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ElenasofiaGates
view post Posted on 10/11/2016, 22:54 by: ElenasofiaGates




Ecco una breve recensione del concerto e dell'uscita dell'album!

Questo è potente. Il concerto, Hollywood Boulevard, l’architettura fantascientifica anni Cinquanta del palazzo della Capitol Records irradiano validità e grandezza. È proprio qui che Frank Sinatra ha registrato molti dei suoi album, nei leggendari Capitol Studios. C’è una console, in questo posto, che è stata costruita appositamente per Sir Paul McCartney ed è qui che la meravigliosa colonna sonora invernale di Frozen è stata registrata. Diamine, perfino le luci sul tetto fanno lampeggiare la parola “Hollywood” in codice morse. Ed è in cima a questa fortezza di glamour e prestigio che gli Avenged Sevenfold hanno scelto di lanciare il loro nuovo album, The Stage. Con il loro titolo finto e la falsa data di rilascio “sfuggita” al loro amico Chris Jericho di Fozzy, e i misteriosi avvistamenti di Deathbats sui lati di svariati edifici di tutto il mondo sono segni di una fiducia di ferro da parte di una delle più grandi band del metal moderno che riesce comunque a fare qualcosa casualmente, senza dire niente a nessuno, e a renderla comunque un evento straordinario. Ambizioso? Certo, ma è difficile immaginare un’ambientazione più adatta.
E poi arriva il concerto. Insieme ad un piccolo gruppo fortunato sul tetto, parecchie centinaia di fan si sono radunati intorno ad un maxischermo nel parcheggio e migliaia hanno seguito tutto online. Questo non è un concerto ordinario. Dopotutto, in quale altro show riesci ad incontrare sia la band che le marionette del loro ultimo video? Dove riusciresti a trovare tacos e gadget gratis, e il più atteso album metal del 2016 da parte di una band che non siano i Metallica annunciato improvvisamente come se cadesse dal cielo?
L’atmosfera e lo sfondo enorme rendono superflui i soliti giochi pirotecnici che caratterizzano i concerti degli Avenged, e il set formato da quattro canzoni aperto da “Nightmare” sembra come un balzo nel 1991, come se loro fossero i Guns N’Roses che suonano per la prima volta Use Your Illusion. La maggior parte del pubblico non è di fronte alla band, ma alla fine di una spettacolare Planets, Synyster Gates fa spuntare la testa oltre il parapetto dell’edificio, suonando per la folla sottostante con l’uscita acustica della chitarra, lanciando a caso i suoi plettri parecchi chilometri sotto.
La nuova esplosiva canzone, The Stage, è accolta quasi con isteria nel parcheggio. È un’altra intenzione ambiziosa da parte della band, la quale esegue per la prima volta il nuovo brano di nove minuti, che comprende un video senza neanche un membro della band.
In chiusura troviamo una superba Acid Rain, dopo di che i fan vengono improvvisamente informati che il nuovo album è disponibile presso una bancarella all’esterno. Ed è come se ci fosse qualcosa di base riguardo a come gli Avenged abbiano architettato tutto questo, tramite la grandezza dell’ambientazione, tramite tutta la segretezza riguardo ciò che stavano facendo. D’accordo, è soltanto un concerto sul tetto di un’etichetta discografica, ma ciò significa portare il loro nuovo album direttamente ai loro fan. Hanno reso il lancio del più grande album della loro carriera orientato più che mai orientato verso i fan. E tirando la corda sotto gli occhi dell’industria musicale, insistendo di aver fatto le cose a modo loro, hanno anche dimostrato che non sono avversi al percorrere la strada meno battuta, né al fare qualcosa di forte e inusuale, non ciò che ci si aspetta. La storia di questo edificio già leggendario ora ha aggiunto un nuovo capitolo.
 
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395 replies since 11/1/2007, 20:44   2840 views
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