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Ecco la traduzione di Elenasofia
AVENGED SEVENFOLD
Il palco è stato preparato, e ora è il momento, per gli Avenged Sevenfold, di portare i loro riff intergalattici ai terrestri britannici …
Hey, Syn (Synister Gates) , il vostro nuovo album tocca degli argomenti enormi come lo spazio e l’intelligenza artificiale. Quali sono le sfide che sopraggiungono, presentando un album espansivo come questo, in un tour?
Syn: Beh, abbiamo una squadra davvero formidabile… il nostro manager di produzione, Jordan Coopersmith, ha vinto un sacco di premi facendo cose per noi, e ha costruito così tante ambientazioni particolari e ha questa immaginazione così vivida che quando gli porti qualcosa di unico come questo, lui riesce a fare qualcosa di fottutamente grande!
Avete fatto il botto l’anno scorso, rilasciando l’album a sorpresa. Siete davvero riusciti a mantenere il segreto?
Syn: Io ci sono andato molto vicino… ma ho dovuto chiudere la bocca! Solitamente sono “quel ragazzo”, ma questa volta ho deciso di fare il bravo e mentire ai miei amici e alla mia famiglia. È stato molto divertente per noi perché c’erano un sacco di anticipazioni prima… ci sono così tante persone nella nostra cerchia ristretta, perciò è stato un po’ difficile mantenerlo segreto.
Guardare indietro al precedente album, hail to the king, vi ha aiutato a sbancare tutto in “The Stage”?
Syn: Sì, è stato così, perché dovevamo davvero concentrarci sulla scrittura delle canzoni in questo album. Delle volte nel passato ci soffermavamo sulla parte musicali, le quali non facevano risaltare molto le parti vocali. Hail to the king era molto “nudo”, e non potevi mascherare la parte di scrittura, perciò abbiamo avuto bisogno di molto tempo per apprezzare davvero quelle canzoni.
Come siete riusciti ad ottenere questo equilibrio tra temi seri e musica divertente?
Syn: Penso che ci sia un ottimo istinto, tra noi, quando le cose ci sembrano un po’ divertenti. Adoriamo mettere nei dischi cose che ci fanno ridere. È una linea sottile. Con la traccia “Sunny Disposition”, il primo titolo, durante il lavoro di formazione, era GOP- the Grand Old Party. Tendenzialmente, è passato attraverso i diversi temi dei candidati repubblicani- la loro campagna era piuttosto divertente e infantile e adolescente. Per alcuni quella canzone potrà sembrare sciocca, ma per noi è soltanto fottutamente divertente e ha questo tipo di energia, ma non è stupida. Ci ha fatto semplicemente ridere durante il lavoro.
Finalmente , c’è qualche tipo di responsabilità ora che toccate temi così seri, come band?
Syn: Non so se è una responsabilità, perché eravamo tutti ben consapevoli dei nostri limiti mentali, e certamente quando cominci ad entrare nella matematica… sapevamo di doverci fermare lì. Non abbiamo intenzione di iniziare a scrivere libri del tipo “Come fare…”. Ma comprendiamo e ci importa abbastanza di questi argomenti per avere almeno il diritto di discuterne, e di condividere i nostri pensieri e di porre le nostre domande.
Edited by giada7x - 15/1/2017, 19:58
