Billboard intervista M Shadows

Billboard ha intervistato M Shadows rigurdo l'uscita del nuovo album:

Di seguito la traduzione

Dopo oltre una decade alla Warner Bros, gli Avenged Sevenfold hanno cambiato etichetta, firmando con la Capitol Records. Questa non è la sola sorpresa che hanno rivelato di recente. Il 27 Ottobre la band ha suonato sul Capitol building annunciando l’uscita del nuovo cd. La set list includeva ‘ The Stage, Nightmare, Planets, e Acid Rain.’
Lo show che ha portato i fans ad affollare le strade intorno al Capitol Building aveva una componente in realtà virtuale, i fans infatti potevano assistere allo show in 3D/360 VR così da avere l’impressione di essere sul tetto della Capitol con la band.

Billboard ha intervistato M.Shadows in questa settimana riguardo questo grande annuncio. La band vuole fare le cose diversamente, per questo l’idea di una rock band che suona in realtà virtuale sul tetto di un palazzo seguendo i passi di Beyoncè e Drake con successivo annuncio del disco era qualcosa che Shadows trovava entusiasmante. Abbiamo parlato con il frontman dei cambiamenti, dello show, del nuovo batterista e del fatto che sia la prima metal band a registrare un cd con un astrofisico.

Perchè la decisione di organizzare una release a sorpresa?


Era un modo totalmente diverso rispetto a come riceviamo i cd attualmente, con la rapidità di internet. Quando le band rilasciano un cd è come se lasciassero briciole di pane, ci vuole tanto tempo e magari hai 4 singoli in uscita e alla fine quando viene rilasciato l’intero cd hai già perso interesse. Non eravamo così entusiasti di qualcosa da molto tempo.
Quindi abbiamo detto ‘ se facciamo un disco, lo faremo a modo nostro.’ In questo modo i media non potevano influenzare la gente che l’avrebbe ascoltata per prima. Non avranno un tot di interviste in cui potranno ascoltare il cd ‘Questo è il motivo per cui è il nostro miglior cd’. Si tratta di far sentire il cd ai fans senza preconcetti e fargli prendere la decisione da soli. Per noi, questo è il modo migliore di vivere la musica, ed eravamo felici di fare le cose in questo modo, soprattutto perché nessuna band metal o rock l’aveva fatto prima. – a parte i Radiohead, se li consideri una band rock. In ogni caso non rientrano nel nostro stesso genere.

Questo rende la musica nuova e più eccitante per voi?
Abbiamo finito l’album a Luglio, ma le sensazioni erano discordanti. Quando rilasci un disco hai delle recensioni qualche settimana prima e provi un certo sentimento perché sai che tutto lo ascolteranno – stai ricevendo dei feedback da tutti e tutti stanno ascoltando il tuo singolo un paio di mesi prima. La radio lo trasmette.
Voglio dire quando fai le cose cosi… questo è il nostro settimo album, non ci siamo mai sentiti così. Nessuno lo ha ascoltato, non abbiamo ricevuto pareri da nessuno, abbiamo avuto circa una settimana di radio ed è entusiasmante. Rinvigorente, ed è questo che vogliamo.


La Capitol ha una gran storia alle spalle. Lo consideri un nuovo inizio questo cambio di etichetta?
Il nuovo inizio c’è stato molto prima della Capitol. Abbiamo deciso di fare un cambiamento e abbiamo iniziato a lavorare con Brooks Wackerman. Abbiamo lavorato con lui su questo cd per due anni, suonando, creando, lavorando in sordina. E sapevamo che questo sarebbe stato un nuovo inizio per la band e volevamo cambiare anche il modo in cui facevamo merchandise, i tour, il modo in cui scrivevamo le canzoni… Brooks ha avuto un ruolo fondamentale in questo cambiamento.

Adesso stiamo cambiando anche il modo di pubblicare i cd. L’abbiamo registrato senza etichetta, auto finanziandoci e l’avremmo rilasciato da soli se non avessimo trovato una buona collaborazione. A quel punto è arrivata la Capitol e loro erano la buona collaborazione di cui avevamo bisogno.
Abbiamo registrato le parti di chitarra e dei fiati lì. Quel posto è storia. Abbiamo visto una nuova canzone di Frank Sinatra venire mixata, l’avevano tirata fuori dalla cassaforte mentre eravamo lì a registrare, una cosa incredibile!

Quale canzone siete più ansiosi di suonare live?
Penso che i fans saranno contenti di questo cd soprattutto per come è stato registrato live. E c’è molta energia. Stiamo creando uno show – come ho detto, stiamo rifacendo tutto. Sarà pieno di roba pirotecnica, propruo un tipico rock show. Abbiamo sempre fatto dei grandi show ma stiamo cercando di portare tutto ad un livello successivo senza usare sempre le stesse cose già viste ed usate da altri.

Ci sono 4/5 canzoni che saranno nella set list. C’è una canzone che si chiama ‘Simulation’, una ‘God Damn’, ‘The Stage’ che è davvero forte. Quindi stiamo costruendo uno show intorno all’album, ma ovviamente suoneremo anche pezzi vecchi.

Ci sono degli artisti che ammiri per l’evoluzione della loro carriera artistica?
Penso che i Metallica abbiamo fatto davvero un gran lavoro, fanno pezzi vecchi ma cercando di superare sempre i propri limiti. Kanye West è fantastico e quello che fa: merch diverso, show diversi ad ogni tour, perfino un atmosfera diversa e pubblica decisamente dei gran cd. Poi ci sono alcune band che adoro musicalmente tipo i Tool, Faith No More, System of a Down, diversi dagli altri e che suonano a modo loro, che la gente capisca oppure no a loro non importa.
E penso che questo arrivi con l’età ed è dove finalmente sono gli Avenged Sevenfold. Siamo cinque uomini sulla trentina che vogliono scrivere la musica che vogliono scrivere. E renderla come più ci pare, se alla gente piace, bene. Se non gli piace, comprensibile.

Come è nata la collaborazione con Neil DeGrasse Tyson ?
Negli ultimi anni, noi come band, abbiamo avuto molte conversazioni riguardo le intelligenze artificiali, su dove siamo in campo scientifico e abbiamo anche imparato molto a riguardo da video, podcasts e libri. E questo argomento ci ha così coinvolti da decidere di scrivere un cd a riguardo – un cd che non si basa solo sulla scienza – ma in quello che verrà nei prossimi anni. Ci siamo lasciati così prendere da questa cosa da creare un cd sull’argomento.

Ho avuto l’idea una sera, mentre eravamo in tour, di scrivere una canzone sul Big Bang, una versione metal, ed è quello che abbiamo creato quando abbiamo deciso di scrivere la canzone. E alla fine della canzone, volevamo mettere una ciliegina sulla torta, così abbiamo contattato lo staff di Tyson e lui c ha richiamati affermando che è sempre disposto a partecipare a qualsiasi progetto riguardi l’educazione. Quindi diciamo che l’abbiamo messa sul piano del voler educare i nostri fans, così da far venire loro voglia di informarsi di più riguardo questo argomento. E a lui l’idea è piaciuta e mi ha richiamato.

Ha scritto un componimento per noi ed è veramente interessante. Non penso ci siano molti astrofisici nelle canzoni heavy metal attualmente… o ci siano mai stati.

Edited by NirvanA7X - 1/11/2016, 15:17