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Matt e Brian ospiti di Chris Jericho

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view post Posted on 28/10/2016, 20:19
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Il nostro "poco" amico Chris Jericho, colui che ci aveva fatto credere di dover aspettare ancora due mesi per il nuovo disco che invece ci è caduto dalle nuvole stanotte; durante l'ultima puntata del suo show radiofonico (che trovate in versione podcast qui) ha ospitato Matt e Brian per intervistarli.

Svariati gli argomenti di cui hanno parlato i tre amici, si passa dall'importanza per la band del tornare a suonare prima ancora di far uscire questo nuovo disco, del bisogno di far entrare per bene Brooks nel mondo A7X facendolo "scaldare" con dei live preliminari, per abituarlo alla nuova situazione ed al suo nuovo fandom. Sempre parlando del nuovo componente hanno ammesso di essere davvero contenti e soddisfatti di lui, Brian ha affermato anche che "i suoi groove sono i migliori della scena metal/rock/prog attuale".

Hanno parlato del loro bisogno di prendersi "il proprio tempo" per fare questo nuovo disco, del cambiamento delle loro priorità come musicisti: non più il cercare la perfezione durante gli show ma piuttosto divertirsi e divertire il proprio pubblico.
Hanno anche spiegato perchè questa strana decisione di pubblicare un nuovo album, attesissimo dai fans, alla sorpresa. Sono persone enigmatiche ma anche stufe dei vecchi canoni del marketing musicale. Stufi di dover seguire il solito vecchio schema di preannunciazione di un disco mesi e mesi prima, facendo perdere poi tutto l'entusiasmo quando si arriva finalmente alla data.
Hanno parlato anche di quanto si sentano fortunati e grati alle persone che hanno attorno che non si sono fatte scappare nulla sul disco ormai pronto e li hanno aiutati e supportati affinchè questo disco davvero fosse rilasciato "a sorpresa", come la band voleva assolutamente fare.

Si parla quindi di questa nuova era discografica in cui è entrata la band, per loro è stato importante stabilire un futuro in cui non hanno più l'obbligo contrattuale del pubblicare forzatamente un album ogni 1/2 anni; la loro intenzione è quella di pubblicare nuovo materiale solo ed esclusivamente quando sentiranno di avere "qualcosa da dire" musicalmente.
La Capitol Records è stata la scelta migliore per loro per svariati motivi: questa "libertà contrattuale" (essenziale, per i piani futuri dei Sevenfold), per il buon team che gli hanno messo a disposizione, per la facilità con cui hanno accettato di buon grado questa idea del disco pubblicato a sorpresa senza nessun annuncio preventivo ma permettendo alla band anche di continuare a produrre dischi materiali e non solo in digitale, capendo quindi le esigenze di un fandom attento e collezionista come quello dei Sevenfold.

Un disco importantissimo per la band che per la prima volta crede di essere riuscita a parlare delle proprie idee, mettendo a nudo i propri pensieri su un argomento che li interessa e coinvolge realmente. Matt si è documentato per due anni sui temi su cui si sviluppa The Stage, tutta la band vorrebbe che i loro fan si interessassero a questa cosa e ne capissero l'importanza anche se si tratta di argomenti abbastanza complicati con concetti matematici e astrofisici complicati. L'album ha come messaggio quello di far riflettere tutti i fan sui benefici e sulle conseguenze dell'uso della cosiddetta intelligenza artificiale.

Hanno parlato anche di come è nato questo nuovo disco, la composizione è iniziata con la stesura dei temi da affrontare nei testi e la parte musicale è stata costruita in un secondo momento.
Per quanto strano possa sembrare per loro è stato più semplice scrivere questo concept album piuttosto che Hail to the King. Se per il disco precedente hanno avuto difficoltà nel concentrarsi su un solo vibe da seguire per tutto il disco, per The Stage si sono sentiti più liberi ed entusiasti durante la composizione.
Ovviamente (come molti avrete notato) hanno anche spiegato quali sono stati i gruppi che hanno maggiormente influenzato la composizione di quest'ultima opera: Mr Bungle e Dream Theater.

Insomma, una bella intervista molto varia ed in cui si parla di tantissime cose. Ascoltatela se ne avete il tempo!
 
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