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Posts written by nausevenfold

view post Posted: 12/10/2018, 14:26 Vinci il nuovo joystick a tema A7X - Contest Ufficiali
Call of Duty: Black Ops 4 è fuori ora! La canzone "Mad Hatter" è nascosta strategicamente nel gioco. I primi 5 che la troveranno e pubblicheranno il video su Twitch o You Tube usando come hashtag #MadAsAHatter, riceveranno il nuovo joystick della SCUF gaming a tema A7X ancor prima che sia disponibile al pubblico.

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Buona ricerca gamers!

Edited by nausevenfold - 12/10/2018, 16:36
view post Posted: 7/10/2018, 22:43 Brian intervistato dalla radio WSOU - Interviste & articoli dedicati
La radio statunitense WSOU ha parlato con Brian inizialmente della fase di produzione del singolo Mad Hatter, della loro ricerca di qualcosa che fosse d'impatto e fosse ideale per il videogame. La speaker cita di come a volte i generi di videogioco violenti come nel caso di Call of Duty siano alle volte criticati pesantemente, e chiede se i ragazzi avessero mai incontrato critiche del genere rivolte al gioco o alla loro partecipazione con esso. Brian dice che loro approcciano il gioco da musicisti e mai hanno ricevuto critiche per questo. Si attraversa il discorso di come la band abbia una fanbase prettamente giovane e che ascolta la band a volte solo tramite le piattaforme digitali, l'intervistatrice chiede se ciò porta ad una vendita minore di dischi. Brian si ritiene soddisfatto della fanbase attuale, composta da molti giovani e non solo. Riguardo la vendita dei dischi la band non può lamentarsi, fortunatamente la maggior parte dei fan degli a7x apprezzano ancora comprare i cd.

QUI il podcast dell'intervista.
view post Posted: 5/10/2018, 09:55 Brooks intervistato da I Had a Conversation - Interviste & articoli dedicati
I Had a Conversation un sito di podcast che si occupa di musica ma non solo, ha avuto una piacevole chiacchierata con il nostro batterista attraversando argomenti legati al mondo della batteria come la sua personale tecnica e del suo stile, dei benefici della lezione di batteria di Murray Spivack, era un importante ingegnere del suono nonché insegnante di batteria. Poi Brooks parla delle sue influenze musicali, dalle quali ha certamente preso ispirazione. Parla di come dedica molto del suo tempo a suonare e migliorarsi. Dice che è molto fiero dei suoi figli che a loro volta suonano la batteria in una scuola rock, ammette che sono molto bravi.

QUI il podcast dell'intervista.

Il sito ha aggiunto la seconda parte dell'intervista in cui Brooks parla di come il rock lo faccia sentire a casa e di come si trova a suo agio nel suonarlo, dice che ama il mondo rock e le persone che fanno rock ed è grato di essere entrato nel "giro" già molto giovane. L'argomento trattato si sposta poi in vari ambiti come quello del cinema, Brooks ama Jim Carrey e ha adorato il film "Yes man", e ispirati dalla trama del film si è iniziato a parlare di depressione e di come forse gli uomini cerchino la fama solo perché non si sentono completi e sono alla continua ricerca di approvazione dall'esterno. L'intervistatore introduce il discorso delle cose ormai indispensabili per l'uomo e cita i telefoni e il nuovo Iphone Xs, sottolineando il gioco di parole di "Xs" che se pronunciato in inglese ricorda la parola "excess". Brooks parla delle due facce della vita che ha una persona famosa, dice che molte persone sarebbero sicuramente stupite nel vedere Brooks Wackerman pagare le tasse, fare la spesa o compiere le faccende di casa, ma sostiene che è la normalità e che mai si riterrà fuori posto nel fare tutto ciò. Ritornando al discorso musica, Brooks si ritiene estremamente fortunato e felice di quello che sta facendo ora con gli Avenged Sevenfold, afferma che sono in un buon momento, si sentono molto sostenuti e vogliono continuare in questa direzione.

QUI il podcast della seconda parte.

Edited by nausevenfold - 7/10/2018, 23:23
view post Posted: 3/10/2018, 15:26 K-ROCK intervista Zacky - Interviste & articoli dedicati
La radio online K-ROCK ha chiacchierato con Zacky circa la nuova canzone per Call of Duty e di come oramai è quasi una prassi pensare a comporre qualcosa per il gioco ad ogni sua nuova uscita, per lui è una cosa molto divertente. Molto meno divertente è stato l'annullamento del tour in America, ma ciò li ha resi ancora più carichi per l'avvenire, hanno avuto molto tempo per pensare e riposare e questo gli sta dando la spinta per rimettersi in gioco, Zacky e la band sono sempre alla ricerca di qualcosa che possa stupire e intrattenere i fans. Durante questa lunga pausa i ragazzi sono stati con le proprie famiglie, Zacky racconta i suoi giorni accanto a suo figlio. Lo speaker sostiene che molto del successo della band è dato dai loro show spettacolari e dalla loro interazione con i fans, i quali sono visibilmente molto affezionati alla band.

QUI trovate il relativo podcast.
view post Posted: 3/10/2018, 15:01 Zacky intervistato da 101 WRIF - Interviste & articoli dedicati
WRIF Rocks Detroit, una radio americana, ha intervistato il nostro chitarrista per parlare di vari argomenti, come la resa sicuramente migliore data dal secondo rilascio della canzone Mad Hatter sulle piattaforme digitali, il mixaggio al primo rilascio non rendeva al meglio la composizione, ma fortunatamente è stato tempestivamente corretto. Zacky parla di come sia bello partecipare a questo tipo di progetto con Call of Duty nonostante lui stesso non sia proprio un grande giocatore di videogame. Si parla anche del grande rammarico che è stato annullare l'End of the World Tour, e di come la band non poteva fare altrimenti. Matt si è preso davvero cura della sua voce nel frattempo e non vedono l'ora di tornare in scena con qualcosa di nuovo.

QUI potete trovare il podcast dell'intervista, Zacky è presente fino al minuto 11:20.
view post Posted: 22/9/2018, 09:00 Nuovo merch ufficiale di Black Reign - News 2018
Sono stati aggiunti alla sezione "store" del sito ufficiale della band numerosi articoli targati "Black Reign", ovviamente in occasione della recente uscita dell'EP dedicato alle loro canzoni per Call of Duty. 

Potete trovare QUI magliette, felpe, cappelli, un esclusivo vinile di Black Reign e altro ancora:

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view post Posted: 14/9/2018, 15:05 A7X su KERRANG! - Interviste & articoli dedicati
Recentemente Kerrang! ha parlato con Matt riguardo la fine dell'estate purtroppo non trascorsa sul palco come era previsto per gli A7X. Matt ha esposto quello che è stato il suo periodo di riabilitazione, confermando le difficoltà affrontate per curare al meglio la voce, ed è stato piacevolmente sorpreso dall'ondata di empatia ricevuta dai fans in questo periodo un po' buio della sua carriera. Sta molto meglio, e già non vede l'ora di dar vita a nuovi progetti, come quello appena nato dell'EP contenente tutte le loro canzoni presenti nei COD: Black Ops.

Di seguito l'intervista tradotta da Camilla.

CITAZIONE
Quest'ultimo periodo è stato abbastanza tranquillo per gli AVENGED SEVENFOLD - e lo è stato letteralmente, poiché il frontman M. SHADOWS è rimasto senza voce a causa di problemi di salute. Ma ora i metallari stanno tornando con una nuova canzone e un EP a tema CALL OF DUTY: BLACK OPS.

L'estate del 2018 è andata molto bene per gli Avenged Sevenfold. I titani di Huntington Beach si sono goduti un periodo di grande successo, sbancando i botteghini dei leggendari festival europei, dimostrando ancora una volta il loro status di grande promessa del metal moderno.
A giugno sono stati headliner del Download Festival per la seconda volta - accanto ai Guns N' Roses e a Ozzy Osbourne - e, come era stato previsto su questa rivista, ci hanno regalato un'altra performance strabiliante. Infatti, viste dall'esterno, le cose sembravano andare a gonfie vele. Ma poi, il 17 luglio, un post sul sito ufficiale della band ha annunciato che molte delle del tour canadese erano state cancellate a causa di "problemi di salute". Tre giorni dopo, la bomba è stata sganciata...
"Non c'è un buon modo per dare una cattiva notizia, ma si tratta di questo...", il frontman M. Shadows ha scritto un messaggio sincero ai fan. "Dopo il tour europeo sono stato contagiato da una terribile infezione virale che mi ha lasciato senza voce. Ho fatto del mio meglio per cercare di migliorare la situazione facendo riposare la voce, curandomi e facendomi visitare dai dottori, ma la mia voce non ha fatto altro che peggiorare."
Il cantante ha spiegato di aver preso degli steroidi per una settimana finché il gonfiore che aveva in gola non si è ridotto a sufficienza da rivelare la presenza di una bolla di sangue sulle corde vocali.
"Al momento non posso cantare nulla e più ci provo, più faccio danni," ha continuato.
"Fortunatamente, i dottori ritengono che non cantando per tre mesi e tenendo la voce a riposo, le mie corde vocali dovrebbero rimettersi in sesto."
Alla notizia è seguita la cancellazione di tutti i concerti che gli A7X avevano in programma - incluso l'imponente tour da headliner negli Stati Uniti insieme a Prophets Of Rage, Three Days Grace e Ho99o9 - che era stato battezzato The End Of The World Tour. Per la band e per i fan è stato terribile.
Ora, comunque, il quintetto è pronto a tornare con un EP di quattro tracce in occasione del rilascio di Call Of Duty: Black Ops IIII. Poiché la band era già stata coinvolta nei progetti dei Black Ops precedenti, era abbastanza scontato che avrebbero partecipato anche questa volta. Bonus: hanno registrato una canzone inedita per l'occasione.
Poiché M. Shadows è ancora con la voce a riposo, gli abbiamo inviato un'e-mail per scoprire qualcosa di più su quest'ultima impresa - e sull'impatto che avrà sul futuro della band...

Allora Shadows, prima di tutto: come stai? Come procede il recupero della voce?
"E' stato interessante tenere la voce a riposo per così tanto tempo. Mi sono reso conto che le corde devono essere completamente guarite prima che io possa provare a cantare di nuovo. Le corde sembrano stare sempre meglio, ma non sono ancora al punto da poter iniziare la riabilitazione. Dovrei quasi esserci..."

Sei quasi al tuo terzo mese di riposo della voce. Come è stato il processo di guarigione e di riposo? Deve essere stato difficile - soprattutto con due figli...
"Si, i bambini lo hanno reso più difficile. Batto le mani e schiocco le dita quando devo riprenderli, adorano fare la lotta tra di loro - tipico dei maschi! E' stato bello passare l'estate con loro, ma anche molto difficile non sentirsi frustrati dato che non potevo parlare molto. La mamma ha dovuto fare il doppio del lavoro."

Dalla nota che hai scritto si percepiva quanto fosse stato terribile per te dover cancellare il tour. La reazione dei fan ti ha aiutato a farti sentire meglio? Ci sono stati tantissimi pensieri e commenti positivi, molti di più delle lamentele...

"Mi ero ripromesso di ignorare internet e di andare avanti con il processo di guarigione, ma ho ricevuto molti messaggi di persone che mi dicevano come i nostri fan avessero reagito bene alla notizia. Alla fine ho deciso di dare un'occhiata e sono stato travolto da un'ondata di empatia. E' stato bello, anche perché la realtà è che avrei preferito stare sul palco piuttosto che cancellare il tour. Per me e la band è stato terribile, quindi sapere che le persone hanno capito è stato molto confortante."

State per rilasciare quella che sarà una traccia di un EP di quattro canzoni. Cosa puoi dirci al riguardo?

"La canzone è cupa e tenebrosa. Oltre a essere la solita canzone ammazza zombie, volevamo che racchiudesse anche altre sensazioni. Queste canzoni sono perfette per sperimentare nuovi sound. Questa in particolare la inserirei nella categoria 'dark alternative'."

Come l'avete realizzata? E' stata scritta pensando a Call Of Duty, era stata esclusa da The Stage o nasconde una storia totalmente diversa?
"Su Twitter un fan mi aveva chiesto se avremmo realizzato nuova musica per Black Ops IIII. Il team Treyarch [impresa che sviluppa videogiochi] lo ha visto e ci ha chiesto di partecipare. Sono andato in studio e ho visto a cosa stavano lavorando. Avevamo un mese di tempo per consegnargli un prodotto finito, per via del tour Europeo. Abbiamo scritto quello che sentivamo sarebbe stato più giusto non solo per noi, ma anche per Treyarch."

Riguardo all'EP, metterà insieme tutte le canzoni che avete scritto per COD?
"Si, ci sembrava che queste canzoni avessero bisogno di un posto in cui vivere, anziché essere sparse sui vari servizi di streaming. Rilasceremo anche Jade Helm, realizzata per la modalità multiplayer di Black Ops III. Finora la si poteva ascoltare solo su YouTube e nel gioco."

Ci sarà anche un nuovo video. Come sarà?

"Useremo le immagini del videogioco per presentare la canzone. Inoltre stiamo lavorando con Treyarch a delle cose molto belle che miglioreranno l'esperienza di gioco di Black Ops IIII."

Il gioco uscirà a ottobre, hai già avuto modo di giocarci?

"Ho iniziato a giocarci a gennaio. Ho la fortuna di essere amico di un sacco dei ragazzi di Treyarch, e loro sono stati così gentili da farmelo provare a poi da ascoltare le mie lamentele [modalità Battle Royale]. Blackout è un livello superiore e non vedo l'ora che le persone provino questa nuova modalità. Riguardo al fatto se lavoriamo o no al gioco, faccio sempre il tifo per Treyarch affinché rilasci un'esperienza da sballo!"

Come band siete sempre al passo con i tempi; quello adottato per The Stage è stato un modo totalmente nuovo di rilasciare un album e ora c'è anche la versione deluxe, che è un'ulteriore espansione. Questo EP è un altro passo nell'era di The Stage?
"L'EP è l'inizio di una nuova era. Non sono ancora sicuro di cosa ci riserverà, ma siamo emozionati..."

Come band siete soliti prendervi un po' di tempo alla fine di ogni ciclo per ricaricare le batterie. L'essere stati costretti a prendervi questa pausa in anticipo, ha dato un nuovo impulso alle idee per il prossimo album degli Avenged Sevenfold?
"Si, penso che inizieremo a lavorarci molto presto. Non possiamo promettere nulla, perché non facciamo uscire un disco finché non siamo soddisfatti delle canzoni - e in questo senso non c'è un tempo prestabilito."

Alla fine di ottobre The Stage compierà due anni. Col senno di poi, cosa pensi del modo in cui è avvenuto il rilascio a sorpresa digitale?

"Lo amo. Amo l'album e sono fiero che sia un pezzo della nostra discografia. Mi rendo conto che le persone che fanno parte della community rock e metal siano un pochino restie ai servizi streaming, quindi la prossima volta offriremo entrambe le versioni - non vogliamo forzare nessuno a fare qualcosa con cui non si sente a suo agio. Secondo me, comunque, i CD non sopravvivranno per più di un altro paio di anni. Al momento, però, forniamo tutte e due le versioni."

Sei stato molto chiaro nell'esprimere il tuo pensiero riguardo allo streaming e a quanto siano bassi i numeri del rock e del metal. Qual è secondo te la soluzione al problema?
"C'è una sorta di tribalismo nell'industria della musica. I fan vogliono un prodotto fisico ma non si rendono conto che bisogno andare avanti verso un modo più contemporaneo di ascoltare la musica. Lo rispetto di più di quanto facessi qualche anno fa. Non si tratta di come io vedo il mondo, però penso che sia uno dei motivi per cui il rock e il metal non hanno un posto al tavolo. Ma, ripeto, lo rispetto. Per quanto mi riguarda, voglio che la musica rock abbia voce in capitolo. Voglio che la musica metal sia presa seriamente dalla cultura moderna, e per far si che ciò avvenga bisogna fa vedere al mondo che ci sono band rock e metal in grado di fare numeri significativi. Al momento è un problema che riguarda tutto il genere musicale. Ci sarebbero altri dettagli da discutere, ma è un discorso molto difficile da articolare in un'intervista!"

Per concludere, quali sono i piani per il resto dell'anno?
"Per quanto me riguarda, ho intenzione di trascorrere molto tempo a scrivere il nuovo album e a pianificarne il futuro rilascio. Al momento non ho altro per la testa..."

Grazie a Breanne per gli scan dell'intervista su Kerrang!

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view post Posted: 12/9/2018, 14:27 In arrivo magliette e video lessons della Synyster Gates School - The Synyster Gates School
Brian con una mail a tutti gli iscritti della The Synyster Gates School informa che ben presto usciranno le magliette esclusive, quelle che indossa lui stesso sul palco. Inoltre rassicura tutti che l'attacco hacker è stato superato ed è pronto a perseguire il suo lavoro sul sito!

Questo il messaggio nell'email:

CITAZIONE
La fine dell'estate è dietro l'angolo. È stato dura ma anche buona per me e la mia famiglia. Ovviamente, abbiamo dovuto cancellare un grande tour che non vedevamo l'ora di fare. Questo ha fatto schifo. Poi il nostro sito SG School è stato hackerato. Anche quello ha fatto schifo. Ma grazie ad un brillante team lo abbiamo recuperato e siamo pronti con altri video. Da gennaio di quest'anno (sì, ci è voluto tanto tempo), ho lavorato con gente buona per portarti le stesse magliette di alta qualità che indosso sul palco. E sono quasi pronte per l'acquisto. Tipo come questo venerdì, 14 settembre. Nel frattempo, ho fatto due video lezioni solo per voi, ragazzi. Entrambi i video sono incentrati sulla sfumatura nel suonare in modi semplici: accordi e inflessioni.
A tutti voi là fuori che padroneggiano la chitarra e che ascoltano gli A7X: Grazie, dal profondo del mio cuore.

Ecco i due video lessons di Brian:






NB: Se siete iscritti al sito ma vi sembra di non aver ricevuto la mail, controllate nello spam, potrebbe essere andata a finire lì!
view post Posted: 5/7/2018, 18:06 Brian sulla copertina di Guitar Interactive - Interviste & articoli dedicati
Questa intervista risale alla data inglese del Download Festival di quest'anno.

La nostra Camilla l'ha riassunta per noi:

CITAZIONE
Brian spiega che per la band è davvero fantastico poter essere di nuovo headliner al Download Festival. La prima volta è stato grandioso, ma la seconda ha tutto un altro sapore. Si tratta di uno dei festival più importanti del loro tour e per loro è un grande onore prenderne nuovamente parte.

Per Brian questo è un periodo di grandi impegni: oltre al tour, si sta anche dedicando alla gestione del side project della Synyster Gates School. Si tratta di un progetto molto emozionante a cui ha lavorato per 6-7 insieme a suo padre ed entrambi sono molto orgogliosi della community che si è creata. L'obiettivo della scuola è quello che colmare le lacune imparando online, interagendo con utenti di qualunque livello, anche principianti, e richiamando l'attenzioni su coloro che si sono impegnati di più. Tutti possono imparare da tutti. Lo stesso Brian continua a studiare e a mettersi in gioco con armonizzazioni, modulazioni e via dicendo, nonostante il suo livello avanzato... anche se, ironicamente, da quando è stata avviata la scuola lo sta facendo di meno. A volte gli piacerebbe sedersi sul divano e mettersi a strimpellare come faceva un tempo. La scuola è gratuita, tutto quello che bisogna fare è andare sul sito syngates.com, iscriversi e seguire i video. Il sito è strutturato un po' come un social network. Un'altra cosa di cui è molto felice è che all'interno della community si è creata una bellissima atmosfera. Brian non ha nessuna tolleranza per il bullismo ed è lieto di non aver dovuto rimuovere nessun utente e che tutti possano caricare i video con i propri progressi senza timore di essere giudicati, ma con la consapevolezza di ricevere solo critiche costruttive. Per cui non abbiate paura di esporvi perché verrete aiutati.
Sono già passati un paio di anni dall'ultimo disco e, solitamente, dopo questo lasso di tempo ne arriva un altro. Quando gli viene chiesto quando uscirà il prossimo album, Brian sorride e dice che spera che accadrà presto, anche se a essere onesti non hanno ancora iniziato a lavorarci. Negli ultimi due anni sono stati quasi sempre in tour e solitamente non gli piace mischiare il tour con la scrittura. Ciò non significa che non hanno idee o che non hanno iniziato a mettere insieme qualcosa di utile per un nuovo album e per il processo di scrittura, ma il 90% della loro attenzione è focalizzato sul tour e sulla sua riuscita.
"Se potessi essere il chitarrista di una qualsiasi band, passata o presente, che non siano gli Avenged, con chi ti piacerebbe suonare?" Per quanto riguarda il modo di suonare, Brian non ha dubbi, gli piacerebbe prendere il posto di Dimebag Darrell [Pantera] e poter riprodurre il suo sound; dal punto di vista della scrittura e della composizione, gli piacerebbe essere un membro dei Beatles, sedersi accanto a Paul McCartney e John Lennon per una ventina di minuti e vederli comporre.

Parlando invece della sua strumentazione, Brian spiega che purtroppo non vende e non usa più gli amplificatori della Schecter e ha preferito passare agli Axe-Fx III. Il motivo di questo cambiamento è dettato solamente da un gusto personale e alla possibilità di poter ottenere un sound a suo avviso migliore. Si sta trovando molto bene con questi nuovi amplificatori, che ha usato sia per il Download Festival che per le quattro date precedenti. Per quanto riguarda le chitarre, invece, usa ancora quelle della Schecter. Recentemente ha anche lavorato con un team di esperti per realizzare una serie di pick-up, pedali e chitarre che possano essere utili a chitarristi di qualsiasi livello e li ha resi disponibili nello store della Synyster Gates School.

Per concludere si parla del modo in cui Brian componi i suoi assoli. Negli anni, il suo modo di comporre si è evoluto grazie all'esperienza, allo studio, all'ascolto di tanti stili diversi e all'improvvisazione. Ha acquisito maggiore consapevolezza di se stesso e dei risultati che vuole ottenere; anche quando suona assoli particolarmente veloci, sa esattamente quali note vuole suonare. Quando compone una canzone, un melodia o un assolo, lo ripete più e più volte e se ottiene un buon risultato finale lo deve anche ai suoi amici e compagni di band.

Di seguito il video delle varie interviste svolte al Download, i primi 12 minuti sono dedicati a quella di Brian:

view post Posted: 24/6/2018, 17:18 A7X su Billboard - Interviste & articoli dedicati
Billboard ha pubblicato "The Summer Punk Went Pop: Oral History of the 2005 Warped Tour." Nella sezione III: "Rockstar Shit was going on", viene ricordata l'epoca degli Avenged Sevenfold nel tour del 2005 da Kevin Lyman (Warped Tour Founder), Buddy Nielsen (Senses Fail) e Al Barr (Dropkick Murphys).

CITAZIONE
Lyman: Ci furono gli Avenged Sevenfold. Sapevi che sarebbero stati grandi perché erano la prima band a presentarsi al Warped Tour con una macchina del fumo.

Nielsen: Guardavi in alto nel cielo e vedevi una nuvola di fumo e pensavi "Gli Avenged Sevenfold sono sul palco!" Tutto ciò alla luce del giorno, sembrava che il palco fosse in fiamme.

Lyman: Gli Avenged Sevenfold amavano giocare a dadi e poker. Anche gli Offspring. Sono sicuro c'entrassero qualcosa anche i Murphys.

Barr: Io non c'ero, ma la nostra crew era grande nel poker. Giocavano con gli Avenged Sevenfold quasi ogni notte.

Questa parte dedicata ai ragazzi e anche altri ricordi del Warped Tour 2005 con altre band, la trovate nell'articolo di Billboard QUI
view post Posted: 24/6/2018, 16:56 Intervista a Brian al Graspop Metal Meeting - Interviste & articoli dedicati
Un'ora prima di salire sul palco del Graspop Brian ha tenuto una breve intervista dove gli vengono subito chieste le sensazioni di suonare davanti circa 50.000 persone, Brian è molto orgoglioso del loro percorso, mai avrebbero pensato di arrivare fino a questi livelli. Si ritiene molto fiero della loro musica di adesso, molto più di quanto lo era prima. La condizione in cui si trovano ora, con la famiglia al loro fianco, e molti fan al seguito li fa stare bene e gli fa vivere il successo nel migliore dei modi. Prima dovevano girare nella scomodità di un van e suonare davanti poche persone, anche se Brian ammette che gli manca un po' quell'intimità di suonare davanti un pubblico ristretto. Ma di certo è grato e contento del grande seguito che hanno ora. L'intervistatore osserva che prima erano una band rock n'roll a tutti gli effetti, ora li ritiene dei ragazzi più profondi che comunicano molto loro stessi con la musica. Brian ammette divertito che "si sono fatti del male", tra spericolatezze di vario genere, anche se anche ora non gli dispiace farsi qualche birra, come nei giorni liberi passati a Firenze. Gli viene chiesto se pensa di poter avviare qualche progetto jazz da grande estimatore e musicista jazz quale è, ma Brian ammette di essere molto impegnato con la band, forse gli piacerebbe ma vuole dare tutto sé stesso negli Avenged Sevenfold, che è quello che davvero ama. Sono fortunati ad avere un meraviglioso team alle spalle che li sostiene e che li aiuta a rendere realtà tutto "il sogno" che stanno vivendo al momento. Una cosa che adora degli Avenged, dice Brian, è proprio il fatto che può adattare la sua passione per il jazz all'heavy metal. L'intervistatore gli chiede se ci sono alcune band con cui vorrebbe suonare, Brian dispiaciuto ne elenca tre che purtroppo sono passate ma delle quali apprezza fortemente il sound: Mr. Bungle, Beatles e Pantera. Tre band totalmente diverse tra loro, infatti Brian scherza dicendo che alcuni odiano gli A7X proprio per questo, toccano vari generi mixandoli e producendo un loro proprio stile. Ma sa per certo che molti fan li apprezzano proprio per questa caratteristica, ed è la cosa che lui stesso apprezza di più nei musicisti in grado di farlo.

Di seguito il video dell'intervista:

view post Posted: 20/6/2018, 13:56 Brian intervistato da Ultimate Guitar - Interviste & articoli dedicati
Brian è stato intervistato da Ultimate Guitar e ha parlato del suo assolo più difficile che abbia mai registrato, come ci si sente quando milioni di persone in tutto il mondo stanno cercando di imparare a suonare le canzoni degli Avenged Sevenfold, se pensa che la chitarra stia diventando meno popolare, cosa sceglierebbe se potesse salvare solo una cosa tra chitarra / pedale / amplificatore, quale leggendario chitarrista di una band più vecchia avrebbe sostituito se avesse potuto scegliere, la chitarra più economica che avesse mai avuto, com’era lavorare con Mike Portnoy e altro ancora.


L'intervista tradotta da Camilla:

Syn Gates, chitarrista degli Avenged Sevenfold si è recentemente incontrato con David Slovkovic di UG per una breve chiacchierata su tutto ciò che riguarda la chitarra.

Qual è l'assolo più difficile che hai mai registrato?
-Ho dovuto imparare di nuovo M.I.A. - è attualmente in scaletta. È una canzone del 2005 veramente difficile. È stato come imparare una nuova tecnica per suonare la chitarra. Non so neanche io cosa mi passasse per la testa in quel momento. Di solito una canzone viene in un certo modo perché si scrive da più di un punto di vista compositivo. Almeno è quello che cerco di fare con i miei assoli. Anche per quelli più veloci - cerco di evocare una sorta di emozione o qualcosa di simile. Insomma, non è assolutamente un passatempo. Le mie dita sono posizionate in posti strani e il plettro non sembra funzionare. Quindi si, è decisamente un assolo difficile.

Ultimate Guitar è uno dei più grandi database di tablature presenti su internet. Ci sono 1600 tablature delle canzoni degli A7X, che hanno raggiunto 55,6 milioni di visualizzazioni. Questo come ti fa sentire? Molte persone nel mondo stanno cercando di imparare le vostre canzoni...
-È decisamente un onore. È fantastico, davvero fantastico. Ma vorrei pregare gli utenti di lavorare sul loro materiale. Sono cresciuto cercando di imparare a suonare le cose degli altri, ma quando crei la tua musica provi un maggior senso di soddisfazione.

Recentemente ci sono state alcune voci secondo cui la chitarra sta diventando meno popolare tra i più giovani. Considerando che hai una tua scuola di chitarra, credi che sia vero?
-Beh, credo che le persone guadagnino molti meno soldi suonando la chitarra. Non ci sono più molte rock star della vecchia scuola come Eddie Van Halen. Ma penso anche che le persone suonino la chitarra come sempre, se non di più. Ci credo davvero molto. Il punto è solo cogliere le giuste opportunità. Trovare occasioni giuste per uscire e guadagnarsi da vivere suonando di nuovo la chitarra. Non so esattamente di cosa si tratta, ma ci sto lavorando. Sto iniziando con l'educazione.

Tempo fa Zacky [Vengeance] ha detto di non considerarsi un bravo chitarrista. Tu cosa ne pensi?
-[Ride] Zacky pensa che non sia figo essere un bravo chitarrista. E lo sconvolgerei dicendogli che è un chitarrista molto, molto, molto bravo. E non solo è un ottimo chitarrista, ma anche un fantastico compositore con un gran senso ritmico. Non si tratta solo degli assoli o roba simile, moltissime idee ritmiche sono geniali. Quindi si, è fottuto chitarrista fantastico.


Puoi salvare una chitarra, un pedale e un amplificatore dalla tua casa in fiamme. Quali scegli?
-Gesù Cristo... Allora, barerò. Prenderei l'Axe-Fx III. [Ride] Perché in questo modo avrei tutti gli amplificatori e i pedali. E poi tirerei a sorte tra... probabilmente prenderei la mia Strat del '54.

E nessun pedale?
-Beh, nell'Axe-Fx ci sono praticamente tutti i pedali. Ma uno dei miei pedali preferiti... Questa è una cosa divertente che non sa nessuno. È un pedale equalizzatore realizzato da Mooer, grande così [non molto grande]. Lo imposti monotono, solo monotono. Non equalizzi niente, lo metti di fronte all'amplificatore e inizia a brillare. È una cosa stupenda. Quando sono in studio lo uso tutto il tempo.

Se potessi sostituirti a chitarrista leggendario di una vecchia band, quale sceglieresti?
-Per quanto mi piacerebbe essere una mosca sul muro per i Beatles...forse prenderei il posto di George Harrison, anche se è una cosa un po' brutta da dire perché era anche lui un ottimo compositore... Forse sceglierei Steve Vai, solo per poter lavorare a stretto contatto con Frank Zappa. Sarebbe dannatamente surreale.

Qual è stata la chitarra più economica che hai mai avuto?
-Probabilmente una da 10 o 20 dollari comprata a un mercatino dell'usato quando ero un ragazzino.

Come è stato lavorare con Mike Portnoy?
-Lui è fantastico, un musicista favoloso e una persona genuina. E noi siamo stati onorati di averlo avuto con noi nel nostro periodo più buio. Ed è stato fondamentale per rimettere insieme la band. È stato la nostra forza quando non avevamo la più pallida idea di cosa avremmo fatto.

Gli Avenged Sevenfold sono nati come un gruppo di amici e a un certo punto sono esplosi. Qual è il vostro segreto?
-Sfortunatamente non ci sono segreti. O meglio, ci sono tantissime persone intelligenti su questa Terra che, se ci fosse stato un segreto, lo avrebbero già scoperto e sfruttato per farci un sacco di soldi. Siamo semplicemente fortunati. Molto, molto fortunati. Quello che intendo è che, si, sono in una band composta dalle persone più talentuose che abbia mai incontrato nella mia vita. E ne sono consapevole. Ma trovarsi nel momento e nel posto giusto su questa Terra, vivere esattamente nella porta accanto a quella di questi ragazzi... Come lo spieghi? Sono in una band con musicisti davvero talentuosi, è sicuramente questo.
Ma per me, trasferirmi a Huntington Beach, California, è stato letteralmente... sai, quando stavo crescendo avrei potuto lanciare un sasso contro le case di Matt [M. Shadows] e di Jimmy [The Rev]. E invece loro sono stati i miei migliori amici alla scuola media e al liceo. Non lo so, secondo me questa è fortuna.

A7X's Syn Gates: This Is The Most Difficult Solo I Ever Recorded
UG exclusive: "I don't even know what the fuck I was thinking there."


A7X's Syn Gates: This Is The Most Difficult Solo I Ever Recorded
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Avenged Sevenfold guitarist Syn Gates recently sat down with UG interviewer David Slavkovic for a brief chat regarding all sorts of guitar stuff. You can check out the interview below.

What's the most difficult solo that you ever recorded?
"I just had to relearn 'M.I.A.' - we're playing that song. It's off [2005's] 'City of Evil' and it's a really, really tough one. It was like learning a different guitar player's techniques.

"I don't even know what the fuck I was thinking there. That's usually kind of how it is because you write from more of like a compositional standpoint. At least I try to with my solos.

"Even the fast ones - I'm trying to evoke some sort of emotion or whatever. So I don't necessarily go to... They're not my go-to licks. My fingers are just in odd places and the pick doesn't seem to work. So yeah, that's definitely a tough one."

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Ultimate Guitar is one of the biggest guitar tab databases on the internet. There are 1,600 tabs of A7X songs, which have amassed 55.6 million views. How does this make you feel? So many people around the world are trying to learn your songs...
"It's definitely an honor. It's very, very cool. But I would implore them to work on their own material. I grew up wanting to play other people's stuff, but you get a better sense of accomplishment when you create your own music."
Recently there have been some stories about guitar becoming less popular among younger people. Since you have your own guitar school, do you think this is true?
"Well, I think people are making a lot less money playing guitar. There's not as many old-school rock stars like Eddie Van Halen. But I think people are still playing guitar just as much as ever, if not way more. I really believe that.

"So it's just finding good opportunities, that's the key. Finding really cool opportunities for people to go out and make a living playing guitar again. I don't know exactly what that is but I know that I'm working on it. I'm starting with the education."
Some time ago Zacky [Vengeance] said he doesn't consider himself a good guitar player. What's your take on that?
"[Laughs] He just doesn't think it's cool to be a good guitar player. And I would be upsetting him to let him know he is a very, very, very good guitar player. He's not just a great guitar player, he's a great writer and a great rhythm player too. It's not just about the solos and stuff, a lot of his rhythmic ideas are brilliant. So yeah, he's a fucking great guitar player."
You can save one guitar, one pedal, and one amp from a house on fire. What do you choose?
"Jesus Christ... Well, I'm gonna cheat. I'm gonna take the Axe-Fx III. [Laughs] Because I've got all the amps and all the pedals now. And then it's a toss-up between... I'd probably take my '54 Strat."
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And no pedals?
"Well, you got all the pedals pretty much in Axe-Fx. But one of my favorite pedals... There's an amazing that nobody knows about. It's made by Mooer, it's EQ pedal, it's this big [not too big]. You put that flat, just flat. You don't EQ anything, put it in front of an amp and it just shines. It's one of those amazing things. I use it all the time in the studio."
If you ever got the chance to replace a legendary guitar player from an older band, who would that be?
"As much as I'd love to be a fly on the wall for The Beatles... Maybe replace George Harrison, even though that's a pretty bad thing to say because he was such a great writer himself... I might go with Steve Vai, just to be able to have worked that closely with Frank Zappa. It could have been pretty fuckin' unreal."
What's the cheapest guitar you ever had?
"Probably a $20, $10 junk think that I got at a garage sale when I was a little kid."
What was is like to work with Mike Portnoy?
"He's a fabulous, fabulous musician and a real genuine dude. And we were all honored to have him come in in our darkest hour. And really, he kind of forged the band back together. He was our strength when we didn't know what the hell we were gonna do."
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Avenged Sevenfold started out basically as a group of friends and at one point you just blew up. What's the secret behind that?
"Unfortunately, there are no secrets. I mean, you've got so many brilliant people on Earth that if there was a secret, they would have discovered it by now and exploited the fuck out of it and charged a bunch of money. We're just lucky. We're just really, really lucky.

"I mean, yes, I'm in a band with some of the most talented people that I've ever met in my life. And I get that. But to be put in a place and time on this Earth where I live right next door to all those guys... So where does it start? I'm in a band with really talented musicians so it must be that.

"But to me, moving to Huntington Beach, CA, being literally-- You know, I could throw a stone at Matt [M. Sadows] and Jimmy's [The Rev] houses when I was growing up. They were my best friends in middle school and high school. I don't know, to me that's luck."


Edited by giada7x - 22/6/2018, 17:07
view post Posted: 19/6/2018, 15:47 Matt e Brian ospiti al “Dudes Talking S#!t In A Truck" con Jose Mangin - Interviste & articoli dedicati
Durante il Northern Invasion Matt e Brian hanno preso parte del primo episodio del 2018 di Zippo Encore “DUDES TALKING S#!T IN A TRUCK” di Jose Mangin. Matt è la seconda volta che partecipa a questa strana intervista dentro una Jeep ma stavolta è in compagnia di Brian.

Jose chiede come hanno vissuto la loro partecipazione su grandi palchi come quello del Northern Invasion, loro sono entusiasti della grande accoglienza ricevuta da moltissimi fans presenti. E' bello quando si fondono fans di varie band in un solo concerto, e insieme ricordano quindi i grandi show che vedevano sul palco Metallica e Avenged Sevenfold come lo scorso WorldWide Tour. Brian è rimasto stupito di come le persone dopo la cancellazione dello show di Philadelphia, a causa della nascita prematura di suo figlio, lo abbiano accolto positivamente nelle date successive e supportato dandogli un mucchio di cose per bambini targate Metallica, come bavaglini ecc. Inoltre si parla di famiglia, del fatto che i due sono cognati, e dato che durante l'intervista mancava poco alla festa della mamma, i due colgono l'occasione per fare gli auguri alle proprie mogli, entrambe mamme. Poi Jose sposta il discorso con entusiasmo verso la canzone "malaguena salerosa" interpretata dai ragazzi. Loro accolgono molti generi, ad esempio Matt è stato al Coachella ed ha assistito entusiasta al concerto di Beyoncè. Jose scherza dicendo "domani uscirà il nuovo disco della band, sorpresa!", e i ragazzi fanno i vaghi per quanto riguarda l'effettiva lavorazione del disco nuovo. Come sappiamo ci penseranno più in là, anche se hanno già qualche idea. Brian poi parla della sua Synyster Gates School, dell'entusiasmo condiviso con suo padre, e della grande community che si è andata man mano formando.

Il video dell'intervista:



Edited by giada7x - 5/3/2021, 11:18
view post Posted: 19/6/2018, 15:00 On Stage recensisce il concerto di Firenze - Recensioni
On Stage ha recensito brevemente il concerto dei ragazzi al Firenze Rocks 2018, lasciando trasparire quelle che erano le emozioni tra la folla e la grinta degli A7X sul palco.

CITAZIONE
L’attesa per rivedere gli Avenged Sevenfold in Italia era davvero molta. L’amarezza per la data sold-out annullata all’ultimo momento al Mediolanum Forum di Assago un anno fa, dopo oggi sarà solo un ricordo per i fan della band. Fan che hanno acclamato il gruppo per tutta la durata del concerto, cantando ogni ritornello e godendosi un live set decisamente a fuoco. Come quello che ha fatto bruciare ancora di più le prime file della Visarno Arena, coinvolte oltre misura da M. Shadows e compagni. I cinque si sono dimostrati in stato di grazia oggi, sfoderando una prestazione maiuscola, priva di sbavature e consumatasi su un palco da headliner, grazie anche a un contorno che non ha lesinato su trovate sceniche e fiammate di ogni tipo. Sugli scudi le prestazioni del frontman (che tra un pezzo e l’altro non ha perso occasione di celebrare la grandezza dei ‘colleghi’ di palco odierni Priest e Ozzy) e del batterista Brooks Wackerman. Unico appunto alla setlist, troppo statica da anni a questa parte nonostante il repertorio degli Avenged sia oramai decisamente nutrito. Dopo oggi, i Sevenfold sono (finalmente) pronti a essere l’attrazione principale di grosse kermesse anche in Italia. Cosa che in Europa, tra l’altro, avviene già da almeno un lustro.

On Stage oltre il concerto dei nostri ha recensito anche gli show di Tremonti, Judas Priest e Ozzy. Li trovate tutti QUI
view post Posted: 19/6/2018, 14:45 Intervista a Johnny su On Stage - Interviste & articoli dedicati
In occasione dello show di Firenze On Stage ha fatto due chiacchiere con Johnny circa le sue emozioni pre concerto in Italia. Hanno parlato di quanto fossero felici di tornare nel nostro Paese a suonare dopo tanti anni. Il singolo The Stage è per Johnny la canzone che preferisce suonare live del disco, permette di entrare nel mood del concerto, un ottimo intro. Inoltre il bassista ritiene che Brooks sia un completamento per la band, "la ciliegina sulla torta".

Gli Avenged Sevenfold si sono esibiti il 17 giugno, nel quarto e ultimo giorno di Firenze Rocks 2018 che li ha visti sul palco insieme a Judas Priest e Ozzy Osbourne. La band californiana è ormai da anni una realtà consolidata, in cima alla catena alimentare del metal contemporaneo. Qualche ora prima dello show dei Nostri, abbiamo chiacchierato con Johnny Christ, storico bassista della formazione, con il quale abbiamo discusso di quanto The Stage, ambizioso album pubblicato nel 2016, abbia influito sulla carriera e sui live degli Avenged Sevenfold.

Indubbiamente, tornare a esibirsi in Italia per la band è oltremodo importante. Dopo la cancellazione dello show milanese del 21 febbraio 2017, i Nostri non avevano più avuto la possibilità di recuperare, fino ad oggi. Un duro colpo non solo per la formazione stessa, ma anche per i fan nostrani. Il pubblico italiano infatti ha avuto a cuore la band fin dagli inizi e gli stessi Avenged Sevenfold hanno sempre dimostrato di amare in particolar modo il nostro Paese:
“Non tornavamo in Italia da troppo tempo, finalmente oggi riusciamo a farlo e non potremmo essere più felici di così. Vedrete, faremo un grande show“. E poi, aggiunge il bassista, “la cucina italiana è pazzesca!”.

Dopo quasi due anni di tour promozionale, The Stage è ormai più che rodato con una selezione di presenze fisse in scaletta, all’interno della quale continuano comunque a coesistere una carrellata di pezzi meno recenti.
“La title track è la canzone che preferisco suonare del nuovo disco, è un’ottima opener, ideale per tuffarsi nel mood del nostro show con la giusta carica. Ma al contempo, continuare a proporre i grandi successi del passato è un modo per ancorarsi saldamente alle proprie radici e ricordarci da dove veniamo”.

The Stage come già sappiamo, è stato pubblicato nell’ottobre del 2016. Tempo quindi di fare qualche bilancio in merito.
“Se pensi al nostro catalogo, The Stage è sicuramente il disco più complesso, ma nonostante questo si è inserito nella nostra discografia come uno step evolutivo del tutto naturale e non come un pesce fuor d’acqua. Guardando quindi a quel lato progressive che abbiamo iniziato a sondare con più attenzione in questo album, ti posso assicurare che è un aspetto che vogliamo continuare a coltivare nel tempo. A proposito, una volta finito il tour, inizieremo a lavorare su qualche nuova idea. Quindi tenetevi pronti”.

A proposito di relative novità, Brooks Wackerman è entrato in formazione da circa un tre anni. E il suo contributo, non solo nella composizione di The Stage ma anche durante le performance live degli Avenged Sevenfold è sotto gli occhi di tutti.

“Brooks ormai è diventato il nostro completamento, la ciliegina sulla torta. Poi, provenendo da un background molto differente rispetto al nostro (Wackerman infatti ha militato tra gli altri nei Bad Religion) aggiunge un sapore diverso al nostro sound, un approccio fresco e un’ottima tecnica. Oltre a saper suonare praticamente tutti i generi. Devo proprio trovargli un difetto? Non beve abbastanza (ride)”.

The Stage è stato pubblicato a sorpresa, mossa di marketing che solo mostri sacri del pop come Beyoncé e pochi altri si sono permessi.
“Ammetto che è stato molto divertente e interessante monitorare le reazioni di fan e non in tutto il mondo. Potessimo tornare indietro lo rifaremmo eccome, è stata un’operazione che ci ha portato molta fortuna. Forse per il mondo del rock era troppo presto. Ma non temere, sicuramente per il futuro ci inventeremo ancora qualcosa per lasciarvi tutti a bocca aperta”. Ancora una volta.


L'articolo ufficiale di On Stage lo trovate QUI
142 replies since 30/12/2013