A7X su Metal Hammer e Team Rock, (copertine, articoli e scan)

per me è strano perché io i Dream Theater li ascolto da nemmeno ricordo quando...! boh, non so...obiettivamente non è che chiunque lo debba conoscere, ma per me è una di quelle cose così assodate e assorbite che la do assolutamente per scontata...! in fin dei conti forse non era nemmeno così strano, e solo io l'ho notato. vabbè, ma tanto era proprio una sciocchezza! scusate l'ot...!

in fondo li si può capire: se ci sono gli scans, perché comprare 4£ di giornale?? però dice solo finché non viene tolto dalle vendite.

comunque, io pure me le sono prese e le stavo guardando or ora

Edited by [giada helena sullivan] - 5/6/2010, 14:00

raga non siamo mcia al mercato del gossip. cazzo e ne frega se porta la fede o se ha il codino? dai suuuuu.
a volte mi sembra di trattare con dei 12enni. con tutti il rispetto per i 12enni.


cioè i ragazzi aprono il loro cuore in una delle interviste più importanti del post jimmy e noi, anzi voi scrivete ste puttanate?
preferite dunque commentare se syn era convolato a nozze o se ha il codino?

AVENGED SEVENFOLD
NIGHTMARE
WARNERS

i rocker californiani offrono uno splendido tributo a The Rev.

Il coraggio degli Avenged Sevenfold non può essere sottolineato abbastanza, non è troppo dire che la decisione della band di combattere le avversità che li hanno colpiti con la tragica morte di Jimmy "The Rev" Sullivan e di prendere il toro per le corna e registrare e realizzare questo nuovo album sconfina nell'eroico.

é diventato ormai uno standard che la canzone media degli A7X richieda molto più lavoro e sacrificio di quello che la maggior parte delle band riesce a gestire in un album intero, ma la prima metà di "Nightmare" vede la band riaccendere la complessa sensazione di fuoco e fiamme di "City Of Evil". "Welcome To The Family" dimostra l'amore degli A7X per il punk SoCal e per le entrate pesanti stile Metallica, "Buried Alive" è in parte una ballata e in parte un inno meta da arena e la title track è un tour de force di riff qualitatevoli e irremovibili linee vocali. Il livello musicale è ancora una volta altissimo e troverete chiari indizi che Synyster Gates è l'ultimo eroe della chitarra di questa generazione.

La seconda metà dell'album, inclusa la chiusura di quasi 11 minuti, "Save Me", è comprensibilmente qualcosa di cupo. Non c'è altro modo di dirlo, le ultime 3 tracce sono interamente dedicate al loro intenso e melanconico sentimento, ma l'effetto terapeutico che ciò ha avuto sulla band è qualcosa che sarà celebrato in futuro. Rispetto a ciò si sente subito per quel che riguarda M Shadows. Infatti la sua voce è sempre più potente, e dovendo incidere dopo la perdita dell'amico di tutta una vita questa dev'essere stata la cosa più difficile e torci-budella che abbia dovuto fare in tutta la sua vita. I testi di "Nightmare" sono così toccanti e intensi che in alcuni punti ti fanno sentire a disagio. “This can’t be real, I’ve lost my power to feel” urla sui toni pieni di sentimenti di "Victim", mentre "So Far Away" vede Shadows chiedersi , “How do I live without the ones I love?" ed è quando l'emozione e le parole entrano in collisione come un nodo alla gola, che ha davvero toccato un punto dolente. La ruttura del piano in "Danger Line" suona realmente come se Shadows stesse per scoppiare a piangere in qualsiasi momento mentre canta ‘I never meant to leave this world alone/I thought that we’d grow old’. Dall'altro lato della medaglia, "God Hates Us" lo vede impegnato a registrare la pù arrabbiata linea vocale di tutta la sua carriera come se volesse prendere quell'uomo su di sopra e riempirlo di botte. Il genio del batterista dei Dream Theater, Mike Portnoy, non solo suona al livello più altro immaginabile, ma rende omaggio allo stile unico e poco ortodosso di Rev

Che gli A7X abbiano continuato come band è da applaudire. Che siano riusciti a creare un tale lavoro che continui a spaccare tanti culi quanti ne abbiano sempre spaccati anche in queste condizioni dovrebbe giustamente consacrarli come una delle migliori band della loro generazione, e "Nightmare" come l'ultimo tributo a un'amico caduto.



spero di aver reso abbastanza giustizia a questa recensione che è davvero bellissima...si vede che è molto sentita anche da parte di chi l'ha scritta!

beh, non c'è che dire, è molto carica come recensione....

per recensire questo album si passa da un'estremo all'altro, il che mi sembra sottolineare che non ci saranno mezze misure: o lo si ama, o lo si odia. ammetto che questa recensione non mi tocca: cioè, non ha accennato a molto che riguardi la musica, se non nel primo pezzo. poi...boh....comincia a vagare, a perdersi un po'. non vorrei essere fraintesa, è una bellissima recensione (anche se io odio le recensioni che mi caricano di troppe aspettative), solo che non da giornale. io quando leggo una recensione voglio leggere della musica, dell'utilizzo degli strumenti e delle ottave che raggiunge la voce. c'è molto sentimento, mentre io mi sarei aspettata qualcosa di più freddo, professionale e distaccato. come se in un libro di storia dell'arte trovassi la trasposizione dei sentimenti che quel quadro suscita nel critico.

in conclusione, questa recensione mi ha 'fatto sognare', ma avrei preferito leggerla dopo aver ascoltato l'album: non vorrei che poi mi forzasse a vedere cose che lui/lei ha sentito, ma che per me potrebbero non esserci.
io a fine recensione stavo tipo così , ma da una recensione mi aspetto qualcosa di diverso. avrei preferito sentirla come recensione di un fan, non come recensione 'ufficiale'.

MINCHIA! da lacrime davvero...

"Dall'altro lato della medaglia, "God Hates Us" lo vede impegnato a registrare la pù arrabbiata linea vocale di tutta la sua carriera come se volesse prendere quell'uomo su di sopra e riempirlo di botte.".......e io non vedo l'ora di sentirla.


alla faccia di quella bamboccia di RS.

"Danger Line" suona realmente come se Shadows stesse per scoppiare a piangere in qualsiasi momento mentre canta ‘I never meant to leave this world alone/I thought that we’d grow old’.

sento che questa mi farà morire!

insostenibile

Sta recensione è massacrante porca miseria

quoto.