| RIASSUNTO:
“Hail To The King”, l’ultimo album degli Avenged Sevenfold, ha scalato le classifiche piazzandosi ai primi posti in moltissimi paesi. Gli A7X, come meglio sono conosciuti tra i loro fedelissimi fans, sono diventati un fenomeno mondiale. Nonostante siano ancora i grandi miti come gli Iron Maiden, gli AC/DC o i Metallica, da cui gli stessi Sevenfold hanno tratto ispirazione, a dominare la scena, la band Californiana rappresenta la nuova icona Metal della generazione di oggi. Gli Avenged Sevenfold si sono recati nella capitale thailandese per la terza volta nella loro carriera in occasione del tour asiatico, dove hanno trovato una folla selvaggia ad accoglierli. Nonostante non abbiano potuto servirsi dei loro soliti giochi pirotecnici, i ragazzi hanno saputo tenere egregiamente il palco ed hanno regalato ai fans successi come “Shepherd Of Fire” in apertura, “Hail To The King” accompagnta dalle ulra dei fans, “Seize The Day”, introdotta da un discorso di M. Shadows sull’importanza di godere di ogni istante che la vita ci offre, “Beast And The Harlot” che ha inaugurato il primo mosh pit. E ancora, l’assolo di Synyster Gates, “Afterlife”, This Means War” e “Acid Rain”, la ballad suonata per la prima volta in occasione del tour asiatico. A concludere il concerto, un doppio bis, il primo con “Unholy Confessions” e “Bat Country e il secondo con “A Little Piece Of Heaven”. Subito dopo il concerto i fans si sono appostati all’uscita della location per cercare di incontrare i loro idoli, ma la polizia li ha tenuti lontani e la band se ne è andata in fretta.
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