| Ci sono abbastanza haters degli Avenged Sevenfold da riempire USANA Amphitheatre, ma ci sono anche abbastanza fan da riempirlo pure:
“Fin dal primo giorno abbiamo sempre ricevuto reazioni negative per alcune idee bizzarre che avevamo e presentavano, è stata anche questa la forza che ci ha sempre spinti ad andare avanti. Tante persone hanno idee e opinioni su cosa gli Avenged Sevenfold dovrebbero essere o dovrebbero fare e credo che la nostra prima regola è sempre assicurarsi di non ascoltare mai niente di quello che viene detto e sempre fare quello in cui crediamo.”
Quell'atteggiamento ha permesso agli A7X di essere felici di dove sono arrivati e dove sono diretti:
“Mi piace pensare che siamo a metà strada da dove vorremmo essere e lo so per certo da dove abbiamo impostato i nostri obiettivi quando abbiamo iniziato e a dove leggo il nostro nome nella scaletta, siamo proprio sotto i Metallica e proprio dietro la band di apertura. Credo che se continuiamo ad essere lì e divertirci il più possibile cercando di vincere nuovi fan ogni sera, allora sarà davvero fantastico per noi”
Dopo aver pubblicato quattro album con la loro ultima etichetta, la band ha terminato il suo accordo all'inizio del 2016:
“Nessuno vorrebbe mai essere in quella situazione, ma abbiamo dovuto fare cos’era meglio per i nostri fan e la nostra integrità come band. Non tutto viene come ‘Quanti album riuscite a vendere in un breve periodo di tempo?’ ma è ‘Come si crea qualcosa che durerà e rimarrà a qualcuno per tutta la vita? Qualcosa di bello, qualcosa di artistico? .. Credo che molte case discografiche in questi giorni ed anni stanno lottando per tenere quei pochi centesimi che riescono a raccattare nell’industria musicale e lo stanno facendo a discapito dell’artista, a discapito dell’integrità di una band e, stanno davvero proibendo ai loro artisti di essere creativi e di avere successo. Abbiamo detto ‘adesso basta. Non lo faremo’. Siamo solo 5 ragazzi disposti a lottare per proteggere ciò in cui crediamo e speriamo anche di proteggere altri artisti in futuro. Sarà triste quando la musica sarà determinata da ragazzi in giacca e cravatta. ”
Dopo il 2010 con Nightmare la band ha pensato di aver trovato il proprio sound, infatti il successo di quell’album ha aperto diverse opportunità per suonare ad un pubblico più ampio, così nel 2013 Hail To The King è stato creato come un album che prende ispirazione da tutte le band storiche con canzoni che si adattano bene su un grande pubblico.
Mentre con The Stage, i sevenfold hanno cercato di evolversi ancora sapendo che non avrebbero coinvolto completamente tutto il loro pubblico.
“è stato quasi un nostro punk-rock, heavy-metal, progressive ‘Dark Side of the Moon’ e ci sono state persone che lo elogiano come uno dei migliori album che abbiano mai ascoltato ed altri fan e persone che davvero non riescono a capirne il senso. E fare musica non è altro che questo. Onestamente non posso dire rimanendo serio che ogni nostro album sia il mio preferito ma riesco a vedere la bellezza in ognuno di loro, bisogna sempre provare nuove cose e una sola cosa che abbiamo imparato dai grandi è che ogni album non sarà mai il preferito di ogni fan, ma fin tanto che continui a spingere arrivano nuovi fan, è solo questione di essere costante.”
Gli A7X sono noti per gli assoli a due chitarre, infatti Zacky ritiene che abbia successo perché le tecniche opposte impiegate da lui e Gates sono complementari. Infatti mentre Gates è ben versato nella teoria della musica, Zacky è più un tipo disorganizzato:
“Non ho mai preso lezioni in vita mia, sono completamente punk rock nel suonare la chitarra. Non ti so nemmeno dire il nome di un accordo diverso da quelle che sono lettere. Se qualcuno mi dicesse che devo sintonizzare la chitarra non ne sarei in grado. Ho imparato a suonare sentendo, ascoltando, suonando cose che suonavano bene”
Infine racconta del diverso approccio che attuano nel aprire i concerti dei Metallica:
“I nostri fan hanno un trattamento speciale. Quando siamo con i Metallica devi demolire, noi facciamo affidamento sul suonare bene, divertirci, avere energia ed essere in sintonia con i fan, mentre per i nostri stessi show è molto più di un’esperienza, non credo mai nessuno se ne sia andato via deluso.”
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