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A7X su Metal Hammer e Team Rock, (copertine, articoli e scan)

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view post Posted on 23/6/2017, 20:03

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Sull’ ultimo numero di Metal Hammer UK con in copertina Corey Taylor, sarà presente un articolo riguardante la band e il dietro le quinte del loro attuale tour con i Metallica
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Di seguito trovate anche uno scan censurato dell’ articolo postato sul twitter ufficiale della rivista
 
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view post Posted on 29/7/2017, 16:22
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I nostri amici di Avenged Sevenfold Brazilian Fans hanno riportato l'intervista di Matt per Metal Hammer España.

Gli argomenti trattati sono l'ultimo disco della band, Hail to the King come disco più discusso della loro carriera, il tour europeo ed in particolare l'assenza di una data spagnola, Brooks ed il suo contributo alla band, la differenza tra i 4 batteristi della band, i gruppi preferiti di Matt, il futuro del metal, le cover in uscita con nuove curiosità a riguardo e molto altro.

Questa la copertina del numero in uscita:




Ne abbiamo fatto un sunto, cercando di carpire quante più informazioni possibili dal testo in spagnolo.

La band sarà presente sul prossimo numero di Metal Hammer Espana con un'intervista al nostro Matt.

Dopo aver dato un'occhiata alla versione spagnola dell'intervista possiamo farvi un breve riassunto degli argomenti trattati:
Il tour in corso: la band si ritiene molto soddisfatta di come stia andando questo tour con i Metallica e delle tante persone che si stanno avvicinando alla loro musica.

La mancata data spagnola nel tour europeo di inizio anno: brevemente liquida la cosa spiegando che non c'era il tempo di toccare tutti quanti gli stati ma che promettono di rifarsi al prossimo giro.

Come sarà il prossimo tour europeo: vorrebbero fare più date ma ancora non hanno programmato molto.

Malaguena Salerosa: da grandi fan di Kill Bill una notte hanno avuto questa brillante idea che è diventata una vera e propria sfida personale per lui, visto che non parlava spagnolo.

Le reazioni dei fan a The Stage: la band è consapevole che non tutti sono riusciti ad apprezzarlo subito ma anche che le critiche sono state tutte positive. Hanno fatto quello che volevano per questo disco e si ritengono soddisfatti dell'apprezzamento ottenuto dal disco.

L'ultimo disco è un passo avanti o un ritorno alle origini? Per ma è un disco molto diverso da tutti gli altri nonostante i fan tendano a confrontare le chitarre o altro senza tener di conto che questo disco è melodicamente diverso ed anche il contesto dei temi che tratta. Qualcosa di ben diverso da tutti i dischi, anche da City of Evil che le persone tendono a "rivedere" in questo ultimo album.

Il prossimo materiale in arrivo: Ci saranno 6 canzoni, tre sono già uscite. Ci saranno canzoni in versioni molto diverse dal classico suono/stile degli Avenged Sevenfold, come lo è stata Malaguena. Vengono citati i Lamb of God da Matt (ma non è chiaro se è un indizio per una delle prossime cover in arrivo), dice solo che le 6 canzoni rappresentano generi diversi di musica che influenzano molto la band.

Hail to the King, disco più criticato della loro carriera, ha influito la realizzazione di The Stage? - Ogni loro disco è sempre stato diverso, spiega Matt. Tutti quelli che ascoltano un disco sono liberi di esprimere il loro giudizio a riguardo ed anche se non hanno certo gradito tutte le critiche, sono andati avanti con il loro lavoro. Per come la vedono loro HTTK è un disco di maturazione della band, un buon album con canzoni molto potenti come la titletrack. "La gente può dire quel che vuole, per noi non è un problema".

This Means War accusata di essere una copia di Sad But True: non interessa molto questo discorso a Shadows che anzi ci tiene a ricordare che quando è uscito Hail to the King la band ha spiegato che era un album di ritorno alle canzoni classic rock. Le persone hanno compreso il passaggio tra Nightmare ed HTTK, hanno apprezzato il disco e tanto gli interessa. Ognuno sia libero di aver la sua opinione in merito.

Brooks Wackerman: la band conosceva da tempo il nuovo batterista, frequentavano le stesse compagnie, avevano delle personalità simili ed anche il modo di suonare di Brooks risultava adatto al loro. Sono tutti molto felici della scelta che hanno reso e grati che abbia preso parte al progetto, adesso stanno lavorando insieme ed hanno gli stessi obiettivi in mente per gli Avenged Sevenfold.

Quanto è cambiata musicalmente la band: l'arrivo di Brooks ha fatto crescere in meglio la band. Si allenano nel cambiamento di tempo e Matt può concentrarsi meglio su altri aspetti durante le registrazioni adesso. Quando devono scrivere lo fanno tutti insieme, unendo le loro idee e le canzoni che ne escono li rendono soddisfatti dei risultati. Sono felici di lavorare con lui.

Le differenze tra Jimmy, Mike Portnoy ed Arin: Mike ha suonato quello che Jimmy aveva scritto per Nightmare ed era qualcosa di più prog rispetto alle parti di batteria scritte in precedenza. Arin era bravo nel comporre quando poteva esprimere l'influenza di batteristi più "recenti", il che significa che alle volte aveva difficoltà a collegare o focalizzarsi sulle vecchie canzoni.
Con Brooks parlare di gruppi come Soundgarden, Faith no More o altro, cose che hanno ascoltato da ragazzi, li ispira al comporre o suonare in modo diverso. Brooks essendo un ragazzo della california del sud come loro ha lo stesso background musicale del resto della band.

Quale batterista ritengono il migliore dei tre: sono tutti molto bravi. La carriera di Mike è leggendaria ma gli piace particolarmente suonare con Brooks. Al momento non riesce ad immaginare la band senza di lui visto che è perfettamente integrato ed anche la musica che hanno scritto ne è la dimostrazione.

Il futuro della band: vogliono spingersi oltre i limiti ora, vogliono arrivare ad un livello successivo. Si ispirano a molte grandi band sperando di arrivare ad avere carriere come le loro. Il futuro degli A7X sarà quello di continuare a lavorare su buone idee e trasmetterle al pubblico.

Come vi immaginavate da bambini: da piccolo voleva solo essere rock'n'roll e suonare la chitarra come Slash. Prima si suona davanti a 100 persone, poi a 300, 600 e via a crescere fin quando capisci che è diventata una realtà. Essere sui giornali, essere riconosciuti per strada... è una realtà ben diversa da come la immaginavano. Ma cercano comunque di rimanere come i ragazzini, affamati di musica, facendo quello che gli piace fare e li rende felici.

Far salire i fan sul palco a suonare: al momento durante il tour con i Metallica hanno troppa "pressione" e quindi non è possibile; ma durante i tour da soli gli piace molto condividere dei momenti con le persone sotto palco.

The Stage è il disco preferito di Matt, mentre la sua canzone preferita della band... pare essere Hail to the King, seguita da Paradigm, Exist, Nightmare. Ognuna per motivi diversi... qualcuna per la melodia, altre per il ritmo.

I gruppi preferiti di Matt: Pink Floyd, Mastodon, Metallica, Daft Punk, Rolling Stones, Beatles. Band diverse con stili diversi.

Quali band vorrebbe poter riportare indietro e vedere dal vivo: Pink Floyd, John Lennon con i Beatles.

Come vede il futuro della scena metal mondiale: Non lo sa, ma spera si mantenga come adesso e non peggiori. Ci sono molte band supportate dalla folla, band come i Metallica che suonano davanti a 60000 persone innamorate del metal. Al momento molti ragazzini sembrano considerare musica solo i dj mentre vorrebbe vedere più bimbi con le chitarre in mano o suonare la batteria, vederli creare musica. Spera che la gente si spinga a vicenda ad ascoltare metal che al momento non è un genere popolare in America ma spera che vada in crescendo.

Gruppi metal spagnoli: non ne conosce, ma accetta suggerimenti.

Cosa consiglierebbe a chi vuole intraprendere una carriera nella musica metal grandiosa come quella dei Sevenfold: ringrazia per il complimento. Poi consiglia di fare quello che vogliono, di non lasciarsi influenzare dai commenti dei social network, ognuno è libero di avere la propria opinione ma questo non deve condizionare un musicista. Se ci mettono il cuore il pubblico apprezzerà quello che fanno. Chi da tutto farà diventare le persone pazze per la propria musica.
 
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view post Posted on 15/11/2017, 21:38

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Nell’ annuale 2018 della rivista Metal Hammer (edizione speciale da collezione contenente articoli e foto in esclusiva) troveremo fra le varie band anche i nostri Sevenfold. Al momento non abbiamo maggiori informazioni su questa edizione, vi terremo aggiornati! Vi lasciamo con la copertina in cui potete vedere il nostro Matt in posa assieme a Ozzy Osbourne
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view post Posted on 13/12/2017, 00:26
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Dicembre è davvero agli sgoccioli e le più importanti testate giornalistiche musicali stanno tirando le somme di questo 2017 pronto a concludersi.
Metal Hammer non poteva non intervistare gli Avenged Sevenfold che hanno davvero fatto la differenza quest'anno.
Hanno posto alcune domande a Matt sugli eventi più importanti affrontati dalla band quest'anno: il The Stage World Tour, il prossimo tour da Headliner nei grandi festival europei, il decennale del Self-Titled, la partecipazione al memoriale in ricordo di Chester Bennington, le cover che hanno rilasciato a sorpresa negli scorsi mesi.
Insomma un bel po' di argomenti che hanno reso quest'anno un momento davvero incredibile.

Dal tour negli stadi degli A7X alla cruciata degli Arch Enemy per cambiare il mondo, il 2017 è stato un grande anno per il metal. Ecco il nostro riassunto delle band che hanno spaccato quest'anno.

Avenged Sevenfold: il grande colpo.
M Shadows ha portato gli Avenged in tour dentro le più grandi arene e negli stadi.

Come è andato il tour nelle grandi arene inglesi lo scorso gennaio?
- Il tour inglese è stato incredibile per me, perchè l'ultima volta che siamo stati li con eccezione del Download festival, eravamo a Wembley ed avevamo solo 3 grandi show. Questa volta ne avevamo 11 ed hanno venduto bene tutti quanti. Questo ci ha reso più sicurezza sul fatto che eravamo sulla strada giusta.

Come è stato il tour con i Metallica? Avete suonato in grandi stadi in America.
- Suonare negli stadi con 70000 persone che vanno fuori di testa ogni sera è stato incredibile e veramente ispiratorio. La sfida è stata provare a vincere la folla di persone che non ti conosce, che non vuole farsi piacere la tua musica, con te che non sai come farli scaldare e oltretutto in pieno pomeriggio con un set di solo un'ora. Fortunatamente l'abbiamo vinta con alcune persone. Immagino che li vedremo al prossimo giro.

Come hanno preso le persone le cover che avete rilasciato?
- La canzone spagnola folk, Malagueña Salerosa, è qualcosa a cui non potevano credere mentre l'ascoltavano e credo che ci rispettino per aver tentato qualcosa di così differente. Anche le radio latine l'hanno messa in rotazione!
Il fattore più incredibile nel rilasciare queste canzoni è stato il non doverle promuovere troppo, quindi è anche difficile dire quale sia stata la reale reazione. Anche se puoi trovare alcuni puristi dei Mr Bungle che si sono incazzati per la nostra cover molto personale di Retrovertigo, ci sono anche molti che neanche li avevano mai ascoltati prima e questo è davvero cool.

Come è stato esibirsi allo show tributo per Chester Bennington?
- E' stato davvero pesante, molto emozionante. Prendere parte al gruppo per due settimane e vedere i loro fan durante l'organizzazione dello show, vedere quanto Chester significasse per le persone e quanto Mike Shinoda sia importante per loro... è stato travolgente. E' stato un onore essere li ed essergli d'aiuto.

Quest'anno è stato il decimo anniversario del vostro self-titled album. Quali ricordi ti scatena questo?
- Ricordo le diverse reazioni delle persone, davvero diverse da quelle del precedente City of Evil. Ricordo anche che autoproducemmo quel disco ed è stata la prima volta che non avevamo nessuno a guardarci dietro alle spalle. Ricordo quando abbiamo fatto la parte orchestrale di A Little Piece of Heaven ed abbiamo lavorato con i ragazzi degli Oingo Boingo, c'era un sacco di creatività. Forse non è il nostro disco che suona meglio, ma avevamo un sacco di idee pazzesche ed io amo le band con idee pazzesche.

Ottenere un posto da headliner al Download è un bel colpo, ma essere richiamati a farlo un'altra volta è ancora più un colpaccio?
- Certo che si! Vuol dire che non abbiamo fatto proprio schifo! non vediamo l'ora di dare ai fans una notte sfrenata da terminare all'alba del giorno dopo.

Avete fatto impazzire tutti quanti con il set di The Stage per questo tour, possiamo aspettarci un'atmoosfera simile a Donington?
- Direi che sarà un'atmosfera simile ma sotto steroidi. Ti conviene portare più gente possibile a questo Download.

Cosa significa per te condividere lo stesso palco con Ozzy e Guns'N'Roses?
- E' surreale! I Guns mi hanno introdotto alla musica rock'n'roll quindi fare da headliner con loro in uno dei palchi più grandi al mondo mi manda fuori di testa. Ozzy ha una storia davvero profonda nel suo genere ed ogni band gli deve davvero tanto. Siamo davvero onorati di dividere il palco con queste leggende.

From Avenged Sevenfold's stadium tours to Arch Enemy's crusade to change the world, 2017 was a big year for metal. Here's our rundown of the bands who brought it this year
Avenged Sevenfold: The Big Hitters
M. Shadows took Avenged into massive arenas and stadium tours

How was it doing that huge UJK arena tour back in January?

“The UK was amazing to me, because the last time we were there, with the exception of Download, we were doing Wembley, and only getting to do three big gigs. This time we got to do 11 and they all sold really well. That gave us a lot of confidence that we were on the right track.”

What was the Metallica tour like? You played stadiums in the US

“To be in a stadium seeing 70,000 people going crazy every night was awe- inspiring. The challenge is to try and win them over – people who didn’t know you, didn’t wanna like you, with you not really being able to fire on all cylinders, out in the middle of the daylight, with a one-hour set. Hopefully we won some people over. I guess we’ll see when we next go out.”

What have people made of the cover songs you’ve been releasing?

“With the Spanish folk song, Malagueña Salerosa, people couldn’t believe what they were hearing, and I think they respected us doing something different. Spanish radio stations picked it up! The cool factor in it was to release these songs and not promote them too much, so it’s hard to say what the real reaction was. Even though you might get a bunch of Mr. Bungle purists who were pissed about us touching their song [_Retrovertigo_], you also get new people who would never have even heard them before. That’s really cool.”

How was it performing at the Chester Bennington tribute show?

“It was really heavy, really emotional. Being part of the camp for the last two weeks and seeing the fans in the build-up to the show, seeing how much Chester meant to people and how much Mike Shinoda means to people… it was overwhelming. It was an honour to be there and do a service to them.”

This year was the 10th anniversary of the self-titled Avenged album. What memories does that bring back?

“I remember the polarising reaction from people off the back of [2005’s] City Of Evil to that record. I also remember self- producing – it was the first time we never had anyone looking over our shoulder. I remember doing the strings for A Little Piece Of Heaven and working with the Oingo Boingo guys, just a lot of creativity. It’s not our best-sounding album, but there were lots of crazy ideas, and I love bands with crazy ideas.”

Getting a first shot at headlining Download is huge, but is getting asked back even more of a big deal?

“Yes! It means we didn’t totally fuck it up! We look forward to giving all the fans a wild nightcap to end day one.”

You blew everyone’s minds with The Stage set on this tour – can we expect a similar vibe at Donington?

“I would say it’s a similar vibe on steroids. You gotta bring everything you got to Download.”

What does it mean to be sharing a bill with Ozzy and Guns N’ Roses?

“It’s surreal. Guns introduced me to rock’n’roll, so to be headlining with them on the world’s biggest stage is mind-boggling. Ozzy has such a deep history in the genre and every band playing owes so much to him. We’re humbled to share a stage with these legends.”
 
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view post Posted on 17/12/2017, 19:18

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Il numero 304 della rivista Metal Hammer sarà un numero speciale che riassumerà tutti gli avvenimenti di questo 2017 che sta per terminare. Nell’articolo speciale troveranno spazio naturalmente anche i nostri Sevenfold, come potete vedere da questa preview

Inoltre in allegato sarà presente, oltre a della carta da regalo, un calendario con foto di vari artisti tra cui anche il nostro Matt assieme a Ozzy Osbourne
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Concludiamo con la copertina del numero in questione
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view post Posted on 6/1/2018, 12:55
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Giovedi ha finalmente aperto i battenti la Synyster Gates School e Brian continua a promuovere il suo progetto.
Vi abbiamo tradotto l'intervista fatta con Metal Hammer.

CITAZIONE
Perché hai creato una scuola di chitarra online?

Volevo creare qualcosa che sentivo potesse aiutare i ragazzi come me fin dalla giovane età. Ho iniziato a suonare la chitarra molto più del solito quando ho iniziato a cercare materiale online, e ci sono molti contenuti fantastici - ho semplicemente pensato che fosse difficile navigare attraverso le cose di YouTube. Mi sentivo come se potessi fare un buon lavoro gestendo un programma e, con l'aiuto di mio padre, che è un musicista fantastico, e che ha suonato dentro e fuori dagli studi per più di 40 anni, ho sentito che potevamo davvero dare alle persone i benefici extra della nostra esperienza.

Da quanto tempo ci lavori?
Il programma ha richiesto circa due anni per svilupparsi. È un programma davvero solido che inizia per i principianti - come prendere una chitarra - fino alla teoria avanzata che ti dà una buona base solida per il jazz e altre applicazioni diverse. Quindi ha tutto. Ci sono video dei miei lick o cose che ritengo siano davvero importanti per il mio modo di suonare, solo io che faccio queste piccole sequenze di battitura o economy picking, sweeping, ogni genere di roba. Quindi puoi prendere questi meravigliosi effetti pirotecnici e applicarli alla teoria reale.

Cos'altro puoi fare a scuola?
Preferisco definirla una comunità, perché una parte molto importante di questa cosa è che si tratta di una comunità libera, in cui i ragazzi si aiutano reciprocamente. Sei in grado di configurare pagine personali in cui puoi mostrare i tuoi successi e riconoscimenti e caricare video. Quindi le persone possono cercarti e trovare persone con idee simili per aiutare a istruire o formare gruppi insieme. Quindi la mia speranza è che i ragazzi si aiutino a vicenda, e speriamo che possano guadagnare un po' di soldi, se vogliono fare una lezione su Skype o qualcosa con qualcuno. Sto cercando di facilitare la crescita della comunità. Perché c'è così tanto da imparare da tutti. Il mio percorso è fantastico per quello che ho fatto con Avenged, e comprende sicuramente molte pratiche in studio e stili eclettici, ma c'è così tanto là fuori, e quando dai il potere della folla, ricevi davvero cose meravigliose.

Cosa otterranno le persone quando si iscriveranno?
Immediatamente, riceveranno il contenuto e forse qualche cosa gratuita. Un'altra parte importante della scuola è la capacità di partecipare alle competizioni. Potrebbero essere concorsi che vanno dalla trascrizione di un pezzo che ho scritto, a chi ha aiutato la maggior parte delle persone, chi ha ottenuto il maggior numero di Mi piace dall'insegnare ad altre persone. Ci saranno grandiosi premi come mandarli in un hotel a Huntington Beach e uscire insieme e parlare di lavoro, e andare a prendere qualcosa da mangiare e fare un'esperienza davvero coinvolgente e approfondita. Fino alle lezioni personali su Skype, alla risposta a domande personalizzate, a magliette gratuite. Se sei un grande partecipante, allora sarai ricompensato. Avremo occhi e orecchie su tutti, facendo in modo che tutti siano felici, stiano imparando e ottengano ciò che vogliono dal sistema.

Tuo padre ha contribuito alle canzoni degli Avenged ed è stato un musicista di studio. Qual è il suo background?

I miei primi ricordi sono di lui in tour o a suonare la chitarra. E sempre molto disponibile ad aiutarmi. Sapevo cosa sarei diventato dai miei primi ricordi, perché quello era il mio ambiente - la musica, e in particolare la chitarra. Quindi mi mostrava le canzoni - questa è una delle cose che ha fatto così bene. Ha imparato migliaia di canzoni, tra suonare in studio e in tour con le persone, a fare cose da Top 40 - ha davvero una profonda conoscenza ed esperienza. Lui è un grande contributo per lo scopo di questa scuola.

Hai menzionato i video di te che suoni. Ci saranno altri tutor?

Questa prima iterazione sarà basata sul mio lavoro. Perché se ci fossimo i miei fratelli e io con le basi e i metronomi e tutti i trucchi che ci saranno un giorno, sarebbe solo un sacco di roba da scaricare sulle persone. Quindi vuoi iniziare con qualcuno. In questo momento, abbiamo integrato un fantastico software chiamato Soundslice, che tiene traccia del video, che annota, e segue esattamente quello che sto suonando. Quindi è tutto schede e annotazioni e se ciò non bastasse, puoi rallentarlo completamente e impararlo a orecchio - il più velocemente possibile, puoi ascoltarlo lento come nessuno ha mai suonato. Ecco come stiamo iniziando. Ci sono circa 200 video che io e mio padre abbiamo creato, oltre 120 programmi video e oltre 50 video di queste cose che ho chiamato "etudes", che sono un po' come esempi educativi ma per le canzoni. Quindi hai queste basi per suonare, puoi attivare o disattivare il mio assolo, così puoi esercitarti su quello che sto suonando o puoi semplicemente provare. E da li andremo avanti.

Qual è il futuro della scuola?
Inizi ad aggiungere persone diverse alla tua squadra. Quindi recluterò i 10 migliori ragazzi e loro saranno il mio braccio destro. E controlleranno la scuola per me e mi faranno sapere quando qualcuno ha bisogno di aiuto o cosa posso fare per migliorare le cose. Man mano che la scuola cresce, sarà davvero bello usare l'aiuto diretto di chitarristi davvero bravi, e poi potrò metterli in risalto, mostrarli e dire: "Ehi, questi ragazzi sono incredibili. Se hai qualche domanda, vai a parlare con loro, impara con loro, prenota una lezione su Skype con loro, ecco il loro sito ". Così possono trarre profitto da questa piattaforma, e non solo contribuire, ma si spera di creare o integrare la loro carriera con questa roba. Quindi cercare di renderlo esaustivo. "

Che tipo di stili hai intenzione di inserire? Solo Metal?
Per iniziare, è un programma molto profondo. Sono andato a scuola per fare il musicista da studio e mio padre era un musicista da studio di incredibile successo. L'ultimo disco pubblicato degli Avenged aveva qualcosa dal neoclassico al jazz e tonnellate di concetti armonici che amavamo esplorare. Tutto quel fondamento è lì. E poi ci espanderemo e diventeremo più specifici, e nulla sarà tabù. Avremo un programma classico, avremo un programma jazz, e poi suddivisi, si spera in seguito. E poi si esploreranno anche diversi strumenti. "

Sono stati coinvolti gli altri ragazzi degli Avenged?
Oltre al loro supporto, no. Questo è qualcosa che io volevo fare. E, sai, io vengo da un background più educato, e la cosa bella degli Avenged è che alcuni di loro non sono istruiti, e così si ottengono ogni sorta di cose folli. Quindi sto portando dello stile. Ma i ragazzi sono impegnati a fare le loro cose. Invece di andarmene e scrivere un album diverso o un album da solista, e provare ad essere in un altro gruppo - che non ho mai avuto l'inclinazione o il desiderio di fare - questo è il mio progetto. Quindi sì, per il momento sono solo io, ma chiunque è più che benvenuto a partecipare e condividere la propria conoscenza. Ci sarà un posto per le interviste, e spero di parlare con alcune persone meravigliose e prendere spunto dalla loro intuizione, per educare ulteriormente questa comunità.

Quali sono i tuoi consigli per i nuovi chitarristi?
Venite nel mio sito! Tutto quello che dovete fare è prendere una chitarra. Il sito vi mostra letteralmente come prendere una chitarra, come mettere le corde, come tenere un plettro. Voglio dire, è molto completo, e ci sono principianti, intermedi e avanzati, ma c'è anche un segmento chiamato Day One Of The Guitar. I ragazzi amano la musica e vogliono essere musicisti, ma non lo sono ancora. Allora cosa fai? Mostri loro una scala maggiore? Mostri loro un accordo? No. Tu mostri loro come prendere una chitarra del cazzo e tenerla bene - questa è la prima cosa che fai. E poi spero che tu insegni loro come sintonizzare, e tenere in mano un plettro, e tutto quel genere di cose. Quindi siamo partiti davvero dal basso e ci siamo dedicati a qualcosa di super avanzato.
 
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view post Posted on 21/5/2018, 21:00
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Il prossimo numero di Metal Hammer promette di essere epico per i fan dei Sevenfold.
La copertina sarà dedicata alla band e in regalo, oltre ad un doppio poster, ci sarà il primo disco tributo con 12 classici (tra i quali Second Heartbeat, Hail to the King, Shepherd Of Fire e Bat Country) rivisitati da Fozzy, Scvpes, Upon a Burning Body ed altre band.

Queste sono copertina e tracklist del disco tributo:



Vi aggiorneremo quando sarà mostrata in anteprima anche la copertina del prossimo numero e la data di uscita!
 
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view post Posted on 22/5/2018, 17:28
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"The ultimate Avenged Sevenfold fanpack is here! We’re bringing you world-exclusive interviews with the band, their families and more! Plus a special A7X tribute CD, giant posters and an A5 window sticker. There’s SO MUCH going on it’s crazy. In stores Thursday. Be there."

"L'ultimissimo fanpack degli A7X è qui. Vi portiamo un'intervista esclusiva a livello mondiale con la band e le loro famiglie! Ci sarà inoltre un disco tributo agli A7X, due poster giganti e un adesivo A5. Ci sono un sacco di cose in ballo ed è fantastico. Disponibile da giovedì, non fatevelo scappare."
 
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view post Posted on 10/11/2018, 08:08
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Sul numero 316 di Metal Hammer uscito in questi giorni sarà possibile trovare un Q&A del nostro Matt che risponde alle domande su Hail to the King: Deathbat, il singolo per Call of Duty, i progetti futuri e tanto altro.

Metal Hammer dicembre 2018 Matt
 
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view post Posted on 24/3/2020, 11:46
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La redazione di Metal Hammer ha recentemente stilato la loro classifica sulle 50 migliori band di tutti i tempi. Non potevano mancare gli Avenged Sevenfold che troviamo direttamente al ventiquattresimo posto:

"Talvolta, ovviamente abbiamo indossato in maniera pesante le nostre influenze" disse una volta il chitarrista degli Avenged Sevenfold a Metal Hammer. "Ma abbiamo anche fatto molte cose completamente al di fuori dagli schemi - penso che è per questo che saremo per sempre ricordati".
Forse l' ingiustizia più grande che la band più significativa di Orange County abbia subito è che anche adesso, due decadi dopo la prima volta che uscirono orientandosi da sotto la pancia della scena punk della California, è che siano visti come una sorta di metal band "basic bitch", che arranca dal wrestle-metal al metal deboluccio.
E ancora, la realtà è molto lontano da quello. Il fatto è che nessuna metal band esplosa nel ventunesimo secolo si è evoluta e ha aggiunto cosi tante corde al loro arco come hanno fatto gli Avenged, trasformandosi dal metalcore melodico al ghignante rock 'n roll da stadio fino al prog rock lungo il percorso. Nonostante siano stati presi di mira ancora e ancora dai quartieri metal più elitari, loro stanno navigando in avanti e verso l'alto, diventando una delle più grandi band al mondo lungo la strada. E il meglio di tutto ciò? Lo hanno fatto interamente a modo loro. Come tutte le grandi band dovrebbero."

metal hammer
 
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view post Posted on 11/6/2020, 20:00

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Metal Hammer insieme ai propri lettori hanno stilato una classifica contenente le 20 migliori esibizioni di sempre al Download Festival. Tra le varie band trovano spazio anche gli Avenged Sevenfold con il loro show sul Main Stage dell'edizione 2011

Agli inizi degli anni 2000, il mondo metal si stava chiedendo chi avrebbe fatto un passo in avanti diventando la nuova genezione di headliner del Download Festival. Bullet for my Valentine? Trivium? Bring me the Horizon? Ma è stato un problema piuttosto chiuso il sabato del Download 2011 dagli Avenged Sevenfold come seconda band sul cartellone, ancora feriti in seguito alla tragedia della scomparsa del batterista The Rev solo un anno prima, rubarono lo show ai riformati System of a Down. La volta successiva che si trovarono in città, furono in cima al tabellone

Trovate l'articolo completo con la classifica intera qui
 
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view post Posted on 28/9/2020, 08:53
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Il nostro Zacky, intervistato da Metal Hammer, ha raccontato la storia dietro Beast and the Harlot.

CITAZIONE
I segni c'erano sempre stati. Fin dai loro primi giorni, gli Avenged Sevenfold si sono distinti dai loro coetanei come una band spesso aggregata al resto dei loro fratelli metalcore di Cali, e che tuttavia aveva molto di più da offrire di chiunque altro della loro generazione.

Quando sono entrati nella coscienza più ampia del metal con Waking The Fallen, il quintetto era già esperto nel confondere le aspettative delle persone mentre si dilettavano con complesse strutture di canzoni, attacchi di chitarra gemelli e lunghezze dei brani che volavano oltre i quattro minuti e fuori dallo standard metal tradizionale della metà degli anni 2000. Ovviamente, ciò che seguì portò le cose a un livello completamente nuovo di follia: l'album City Of Evil non stava solo spingendo il metalcore a nuovi limiti, ma stava facendo a pezzi il regolamento shred degli Avenged. Per poi pisciarci sopra.

Il fulcro di questa audace nuova era? Beast And The Harlot: un fragoroso inno heavy metal moderno che riprende il modello del power metal rapsodico degli Helloween e lo inzuppa di spavaldo rock'n'roll. All'epoca era diverso da qualsiasi altra cosa nel metal contemporaneo - ed è stata una scelta coraggiosa quella di aprire l'album che era destinato a portare Avenged Sevenfold a nuovi livelli.

"Non pensavo che Beast And The Harlot sarebbe stato un singolo o addirittura uno dei preferiti dai fan, ad essere onesti", ammette oggi il chitarrista Zacky Vengeance riguardo al successo più inaspettato degli Avenged. "Ho solo pensato che fosse una bella canzone per iniziare l'album."

E che canzone!. Quell'intro galoppante e ed entusiasta (originariamente scritto al piano, secondo Zacky). Quei tamburi rumorosi. Un ritornello così orecchiabile che ti resterà nel cervello per settimane.
E il cambiamento chiave più assurdo nel metal del 21° secolo. Mentre i contemporanei come Bullet For My Valentine, Killswitch Engage e Trivium stavano distribuendo inni metal senza fronzoli, gli Avenged stavano abbracciando le loro influenze più roboanti degli anni '80, rendendo un'eccessiva, musica per chitarra che brucia i tasti, di nuovo cool per un'era completamente nuova di appassionati di musica.

"A quel tempo, stavamo tutti ascoltando i Velvet Revolver", spiega Zacky. “Quella era la prima volta da molto tempo che Slash faceva qualcosa del genere ed è stato davvero eccitante per noi. Quindi abbiamo voluto incorporare un po 'di quell'atmosfera.

"Volevamo uscire a tutto volume con la batteria del contrabbasso e le chitarre che urlavano", aggiunge il chitarrista dell'introduzione furiosamente veloce del brano. “Volevamo creare qualcosa che fosse super veloce e super metal, ma che avesse ancora un groove. È così che volevamo iniziare l'album; abbiamo pensato che fosse meglio che avere un lento accumulo di pianoforte, che era tipico di ciò che avevamo fatto negli album precedenti. Siamo usciti picchiando."

Scritta principalmente dal suo collega Synyster Gates e dal frontman M Shadows - ma, come Zacky ci tiene a sottolineare, "davvero trasportata dalla batteria di Rev" - la canzone non è stata vista come un evidente perno attorno al quale sarebbe stato ricordato l'album City Of Evil.

In effetti, come singolo è stato preceduto dal successo di Bat Country e dal brano in anteprima Burn It Down - due canzoni che avevano portato elementi di ringhiante gutter-rock e eroismo della doppia chitarra pesante alla Maiden. Nessuna delle due è stata come Beast and the Harlot, tuttavia, quando la band ha iniziato a fare il tour dell'album, è stato immediatamente chiaro quale traccia stava colpendo di più con il pubblico dal vivo.

"Non avrei mai immaginato quanto i fan avrebbero apprezzato la canzone dal vivo!" dice Zacky. “Sono rimasto decisamente un po 'sorpreso. Invecchiando, capisco, ha un ottimo groove ed è davvero unica."

Dal punto di vista dei testi, la canzone continuava la propensione degli Avenged per le buffonate bibliche, prendendo particolare influenza dal Libro dell'Apocalisse ("C'era una bestia a sette teste, 10 corna sollevate dalle sue teste"). Musicalmente, rimane ancora il loro momento più alto del metal, rifiutandosi di fermarsi per cinque minuti e 44 secondi scattanti mentre brandisce riff grossi, frustate di chitarra e una incessante percussione di batteria da The Rev. Oh, e poi c'è quel cambiamento chiave: completamente ridicolo, disperatamente uncool e tuttavia, in qualche modo, totalmente tosto. Il video della canzone mostrava anche gli Avenged sotto una luce diversa, stabilendoli come i nuovi testimonial per heavy metal eccessivo in tutte le sue forme. In un'era post-nu metal in cui l'idea del 'guitar hero' era quasi morta, gli Avenged avevano cambiato completamente il gioco, ricordando a tutti intorno a loro che l'unico modo per avere un vero impatto era essere grandi, audaci e seguire la propria strada.

"Assolutamente", concorda Zacky. “Ciò che rende grande una band è che devono offrire qualcosa che nessun'altra band può fare meglio di loro. Band come Korn, Linkin Park, System Of A Down o Rage Against The Machine ... quelle sono le band della mia generazione che vivono perché quello che hanno fatto è stato davvero unico. Quelle canzoni non appartengono necessariamente alla radio, ma il motivo per cui funzionano è perché è ciò di cui le persone hanno bisogno.
A volte, abbiamo ovviamente indossato le nostre influenze pesantemente, ma abbiamo anche fatto un sacco di cose completamente fuori dagli schemi e penso che sia quello per cui saremo sempre ricordati. Crea qualcosa che faccia incazzare qualcuno, o che faccia ridere qualcuno o che faccia pensare a qualcuno. Voglio fare musica che faccia venire voglia alle persone di strapparsi i capelli. Musica che fa dire ai genitori ai loro figli: "Spegni quella merda!" Ah ah ah! Al giorno d'oggi, in particolare, è davvero importante fare quello che vuoi. Se funziona, allora doveva funzionare e se non funziona, allora divertiti a farlo!"

Con Beast And The Harlot, gli Avenged Sevenfold non si stavano solo divertendo un sacco. Stavano prendendo il loro posto come le prossime superstar del metal.
 
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view post Posted on 3/3/2021, 14:18

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Sul prossimo Metal Hammer, numero 346 disponibile da domani 4 Marzo 2021, ci sarà un articolo sulle 100 (per ora) migliori canzoni del secolo. In questo speciale che ci racconterà anche come siano nate queste canzoni, non potevano mancare gli Avenged Sevenfold.

Di seguito trovate la copertina

metal hammer 2021

Potete invece ritirare la rivista direttamente da questo link.

Edit: Nightmare la troviamo al 15° posto:



 

15° posto - Avenged Sevenfold
NIGHTMARE (Nightmare 2010)

Si apre con un ritornello iniziale un po' spettrale ma brillante prima di essere lanciati in un duetto di chitarre, una batteria quasi scoppiettante ed un grido di dolore "nightmaaaaaaaaaaaare!" di M.Shadows.
Nightmare è un grido di battaglia emozionale per una band che si stava riprendendo dalla devastante perdita di The Rev.

"E' pura energia" rimarca Shadows. "Suonava davvero come canzone d'apertura di un disco".
La canzone rimane una delle più grandi track dei Sevenfold e la setlist è molto essenziale.

Per quanto riguarda quel primo "Nightmaaaaaaaaaare!"?
"Amico, mi ricordo che cantavo questa cosa un po' stupida di continuo" ricorda Matt adesso con una risata.

Ma ne è certamente valsa la pena, ha creato il tono giusto alla band per continuare con stile.

Edited by giada7x - 5/3/2021, 11:33
 
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view post Posted on 10/4/2021, 20:28

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Negli ultimi giorni, la redazione di Metal Hammer ha pubblicato un articolo su 10 band metal che hanno ammorbidito il loro sound, andandolo però a migliorare.

Tra le varie band citate trovano spazio anche gli Avenged Sevenfold, passati da sonorità più metalcore con l' album di debutto STST per virare in territori diversi della scena metal con le successive uscite discografiche. In questo articolo nello specifico si parla del cambio avuto con l'uscita di City of Evil:

Avenged Sevenfold’s debut album, Sounding The Seventh Trumpet, was the work of callow metalcore teens. Follow up Waking The Fallen began to edge away from that sound, but the real shift came with 2005’s City Of Evil, which swapped out screams and breakdowns for Maiden-esque guitar runs and hard rock sleaze. It worked, giving them their breakthrough album and spawning classics Bat Country and Beast And The Harlot.

Traduzione: L'album di debutto degli Avenged Sevenfold, Sounding The Seventh Trumpet, è stato il lavoro di inesperti adolescenti metalcore. Il successivo Waking The Fallen ha iniziato ad allontanarsi da quel sound, ma il reale cambiamento è avvenuto con il successivo City of Evil del 2005, che ha cambiato le urla e i breakdown con gare di chitarra stile Maiden e melodie hard rock. Ha funzionato, donando a loro l'album che ha permesso di fare il passo in avanti e generando classici come Bat Country e Beast and the Harlot.
 
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view post Posted on 29/4/2021, 17:45

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Sul numero di Giugno 2021 della rivista Metal Hammer ci sarà uno speciale sulla carriera degli Avenged Sevenfold. Di seguito trovate la copertina del numero in questione
 
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244 replies since 25/11/2007, 17:38   1080 views
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