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A7X su Revolver, (copertine, articoli e scan)

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Shinex_6661
view post Posted on 17/10/2017, 22:46 by: Shinex_6661
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TRADUZIONE DELL'INTERVISTA A REVOLVER:

M. SHADOWS PARLA DEL CONCERTO DI BENEFICENZA IN MEMORIA DI BENNINGTON, DI COVER "INTIMIDATORIE" E DI QUELLO CHE MANCA ALLA MUSICA

"Sono estremamente impegnato, ma anche estremamente libero", spiega M. Shadows riguardo ai suoi impegni attuali. "Abbiamo tantissimo materiale in uscita, ma sto facendo tutto da casa - il che è allo stesso tempo divertente e abbastanza caotico."

La band metal della Contea di Orange ha sicuramente un sacco di cose in ballo al momento. Oltre a preparazione della loro primissima performance in acustico (che sarà parte di un evento speciale al Clive Davis Theater il 19 ottobre) e alla partecipazione al concerto in memoria di Chester Bennington che si terrà il 27 ottobre, gli Avenged Sevenfold hanno anche recentemente annunciato un lungo tour negli Stati Uniti, con i Breaking Benjamin e i Bullet For My Valentine in apertura, che partirà da Nashville il 12 gennaio. E come se non avessero già abbastanza a cui pensare, Shadows e i suoi compagni di band - i chitarristi Synyster Gates e Zacky Vengeance, il bassista Johnny Christ e il batterista Brooks Wackerman - hanno anche supervisionato la nuova versione deluxe di The Stage, l'acclamato album della band del 2016, che uscirà il 15 dicembre.

L'edizione estesa di The Stage includerà, oltre alle 11 canzoni originali dell'album, quattro canzoni live - God Damn, The Stage, Paradigm e Sunny Disposition - e Dose, un singolo registrato durante la creazione dell'album. Ci saranno anche sei cover: Wish You Were Here dei Pink Floyd, Retrovertigo dei Mr. Bungle, God Only Knows dei Beach Boys, As Tears Go By dei Rolling Stones, Runaway di Del Shannon (con Zacky alla voce e un cameo del chitarrista dei Vandals, Warren Fitzgerald), e la canzone folk messicana Malagueña Salerosa.

Revolver ha parlato con Shadows dell'edizione deluxe di The Stage e degli altri impegno attuali della band, ma anche del loro recente tour con i Metallica, cosa stanno ascoltando lui e i suoi figli in questi giorni e quali sono i loro programmi per Halloween.

PARTECIPERETE AL CONCERTO IN MEMORIA DI CHESTER BENNINGTON. QUALE DELLE LORO CANZONI SUONERETE?
Non abbiamo ancora deciso, quindi non voglio svelare ancora niente. Ho detto a Mike [Shinoda] che "per noi non ci sono assolutamente problemi. Dicci quale canzone vuoi che suoniamo il giorno prima e per noi andrà bene." Ci ha detto: "No, no, non preoccupatevi - farete questa canzone." E poi una settimana dopo mi ha mandato un messaggio dicendo "Ok, quella canzone la farà Jonathan Davis. Che ne pensate di quest'altra?" Quindi a questo punto non so cosa suoneremo esattamente, vedremo.

CONOSCEVATE BENE CHESTER?
Non conoscevo bene Chester. L'ho incontrato solo di sfuggita, ma sono molto amico di Mike e gioco spesso a golf con Dave [Farrell]. Io e Mike siamo sempre andati al Coachella insieme, abbiamo ascoltato insieme le demo delle nostre ultime registrazioni e parlato di produzione; siamo diventati parecchio amici, io, lui e Brian [Synyster Gates]. Per cui quando è successo... E' dura perdere un amico, e lo è altrettanto vedere un amico passare tutto quello che hai passato tu poco tempo fa.

IMMAGINO CHE QUESTO TI ABBIAMO REVOCATO PARECCHI RICORDI DELLA PERDITA DI THE REV.
Si, e penso che una volta che ci sei passato riesci a reagire meglio. Perché le persone non sanno mai come comportarsi in queste circostanze; non sai mai se stai parlando troppo o troppo poco, se stai dicendo qualcosa di giusto o di sbagliato. Per quanto mi riguarda, so bene che non c'è niente che si possa veramente dire. E quindi gli ho semplicemente detto: "Siamo qui per voi, di qualunque cosa abbiate bisogno, basta che ce lo facciate sapere." Ne abbiamo parlato qualche volta, ma abbiamo cercato di non intrometterci troppo per lasciargli il tempo di elaborare la cosa. In questi casi non c'è davvero niente da dire.

COSA PENSI DEL FATTO CHE SIA CHESTER CHE CHRIS CORNELL SI SIANO TOLTI LA VITA? E' STATO UN BEL PUGNO ALLO STOMACO PER IL MONDO DEL ROCK...
Già, è surreale, assolutamente surreale. Il modo in cui è successo, quanto erano amici... è tutto molto confuso. E spezza il cuore, perché entrambi erano dei grandissimi cantanti. I Soundgarden sono uno dei miei gruppi preferiti; siamo andati a sentirli al Carolina Rebellion di quest'anno, visto che noi dovevamo suonarci due sere dopo... Non ci sono parole, amico. E' davvero dura.

OK, PARLIAMO DI QUALCOSA DI PIU' ALLEGRO, COME LA VERSIONE DELUXE DI THE STAGE CHE USCIRA' A DICEMBRE. DA DOVE VIENE L'IDEA DI AGGIUNGERE QUESTE CANZONI?
Mentre scrivevamo l'album, ci siamo resi conto di non aver mai fatto delle cover come si deve, e intendo delle canzoni prese e fatte nostre per poi poterle suonare. Me ne sono uscito con l'idea di fare una cover di Wish You Were Here, ma non volevamo inserirla nel disco. Abbiamo sempre mantenuto i nostri album puliti - non ci abbiamo mai inserito delle collaborazioni né delle cover. Quindi l'idea iniziale era quella di registrare una manciata di canzoni e di renderle disponibili in streaming, così che una mattina le persone potessero svegliarsi e trovare delle nuove canzoni. Insomma, ognuno ha scelto una canzone che voleva fare, poi in studio le abbiamo registrate e abbiamo fatto anche una cover dei Mr. Bungle.

TRA TUTTE LE COVER, QUELLA DEI BUNGLE E' QUELLA STILISTICAMENTE PIU' VICINA ALLA VOSTRA MUSICA. E' STATA UNA DECISIONE VOLUTA QUELLA DI ORIENTARSI SU DELLE COVER NON METAL?
Penso che una band metal che fa cover di canzoni metal sia una cosa veramente noiosa e già vista. In passato non abbiamo avuto problemi a registrare le cover di Paranoid o Walk - ma ad oggi, lo stesso tipo di band che fa le stesse cose non è più entusiasmante come prima. La cosa che mi è piaciuta di più nel registrare i Pink Floyd e God Only Knows è stato personalizzarle un po'; ho amato trascrivere quelle canzoni, ascoltare i loro bellissimi accordi e cercare di portarli al 2017 con una nostra svolta moderna, stando attenti a mantenere le sfumature originali. Credo che sia stata una cosa molto importante per il processo creativo di The Stage; è stato come se queste band ci avessero influenzato ancora di più che in passato, quindi ha avuto molto più senso registrare quelle canzoni che un pezzo di Dio o simili.

COME CANTANTE, TI HA MESSO IN SOGGEZIONE DOVERTI CALARE NEI PANNI DI MIKE PATTON O BRIAN WILSON?
Vocalmente parlando, ogni cover che abbiamo registrato intimorisce un po'. Con le cover è sempre così, la prima cosa che noti è la voce perché a cantare non è la stessa persona a cui sei abituato. Se ascolti quello che ha fatto Axl [Rose] con Knockin' On Heaven's Door di Bob Dylan, ti rendi conto che è qualcosa di completamente diverso, ma allo stesso tempo, la prima versione che ho ascoltato è stata quella di Axl. Sono sicuro che ai tempi ci fossero dei puristi di Bob Dylan convinti che "Questa versione dei Guns N' Roses fa schifo!" [Ride] Penso dipenda da quale generazione appartieni, da quale versione ascolti per prima e a quale voce sei abituato. Io sono seduto qui che cerco di cantare i Pink Floyd, Brian Wilson e Patton, che è probabilmente il miglior cantante metal di tutti i tempi. Insomma, per me si è trattato di essere me stesso, di fare quello che faccio e di metterci dentro del nostro. Ma essendo un cantante, sarai la prima cosa a cui le persone faranno caso. Questo è il mio strumento, è quello che è e non posso cambiarlo. Noi comunque ci stiamo divertendo, se le persone la prendono troppo seriamente è un problema loro.

E' FANTASTICO SENTIR CANTARE ZACKY IN RUNAWAY.
Si, e mi ha tenuto fuori dai giochi per un po' [Ride]. Comunque non credo che le persone siano così severe con le parti vocali di Del Shannon. C'era Warren Fitzgerald a suonare per noi, ed è stata una sorta di rinascita dei Vandals vedere lui e Brooks suonare insieme; e, ovviamente, Zacky è un grane fan del punk rock, quindi abbiamo fatto una versione punk della canzone. Zacky desiderava tantissimo cantare e io ho pensato che un voce diversa potesse aggiungere un tocco in più alla registrazione. E penso che potremmo ripetere la cosa con il prossimo album, con Brian e Zacky che cantano. Perché no? Giusto per fare qualcosa di diverso.

DOSE E' L'UNICO SINGOLO INEDITO DELLA VERSIONE DELUXE DI THE STAGE ED E' STATO REGISTRATO DURANTE LA CREaZIONE DELL'ALBUM. STATE GIA' LAVORANDO A DEL NUOVO MATERIALE?
Al momento c'è già abbastanza carne al fuoco. Di solito ci piace gettare delle basi solide riguardo a quello che abbiamo intenzione di fare con ogni disco, credo sia per questo che sono usciti tutti diversi gli uni dagli altri. Penso che se iniziassimo a scrivere ora, la nostra mente si troverebbe ancora nell'universo di The Stage e che qualunque cosa scrivessimo sarebbe solo una sua estensione. Ma se tra due anni ne saremo ancora influenzati, credo che seguiremo volentieri quest'ispirazione, perché sono molto orgoglioso di dove questo album ci ha portati. Se invece saremo da tutt'altra parte, seguiremo quella strada, perché amo creare degli album che siano in qualche modo estremi.

PARLANDO DI ESTREMIZZAZIONE, FARESTE UN ALTRO RILASCIO A SORPRESA COME CON THE STAGE?
Se dovessimo rifarlo, con il senno di poi, faremmo qualcosa per coinvolgere di più i fan casuali. 80 000 persone hanno comprato The Stage nella prima settimana dalla sua uscita, ma si trattava di fan degli Avenged Sevenfold di vecchia data; abbiamo perso completamente i fan casuali, quelli che magari hanno bisogno di ascoltare un singolo per un certo periodo di tempo prima di comprare un album. Quindi credo che dovremmo pianificare meglio quello che accadrà dopo la sorpresa; abbia speso così tante energie a tenere tutto segreto che, una volta che l'album è uscito, abbiamo detto: "Ok, e ora che facciamo?" Insomma, probabilmente non farei di nuovo la stessa cosa, ma rimango un fermo sostenitore del fatto che bisogna cercare di essere creativi e di non lasciare che una cosa così precluda la possibilità di fare di nuovo qualcosa di speciale. Ritengo sia importante che le band continuino ad evolversi. Onestamente preferisco essere deluso che annoiato! [Ride]

AVETE DECISO DI METTERE DA PARTE IL VOSTRO TOUR PER SALIRE SUL PALCO DEL WORLDWIRED TOUR DEI METALLICA. COL SENNO DI POI, SIETE FELICI DI AVER FATTO QUESTA SCELTA?
Col senno di poi, si. Se mi avessi parlato due settimane fa ti avrei detto "Non so cosa accadrà nei prossimi giorni." Ma abbiamo messo in vendita i biglietti per questo tour con i Breaking Benjamin e abbiamo venduto più biglietti nel primo fine settimana di quanti ne abbiamo venduti lo scorso settembre per il tour dell'anno scorso. Per cui non so se sia per via di un insieme di cose, la pressione per il tour con i Metallica, l'evoluzione dell'album... ma qualcosa è successo nell'ultimo anno, e penso che in parte sia dovuto a tutta la pubblicità che ti fa ad essere in tour con i Metallica.

BISOGNA FATICARE PIU' DEL SOLITO PER AVERE SUCCESSO CON IL PUBBLICO DEI METALLICA?
Oh mio dio, si. Ogni sera era come andare in guerra! Ne eravamo consapevoli, non puoi semplicemente salire sul palco e pensare che faranno tutte le tue canzoni. Voglio dire, le persone se ne stanno lì sedute a mangiare hot dogs, a un miglio da te. Devi cercare di coinvolgerle, magari non hanno neanche mai sentito Hail To The King o Bat Country o Nightmare. Si tratta di persone che non ascoltano il rock moderno alla radio; forse lo facevano negli anni '90 e ora si interessano ad altre cose. Si tratta di una prospettiva completamente diversa, devi guadagnarti la vittoria.

COSA STATE ASCOLTANDO IN QUESTI GIORNI? METAL O QUALCOS'ALTRO?
Mi piacciono i nuovi Mastodon e sto ancora ascoltando l'ultimo disco dei Gojira. Ma ultimamente ho ascoltato tantissimo anche i Pink Floyd. Per me è difficile trovare cose nuove dove non sia stato fatto un eccessivo lavoro di produzione; oramai si usano tantissimo i campioni di batteria e si falsa tutto, per questo trovo difficile provare qualunque emozione nella musica. Sto molto male per la nuova generazione e per le basi che gli vengono date; so che lo dicono tutti, ma alla musica di oggi manca assolutamente qualcosa e penso che questo abbia a che fare non solo con una guerra di volumi, ma anche con le campionature della batteria. Non ci sono sfumature; è tutto così saturo, non si ha modo di addentrarsi nella musica e di esplorarla. Trovo tutto questo molto deludente. Perché se metti su un disco dei Pink Floyd o dei Mastodon ti rendi conto che c'è un sacco di spazio lì in mezzo; ci puoi quasi nuotare dentro, ed è questo che mi piace della musica.

TU HAI DUE FIGLI DI TRE E CINQUE ANNI. GLI PIACE ASCOLTARE LA MUSICA?
Si, gli piace! E' molto divertente; gli gratto la schiena tutte le sere prima di andare a dormire e la nostra playlist è Patience, Knocking On Heaven's Door e Estranged, e a questo punto di solito crollano. Amano i GNR e gli Avenged Sevenfold - mio figlio ha detto alla maestra che le nostre canzoni che preferisce sono God Damn e Fucking Nightmare, e ho ricevuto una chiamata dalla scuola per questo motivo [Ride]. Comunque si, amano la musica rock. Gli piacciono i Metallica, i Megadeth... l'altro giorno ho messo su Sweating Bullets e ridevano del fatto che Dave Mustaine parlasse a se stesso, è stato divertente!

DA COSA SI MASCHERERANNO PER HALLOWEEN?
Uno sarà Bowser di Mario, anche se al momento vorrebbe essere un ninja, vedremo. E l'altro vuole essere un poliziotto - io sarò il carcerato, quindi potrà mettermi in prigione. Viviamo in una via fantastica, le persone si immedesimano tantissimo! Ci sono un sacco di case stregate, macchine per la nebbia, gente che passeggia con costumi spaventosi; è molto bello. I nostri amici verranno a trovarci con i loro figli, ci sarà da mangiare, i genitori berranno il vino e poi porteremo i bambini a fare su e giù per la via.

QUANDO ERI BAMBINO QUAL ERA IL TUO COSTUME DI HALLOWEEN PREFERITO?
Sai, questo potrà suonare molto offensivo, e farà arrabbiare mio padre [Ride]. Ovviamente ti ricorderai la rivolta di Rodney King a L.A., vero? Bene, c'era questo ragazzo, Reginald Denny, che era stato colpito in testa da un mattone, una cosa terribile. Mio padre pensò che sarebbe stato divertente vestirmi da Reginald Denny - quindi sono uscito di casa con un mattone in testa e sangue dappertutto. Le persone mi chiedevano: "Cosa sei tu?" e io: "Sono Reginald Denny!" e non avevo la più pallida idea di chi fosse! [Ride]. Nel 2017 suona come una cosa davvero insensibile, e non sembra una buona idea per un costume di Halloween. Ma ero una ragazzino che andava in giro vestito da Reginald Denny!

Edited by NirvanA7X - 18/10/2017, 08:37
 
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