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The List intervista Syn Gates

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view post Posted on 18/1/2017, 14:19
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I'm addicted and I just can't get enough.

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Gli Avenged Sevenfold sono tornati senza preavviso. Prima con il loro robot, poi esibendosi in realtà virtuale e alla fine rilasciando il settimo album ‘ The Stage’ a sorpresa, dimostrando che la pausa non ha ridotto le loro ambizioni nel fare qualcosa di diverso.
Il The Stage World Tour è iniziato ‘Abbiamo molte cose in cantiere’ ride Gates, parlando dell’organizzazione del set che viaggia attraverso gli angoli più profondi dello spazio attraverso video musicali e l’astronauta della copertina della album – in versione molto più grande - ‘ E’ stato incredibile. Volevamo fare qualcosa di diverso, passare al livello successivo ed usare tecnologia ed affini. Abbiamo lavorato con gente davvero creativa - quelli che si occupano del Cirque du Soleil – e provato a pensare fuori dagli schemi.

Sono tutti consapevoli del fatto che sperimentare cosi tanto puo’ essere un gran successo o un clamoroso disastro. La band è stata influenzata da altri genere per superare i propri limiti ‘Ascoltiamo molto hip hop’ spiega ‘Sono dei pionieri. Prima lo era il rock adesso lo è l’hip hop e fanno cose davvero uniche e interessanti, noi volevamo fare lo stesso’.
Prima di seguire questo progetto però avevano bisogno di un nuovo batterista e Brooks Wackerman (Bad Religion, Suicidal Tendencies) era la scelta perfetta. ‘Oltre ad essere una persona fantastica ed un professionista di alto livello, per me è il miglior batterista del mondo. Ha un senso della composizione che riesce a sposare benissimo le necessita della canzone. Sa suonare qualunque cosa. Non sapevamo avesse dei piedi così assurdi, i più veloci che abbia mai visto, il suono più articolato abbia mai sentito quindi abbiamo usato tutto quello che era in grado di fare.
Penso che possa ispirare i ragazzi sapere che c’è un cd davvero così sfrenato, senza riserve, senza pentimenti. Ci siamo divertiti tantissimo e lui è davvero così bravo che tutto si è svolto nella maniera più naturale possibile. ‘

Si tratta sempre di divertirsi. Infatti, The Stage è stato questo in ogni fase del progetto, che si trattasse di creare il proprio Deathbot o l’album stesso o coinvolgere amici come Jericho nel prendersi gioco dei fans con una data finta. ‘ Abbiamo davvero pensato che il cd sarebbe stato o una hit o un fallimento, ad essere onesti, perché ci siamo divertiti moltissimo’ ride. ‘Siamo degli nerd della musica ma ci siamo concentrati tanto sulla lavorazione, volevamo un chaos controllato più che un qualcosa di assurdo in tutti i suoi punti’.
‘E’ stato un momento – E se? – E se facessimo questo? Sarebbe esilarante.
Qualcuno farà sicuramente al Deathbot delle domande stupide che avevamo già pensato e riceveremo una risposta completamente random – quando vedi i ragazzi farsi coinvolgere da queste cose, cose per cui sei assolutamente entusiasta, tutto diventa eccitante. Ci sono delle domande standard ‘Perché Syn è così grasso??’

‘Questo è stato ciò che ci ha entusiasmato di più: fare cose che ci facessero ridere. Forse a volte si tratta di cose un po’ ridicole e tecniche poco ortodosse, ma questo è ciò che ci divertiva, quindi è stato quello che abbiamo deciso di fare.’

Quindi la band continuerà con il The Stage World Tour, richiamando centinaia di persone ma senza dare nulla per scontato ‘La A7X family sta crescendo e crescendo, e siamo molto fortunati per questo.’ Sorride ‘Non ci sono molte band che possono prendersi pause di due anni e mezzo e pensare di trovare i fans li ad attendere il loro ritorno. Non ce lo aspettavamo ma lo apprezziamo davvero, davvero, moltissimo.’



Qui l'intervista originale

Edited by °Meister Vengeance° - 18/1/2017, 14:44
 
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