Fabio_1988 |
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| Beh, che dire. Concordo con chi dice che questi sono i veri Avenged Sevenfold. Liberi da pressioni della casa discografica e dei fan, spensierati ed inconsapevoli del successo che avrebbero ottenuto di lì a poco. Tutto questo rende STST un grandissimo album, suonato con una passione che trasuda da ogni singola nota. Canzoni come Darkness Surrounding, The Art of subconscious illusion, Lips of Deceit, An Epic of Time Wasted e Shattered by Broken Dreams non meritano certo di passare inosservate all'interno della discografia del gruppo. La voce di Matt è ancora piuttosto acerba e dimostra di non trovarsi proprio a suo agio sulle parti pulite (mentre molto ma molto meglio negli scream) e il passaggio dallo scream al pulito risulta piuttosto forzato (anche se non bisogna dimenticare che stiamo parlando di un ragazzo di appena 17 anni). E poi...beh, alla batteria c'era un GRANDE batterista! Nota a parte per Warmness on the soul che non c'entra niente con il resto dell'album, anche se presa singolarmente è una buonissima canzone. Insomma, in definitiva un grande album che non può di certo essere apprezzato da chi considera Dear God e So far Away le massime espressioni musicali degli Avenged Sevenfold...
P.s. bellissimo il titolo della discussione! Perchè, secondo me, una buona percentuale dei fan che segue la band dal 2007 in poi ignora completamente l'esistenza di questo album....
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