarà interessante da vedere.
GW: Jimmy aveva una grossa parte nel songwriting della band. Come pensi che la sua assenza influenzerà il materiale futuro?
GATES: E 'difficile da dire. Perché la cosa con Jimmy era che nonostante scrivesse molto, era una specie di guerriero solitario. Ha fatto le sue cose e poi veniva da noi con le canzoni. Non era come collaborare con il resto di noi. Quindi, per quanto riguarda il nostro modo di scrivere come una band, le cose non dovrebbero cambiare più di tanto.
VENGEANCE: Fu solo con l'omonimo album che Jimmy era davvero entrato in proprio. Non ha scritto così tanto su "City Of Evil". Ma quando ha iniziato a scrivere, è stato fenomenale. Non ho mai potuto immaginare una canzone come "A Little Piece Of Heaven" [Da "Avenged Sevenfold"] sarebbe venuta fuori come ha fatto, o anche essere scritta in primo luogo. E penso che sia roba del genere che davvero ci distingue da molte altre band heavy.
GATES: La fottuta cosa è che le canzoni di Jimmy, come "A Little Piece of Heaven" e "Fiction" [da "Nightmare], sono state alcune delle mie preferite, cazzo. Questa è roba che non credo ci sarà più. Sono sempre stato molto orgoglioso del fatto che non molte band, soprattutto metal, possono tirare fuori quei tipi di canzoni. E il fatto che siamo stati in grado di farlo è stato totalmente a causa di quel ragazzo. E' chi era. Era solo un eccentrico, folle e fottutamente matto. E io sono triste perché alcuna di questa eccentricità probabilmente non ci sarà più.
GW: Vi ho spesso paragonati a qualcosa di cinematografico, tipo DAnny Elfman.
GATES: Ho quel lato, ma ad un certo punto ho iniziato a concentrarmi maggiormente sul suono Avenged e che è andato via con la mia scrittura. Jimmy era solo più coraggioso. Così mi piacerebbe continuare a sperimentare con quel tipo di roba, ma sicuramente non può essere falsificato.
GW: Quindi questo aspetto del suono della band sarà un po' meno pronunciato per il futuro?
GATES: E' sicuramente possibile.
VENGEANCE: Penso solo che sarà diverso. E' una di quelle cose in cui non sai mai come influenzerà la musica. Siamo molto fortunati ad avere tutta la musica dove Jimmy ha contribuito, ma non credo vorremmo mai provare a scrivere qualcosa solo per imitare il suo stile. Ma per lo stesso motivo, chiunque nella banda potrebbe venire con qualcosa di estremamente cinematografico. Nessuno ha uno stile o la formula della scrittura. Questo è ciò che rende questa band unica. Ma la parte più triste è proprio sapere di che cosa era capace Jimmy sapendo che non saremo mai più così.
GW: Qualunque sia il prossimo capitolo, la vostra band si è certamente evoluta in molti modi nel corso del decennio da quando avete rilasciato il vostro full-length di debutto,
"Sounding The Seventh Trumpet". A questo punto, siete quasi gli statisti più anziani dell'attuale generazione del metal.
GATES: [ride] Sì, stiamo invecchiando!
GW: Un sacco di band heavy attuali sembrano aver preso una pagina dal playbook Avenged - i riffs e le grandi melodie, le armonie tra duelli di chitarra, un tornare indietro verso il canto, piuttosto che urlare, e anche l'aspetto heavy stilizzato. Vedete gli elementi di voi stessi in uno di questi nuovi gruppi?
GATES: Credo un po'. Siamo così coinvolti in quello che stiamo facendo che è difficile essere esposti a nuove band. Ti tieni un po' più distante da quella roba. Ma ci sono sicuramente un sacco di band cool là fuori, e se hanno un po' della cosa degli Avenged in loro, grande. Sono contento che la gente sta prendendo una svolta verso la melodia, e in particolare anche sulle immagini. Perché penso che sia importante. Tutti i miei gruppi preferiti hanno scritto musica incredibile e hanno anche un look incredibile nel suonare. E penso che sia il modo in cui dovrebbe essere. Vi consiglio di scrivere al meglio delle vostre capacità e dovrestee esibirvi al meglio delle vostre capacità.
VENGEANCE:In effetti vedo un pò di Avenged Sevenfold in alcune delle band più recenti. E penso che sia fantastico. Perché altrimenti devi andare, suonare in una band, viaggiare e fare musica e se non puoi fottutamente impazzire e divertirti? La cosa interessante secondo me è indietro nel tempo non avevamo molto consenso o rispetto.. La gente ci guardava come se fossimo un branco di pagliacci. Ma a noi non fregava un cazzo,ci stavamo divertendo. E vedendo queste band giovani nascere che non hanno nulla, ma hanno belle cose da dire su di noi è grande. Abbiamo suonato al "Revolver" Golden Gods Awards recentemente, e uno dei membri degli Asking Alexandria si avvicinò a noi, ed era un sincero fan. Era eccitato e voleva avere una foto con me e Syn. E questo è stato impressionante. Auguro loro il meglio. E vedo un sacco di riferimenti a noi con i Black Veil Brides. Un sacco di articoli su di loro menzionano gli Avenged Sevenfold e notano somiglianze. Non ho avuto la possibilità di incontrare questi ragazzi, ma li vedo nei festival. Penso che quello che stanno facendo è cool. Alcune persone li amano e alcune persone fottutamente li odiano, ma almeno è emozionante e fa girare la testa alla gente.
GW: Si potrebbe dire la stessa cosa riguardo gli Avenged Sevenfold.
VENGEANCE: Esattamente. E secondo me questo è sempre stata una delle più grandi cose della nostra band. Voglio dire, fino ad oggi l'idea di Avenged Sevenfold rende ancora alcune persone così fottutamente arrabbiate. E va bene, perché io non credo che si possa veramente essere una rock band, se non dai fastidio a qualcuno. Ma il nocciolo della questione è che amiamo quello che facciamo. Ci piace ancora suonare. E sentiamo ancora una forte pressione nel trasmettere qualcosa di grande per i fan. E penso che ci manterrà sempre motivati. Senza Jimmy qui è stato un po' più difficile, ma abbiamo sempre noi quattro. Così, anche se potrebbe essere un po' meno divertente farlo senza di lui, faremo del nostro meglio per far uscire qualcosa di grande.