| The Press Enterprise ha intervistato Synyster Gates, M. Shadows e Johnny Christ in vista della loro presenza sul palco del Mayhem Festival. Fifteen years after forming, Avenged Sevenfold is about to receive what is arguably the highest honor a heavy metal band can attain in the U.S. – a headlining spot at the Rockstar Energy Drink Mayhem Festival.
The touring heavy metal concert, which also features Korn, Asking Alexandria, the Inland Empire’s own Suicide Silence and a dozen others, kicks off its annual national onslaught of screaming guitars at San Manuel Amphitheater in Devore on Saturday.
For Avenged Sevenfold, which includes singer M. Shadows, with bassist Johnny Christ, new drummer Arin Ilejay and guitarists Synyster Gates and Zacky Vengeance, the festival is a coronation on the heels of 2013’s “Hail to the King,” a heavy, hard-hitting album that is the Huntington Beach band’s biggest-sounding release yet.
Gates and Shadows spent a lot of time at each other’s homes listening to a variety of rock music, going back to the basics and artists that many of their heroes list as influences. They broke down as many tracks as they could, and Gates recalls having lengthy philosophical discussions about AC/DC and the Rolling Stones.
The idea, they say, was to strip everything back and simplify, cut out much of the dueling guitars, the Queen-style backing vocals.
“It was exciting to get back in the saddle and reassure ourselves that we could still do it,” Gates says. “We had such a clear vision of what we wanted with this record, (more) than we had on any other record before.”
“It was just all so simple,” Shadows continues. “But if you add one bad riff or just one bad little note, it just destroys everything. Those guys (AC/DC and the Stones) are geniuses at what they do because most bands can't contain themselves – they have to (mess) it up. So we did our best not to (mess) it up.”
In Southern California, Avenged Sevenfold had been a well-known budding force since the dawn of the past decade, standing out among a slew of other Orange County-based heavy acts that are now hibernating or defunct: Atreyu, Bleeding Through, Thrice, Eighteen Visions.
“We’ve had some huge moments,” Gates says. “But we’ve always been on a steady, gentle, upward slope, and I think that keeps us grounded. There's been no overnight success here and we haven't dealt with a whole lot of hot and cold.”
“We’re lucky to have such great fans that have stood by us, let us be us and try new things,” Johnny Christ adds. “It's a trip now that other bands are saying that they look up to us. In my mind I’m still 18 years old trying to emulate Pantera in my bedroom.
“But we’re starting to get to that ‘test of time’ area. Hopefully, we’ll get past that and become the band that stood the test of time. Right now we're just cranking away while we still have youth in us.” Traduzione Quindici anni dopo la loro formazione, gli Avenged Sevenfold sono in procinto di ricevere quello che è probabilmente il più alto onore che una band heavy metal può raggiungere negli Stati Uniti - un posto da headliner al Rockstar Energy Drink Mayhem Festival.
Il tour di questo concerto heavy metal, che comprende anche Korn, Asking Alexandria e una dozzina di altri, da il via al suo attacco annuale di chitarre urlanti a San Manuel all’Amphitheater a Devore sabato.
Per gli Avenged Sevenfold, che comprendono il cantante M. Shadows, il bassista Johnny Christ, il nuovo batterista Arin Ilejay e i chitarristi Synyster Gates e Zacky Vengeance, il festival è una incoronazione sulla scia dell’album del 2013 "Hail to the King", un pesante album che colpisce che è il più grande sound rilasciato dalla band di Huntington Beach.
Gates e Shadows hanno speso un sacco di tempo nelle loro case nell’ascolto di una varietà di musica rock, tornando ai principi fondamentali e agli artisti che sono nella loro lista di eroi per influenza. Hanno buttato giù più tracce che potevano, e Gates ricorda lunghe discussioni filosofiche su AC/DC e Rolling Stones.
L'idea, dicono, è stata quella di tornare indietro e semplificare, tagliare fuori gran parte delle chitarre duellanti, i cori in stile Regina.
"È stato emozionante tornare in sella e rassicurare noi stessi che potevamo ancora farcela", dice Gates. "Abbiamo avuto una chiara visione di quello che volevamo con questo disco, (più) di quello che avevamo avuto in qualsiasi altro album prima."
"È stato tutto così semplice," Shadows continua. «Ma se si aggiunge un brutto riff o solo una brutta piccola nota, si distrugge proprio tutto. Quei ragazzi (AC/DC e Rolling Stones) sono dei geni in quello che fanno, perché la maggior parte dei gruppi non possono contenere se stessi - devono rovinare tutto. Così abbiamo fatto del nostro meglio per non rovinarlo. "
Nel sud della California, gli Avenged Sevenfold sono stati una forza in erba ben nota fin dagli albori del decennio passato, imponendosi fra una sfilza di altri gruppi heavy di Orange County che ora sono in letargo o defunti: Atreyu, Bleeding Through, Thrice, Eighteen Visions.
"Abbiamo avuto alcuni grandi momenti", dice Gates. «Ma siamo sempre stati in una costante, dolce, pendenza verso l'alto, e credo che questo ci tenga a terra. Non c'è stato alcun successo improvviso e non abbiamo affrontato un sacco di caldo e freddo ".
"Siamo fortunati ad avere tali grandi fan che ci hanno sostenuto, cerchiamo di essere e di provare nuove cose," Johnny Christ, aggiunge. "è una missione, ora che altre band stanno dicendo che ci guardano. Nella mia mente ho ancora 18 anni cercando di emulare i Pantera nella mia camera da letto.
«Ma stiamo iniziando a arrivare nell’area della 'prova del tempo'. Speriamo, di superarla e di diventare la band che ha superato la prova del tempo. In questo momento stiamo solo iniziando mentre siamo ancora giovani. "
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